Vai al contenuto

NEWS POMPA BENZINA AT


Messaggi consigliati

Ciao a tutti! :D

Volevo aggiungere alcune esperienze fatte sulla “benedetta” pompa della benzina che ha dato problemi anche sulla mia Africa RD07 a circa 40000km.

Inizialmente ho sostituito la puntina piu’ usurata e sono andato avanti per altri 20000km poi a seguito di problemi ho installato una pompa a depressione Mikuni, il modello in plastica nero da 30 euro circa. La moto ha ripreso a funzionare ma mi sembrava diversa da prima…. <_<

L’erogazione nella prima parte di acceleratore mi sembrava differente, mi sono accorto di un lieve buco in 5à marcia intorno ai 120-140km/h (intorno ai 5-6mila giri nella mia che ha i rapporti + lunghi e + economici di benzina).

Ipotizzando una differente carburazione ottenuta tra le 2 pompe ho fatto un indagine su entrambe: in breve, la pompa originale ha una pressione di uscita benzina maggiore rispetto a quella della pompa a depressione.

Una pressione maggiore vince maggiormente la controforza della valvolina-galleggiante alzando leggermente il livello benzina in vaschetta carburatore, ingrassandone la carburazione :rolleyes::rolleyes: .

Ho risistemato la mia pompa originale, l’ho rimontata sulla moto e ho fatto la riprova: difetto scomparso! Ora va’ bene e forte come prima. Anche chi sta’ dietro si e’ accorto di un maggiore odore di carburazione grassa rispetto a prima…..

Se qualcuno ha trovato variazioni cambiando la pompa, passando a quella a depressione, questo potrebbe esserne il motivo, la pompa a depressione, forse smagrisce la carburazione originale. ;);)

 

Gli strumenti che utilizzo per il mio lavoro mi hanno permesso di verificare il motivo dell’usura delle puntine della pompa originale.

Utilizzando un oscilloscopio e una telecamera elettronica high speed (5000 fotogrammi al secondo) ho filmato il momento in cui avviene la scarica di corrente 8sembra quasi una saldatura a elettrodo... :o:o ).

Quando il meccanismo decide di allontanare le puntine, la corrente che in quel momento sta’ passando nelle puntine e nella bobina della pompa (5-6 Ampere, circa 60W assorbiti!!!! :o:o ), continua a voler passare creandosi un percorso a bassa resistenza elettrica nell’aria.

Questa scarica ha una frequenza da 0.5 a 5 volte al secondo in base all’andatura per passare poi a 30-40 volte al secondo quando pompa aria cioe’ quando si entra in riserva!!!!! AIUTO!!!

Questo opporsi alle variazioni di corrente e’ normale in qualsiasi induttanza (bobina) infatti si introducono appositi componenti (diodi) per deviare queste pericolose correnti/tensioni. :blush:

Mi rendo conto che sono argomenti forse un po' difficili per chi non e’ del mestiere ma si fa prima a vedere i filmati che a spiegare il fenomeno..

Ho inserito 2 filmati su youtube, pompa originale e con aggiunta di un diodo di ricircolo che riduce la scintilla di 5 volte.

 

http://it.youtube.com/watch?v=SEJMvtQtKmM

 

http://it.youtube.com/watch?v=fYLbmd1LgO4

 

interessanti vero?? ;)

 

Sulla mia pompa ho inserito un piccolo circuito elettronico che elimina del tutto la scintilla.

Queste sono tutte modifiche che non dovrebbero avere controindicazioni sul funzionamento e affidabilita’ della moto ma non posso garantirlo, si vedra’ con i km, per ora 2000 circa.

 

Spero di aver tolto qualche dubbio e di non averne creati altri…

Buona Africa a tutti.

CIAO DALL' AFRICA-NINO

 

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 59
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

quoto il gilgamesh. Non ci ho capito granchè.. :blush:

ho visto i due video, ma mi sembrano uguali.

dov'è la differenza, eccetto 3 scintille sull'originale, rispetto a 2 col diodo aggiunto?

forse forse, avendo riletto le ultime parole del "genio elettronico", la differenza è sulla minore intensità della scintilla, con la modifica?

correggimi se scrivo cose inesatte, africa-nino.

Modificato da clayAT
Link al commento
Condividi su altri siti

:lol::lol::lol: Pure io non ci ho capito niente, però mi son guardato i video

Maial che figata :lol::lol::lol::D:D

 

complimenti

Link al commento
Condividi su altri siti

La differenza tra i due filmati (oltre al numero di scintille) è l'intensità di corrente di scarica.

 

Forse alcuni non sanno ma l'usura dei contatti quali le puntine sta proprio nel dovere attaccare/staccare le superfici. Quando due conduttori non sono perfettamente a contatto (e si trovano sufficentemente vicini) si verificano le scariche elettriche (come nel filmato). Queste scariche aumentano la temperatura dei materiali ed a lungo andare ne modificano la conducibilità (fino al consumo degli stessi).

Se si riuscisse ad evitare le cosidette sfiammate si allungherebbe di molto la vita dei contatti stessi.

Link al commento
Condividi su altri siti

quoto il gilgamesh. Non ci ho capito granchè.. :blush:

ho visto i due video, ma mi sembrano uguali.

dov'è la differenza, eccetto 3 scintille sull'originale, rispetto a 2 col diodo aggiunto?

forse forse, avendo riletto le ultime parole del "genio elettronico", la differenza è sulla minore intensità della scintilla, con la modifica?

correggimi se scrivo cose inesatte, africa-nino.

 

 

Eddai... nel primo video c'e' una scintilla molto piu' intensa.. che collabora al consumo dei componenti... nel secondo video la scintilla e' molto meno intensa!!!

[Ho capito giusto o sono riuscito a fare la mia solita bella figura---ccia??[

 

Acc.. mentre scrivo vedo che Black ha postato la spiegazione.. ma ci ero arrivato .. giuro :-)))

 

Luca

Link al commento
Condividi su altri siti

scusate eh, ma l'elettronica non è il mio mestiere.

Cmq grazie per le delucidazioni in materia di puntine e correnti elettriche.

Ne farò tesoro.

Link al commento
Condividi su altri siti

:110103_ship_prv1::110103_ship_prv1::110103_ship_prv1::110103_ship_prv1::110103_ship_prv1:

 

...siamo approdati ad un livello di dettaglio mai avuto finora per una regina... :D :D :D

 

grande nino! veramente interessante!

 

Immagino tu abbia già anche visto come Talino () ha affrontato l'argomento, ad ogni modo sicuramente i filmati sono interessanti.. mi verrebbe da filmare tanti di quei cinematismi dentro l'africozza.. :D

 

Nel thread anche lui sottolinea lo stress causato in fase di passaggio alla riserva, ma ci dici il tuo intervento quanto differisce dal suo?

 

Sulla mia pompa ho inserito un piccolo circuito elettronico che elimina del tutto la scintilla.

Queste sono tutte modifiche che non dovrebbero avere controindicazioni sul funzionamento e affidabilita’ della moto ma non posso garantirlo, si vedra’ con i km, per ora 2000 circa.

 

Confrontatevi, e apriamo un bel simposio sull'argomento... :)

 

A me interessa molto, in primis perchè non voglio montare la mikuni a depressione (tra l'altro, Mikuni a 30 Euro? ndo l'hai presa, nel kinder? :) Da che so, è poco sotto il centinaio.. o ci sono diverse versioni?), in secundis, sono di Torino e quindi mi propongo come "cavia" per i tuoi esperimenti volentieri.. ;)

 

 

 

 

 

 

 

p.s. non so perchè, s'è magnato il link al thread di Talino... :)

 

Link al Thread di Talino

Link al commento
Condividi su altri siti

molto interessanti i filmati, credo che con questa modifica la vita delle puntine aumenti di molto (ok, lo scopriremo solo vivendo, però le premesse ci sono)

mi fa piacere leggere che sei di Ivrea e secondo me potresti mettere su un piccolo business di pompe modificate, visto che dalle nostre parti di AT ce ne sono parecchie...e prima o poi il problema pompa benzina tocca tutti.

complimenti sinceri per la spiegazione e per l'inventiva, ciao e grazie

Modificato da Dario63
Link al commento
Condividi su altri siti

Carissimo "compaesano"

veramente interessante quello che scrivi e come lo hai descritto!!!!

Complimenti!

 

Per quello che riguarda la pompa a depressione , da quello che ho capito tu ne hai montata una da scooter ( o similari ) ed è per questo che dici che ha una portata diversa dall'originale.

 

In ogni caso .... se ti va ci potremmo incontrare per un aperitivo, e discutere amabilmente di scintille e scintilline....figata i filmati!!!!

 

Giusto stasera dovrei essere a Ivrea....

complimenti ancora!

Link al commento
Condividi su altri siti

 

:):):)

 

Complimenti ...... per la tua costanza e competenza nell'affrontare il problema.

 

Cosa intendi per "circuito elettronico"?

Dai miei (lontani) ricordi potrebbe bastare un condensatore in parallelo per limitare ciò che in termine tecnico viene chiamata "extracorrente di apertura" ... :unsure:

Come viene installato?

 

 

Volevo fare un passo indietro: non mi è chiaro (chiedo quindi a voi lumi..) quando/quanto lavora la pompa.

Parte appena avvio il motore e va di continuo?

Attacca/stacca mentre si è in marcia?

?? :unsure::unsure::unsure: proprio non ne ho idea. Chiedo questo giusto per capire "quanto" lavora ..

 

;);) Ciao, Antonio

.

.

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti! :D

Volevo aggiungere alcune esperienze fatte sulla “benedetta” pompa della benzina che ha dato problemi anche sulla mia Africa RD07 a circa 40000km.

Inizialmente ho sostituito la puntina piu’ usurata e sono andato avanti per altri 20000km poi a seguito di problemi ho installato una pompa a depressione Mikuni, il modello in plastica nero da 30 euro circa. La moto ha ripreso a funzionare ma mi sembrava diversa da prima…. <_<

L’erogazione nella prima parte di acceleratore mi sembrava differente, mi sono accorto di un lieve buco in 5à marcia intorno ai 120-140km/h (intorno ai 5-6mila giri nella mia che ha i rapporti + lunghi e + economici di benzina).

Ipotizzando una differente carburazione ottenuta tra le 2 pompe ho fatto un indagine su entrambe: in breve, la pompa originale ha una pressione di uscita benzina maggiore rispetto a quella della pompa a depressione.

Una pressione maggiore vince maggiormente la controforza della valvolina-galleggiante alzando leggermente il livello benzina in vaschetta carburatore, ingrassandone la carburazione :rolleyes::rolleyes: .

Ho risistemato la mia pompa originale, l’ho rimontata sulla moto e ho fatto la riprova: difetto scomparso! Ora va’ bene e forte come prima. Anche chi sta’ dietro si e’ accorto di un maggiore odore di carburazione grassa rispetto a prima…..

Se qualcuno ha trovato variazioni cambiando la pompa, passando a quella a depressione, questo potrebbe esserne il motivo, la pompa a depressione, forse smagrisce la carburazione originale. ;);)

 

Gli strumenti che utilizzo per il mio lavoro mi hanno permesso di verificare il motivo dell’usura delle puntine della pompa originale.

Utilizzando un oscilloscopio e una telecamera elettronica high speed (5000 fotogrammi al secondo) ho filmato il momento in cui avviene la scarica di corrente 8sembra quasi una saldatura a elettrodo... :o:o ).

Quando il meccanismo decide di allontanare le puntine, la corrente che in quel momento sta’ passando nelle puntine e nella bobina della pompa (5-6 Ampere, circa 60W assorbiti!!!! :o:o ), continua a voler passare creandosi un percorso a bassa resistenza elettrica nell’aria.

Questa scarica ha una frequenza da 0.5 a 5 volte al secondo in base all’andatura per passare poi a 30-40 volte al secondo quando pompa aria cioe’ quando si entra in riserva!!!!! AIUTO!!!

Questo opporsi alle variazioni di corrente e’ normale in qualsiasi induttanza (bobina) infatti si introducono appositi componenti (diodi) per deviare queste pericolose correnti/tensioni. :blush:

Mi rendo conto che sono argomenti forse un po' difficili per chi non e’ del mestiere ma si fa prima a vedere i filmati che a spiegare il fenomeno..

Ho inserito 2 filmati su youtube, pompa originale e con aggiunta di un diodo di ricircolo che riduce la scintilla di 5 volte.

 

http://it.youtube.com/watch?v=SEJMvtQtKmM

 

http://it.youtube.com/watch?v=fYLbmd1LgO4

 

interessanti vero?? ;)

 

Sulla mia pompa ho inserito un piccolo circuito elettronico che elimina del tutto la scintilla.

Queste sono tutte modifiche che non dovrebbero avere controindicazioni sul funzionamento e affidabilita’ della moto ma non posso garantirlo, si vedra’ con i km, per ora 2000 circa.

 

Spero di aver tolto qualche dubbio e di non averne creati altri…

Buona Africa a tutti.

CIAO DALL' AFRICA-NINO

IO PER ELIMINARE LE SCARICHE DELLA BOBINA HO USATO LE PUNTINE PER PILOTARE UN BEL RELE 12V 30A .

IL CONTATTO DI POTENZA MI COMANDA LA BOBINA BELLA POMPA. INOLTRE HO MESSO DUE DIODI DI RICIRCOLO ,UNO SULLA BOBINA POMPA, L'ALTRO SU QUELLA DEL RELE . GLI SPIKE NON SI VEDONO PIù.

LA COSA IMPORTANTE DA NON TRASCURARE è CHE LA POTENZA DI 60W SE LA BEVE IL RELE!!!!!!! 3000 KM IN AUTOSTRADA TUTTO OK.

QUESTA IDEA L'HO PRESA DA TALINO NELLA MODIFICA POMPA . IN CASO DI ROTTURA DEL RELE NE HO UNO GIà CABLATO SOTTO LA SELLA E IN 5 MIN LO CAMBIO.

SE SI ROMPE ANCHE QUELLO DI SCORTA CON UN PONTE SI RITORNA AL FUNZIONAMENTO ORIGINALE , MA DUBITO IN QUANTO I RELE FANNO PARECCHI CONTATTI PRIMA DI BLOCCARSI . TOTALE DELLA SPESA 15 EURO...E LA POMPA è ETERNA .

CIAO A TUTTI

Link al commento
Condividi su altri siti

IO PER ELIMINARE LE SCARICHE DELLA BOBINA HO USATO LE PUNTINE PER PILOTARE UN BEL RELE 12V 30A .

IL CONTATTO DI POTENZA MI COMANDA LA BOBINA BELLA POMPA. INOLTRE HO MESSO DUE DIODI DI RICIRCOLO ,UNO SULLA BOBINA POMPA, L'ALTRO SU QUELLA DEL RELE . GLI SPIKE NON SI VEDONO PIù.

LA COSA IMPORTANTE DA NON TRASCURARE è CHE LA POTENZA DI 60W SE LA BEVE IL RELE!!!!!!! 3000 KM IN AUTOSTRADA TUTTO OK.

QUESTA IDEA L'HO PRESA DA TALINO NELLA MODIFICA POMPA . IN CASO DI ROTTURA DEL RELE NE HO UNO GIà CABLATO SOTTO LA SELLA E IN 5 MIN LO CAMBIO.

SE SI ROMPE ANCHE QUELLO DI SCORTA CON UN PONTE SI RITORNA AL FUNZIONAMENTO ORIGINALE , MA DUBITO IN QUANTO I RELE FANNO PARECCHI CONTATTI PRIMA DI BLOCCARSI . TOTALE DELLA SPESA 15 EURO...E LA POMPA è ETERNA .

CIAO A TUTTI

 

 

MAMMA MIA QUANTE RISPOSTE DA GENTE SIMPATICA!!! :D:D:blush:

E grazie per tutti i complimenti!!!!

 

comunque la differenza tra i due filmati sta' nella durata della scintilla, in un caso e' nettamente inferiore...

 

L'inserimento del rele' in quel modo e' ottimo, bravo Talino, si sposta l'eventuale problema in zona accessibile e si usano le puntine della pompa come comando a bassa potenza, quindi diventano eterne... ;)

Ho giusto trovato ieri sera su un sito africano un pdf in inglese che parlava dell'aggiunta di questp rele'.

Anche io ho adottato quel principio in quella elettronica solo che ho inserito un MOS, una specie di "transistor" al posto del rele esterno... ;)

 

Ma secondo me' un diodo singolo e' piu' affidabile di un circuitino con 5 componenti. :):) tutto quello che non c'e non si ROMPE.....

Appena riesco carico i file e vi do' il link delle foto della pompa con il semplice montaggio del diodo cosi' se volete cimentarvi.... BUN TRAVAJ

 

X Vale

Non mancheranno le occasioni per scambiare 2 parole, ok per aperitivo!!!

 

 

ciaoooo a tuch

 

AFRICA-NINO

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

ottimo! e vedi di venire a qualche birretta del BTT, a'm racumand.. :)

 

peraltro, se te ne intendi di elettronica E di informatica, avrei una piccola "mission" in mente... :D

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

MAMMA MIA QUANTE RISPOSTE DA GENTE SIMPATICA!!! :D:D:blush:

E grazie per tutti i complimenti!!!!

 

Ma secondo me' un diodo singolo e' piu' affidabile di un circuitino con 5 componenti. :):) tutto quello che non c'e non si ROMPE.....

 

AFRICA-NINO

Io ho risolto con un più modesto relay usato per i fari in auto, costo 3€, dura da circa 3 anni, sempre lo stesso ma lo cambierò a breve perchè alla fine le puntine si consumano!

 

Personalmente ho a che smanettare con l'elettronica da molto tempo e sinceramente, non mi fido di componenti attivi, quindi niente diodi o quant'altro, anche perchè, giustamente, meno roba ci sta, più si sta sereni.

 

Considerando il rapporto risultato/costo non mi preoccuperei granchè del recupero di correnti inverse.

 

Obviously, my humble pie.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io ho risolto con un più modesto relay usato per i fari in auto, costo 3€, dura da circa 3 anni, sempre lo stesso ma lo cambierò a breve perchè alla fine le puntine si consumano!

 

Personalmente ho a che smanettare con l'elettronica da molto tempo e sinceramente, non mi fido di componenti attivi, quindi niente diodi o quant'altro, anche perchè, giustamente, meno roba ci sta, più si sta sereni.

 

Considerando il rapporto risultato/costo non mi preoccuperei granchè del recupero di correnti inverse.

 

Obviously, my humble pie.

 

 

eh....tutti a battere sulla tastiera di queste macchine infernali, a guidare macchine dove un microcontrollore gestisce pure la vostre scorregge, a cucinare nei microonde col programma X e a lavar bucato col programma Y.......per non parlare dei nostri milaeuro affidati alle linee telematiche delle banche..... poi non si fidano dell'elettronca per una pompetta :lol::lol::lol::P:P

Link al commento
Condividi su altri siti

leggendovi mi rallegro del fatto che esistano i forum.. :)

ma mi sorge spontanea una domanda, come mai mamma Honda non ci ha pensato lei a trovare soluzioni di questo tipo a problemi ben noti? possibile che aspiri solo a vendere più pompe?

 

La faccenda dei relè mi interessa, ma sono digiuno di elettronica, potete postare uno schizzo?

grazie

ciao ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

:):):)

 

Complimenti ...... per la tua costanza e competenza nell'affrontare il problema.

 

Cosa intendi per "circuito elettronico"?

Dai miei (lontani) ricordi potrebbe bastare un condensatore in parallelo per limitare ciò che in termine tecnico viene chiamata "extracorrente di apertura" ... :unsure:

Come viene installato?

Volevo fare un passo indietro: non mi è chiaro (chiedo quindi a voi lumi..) quando/quanto lavora la pompa.

Parte appena avvio il motore e va di continuo?

Attacca/stacca mentre si è in marcia?

?? :unsure::unsure::unsure: proprio non ne ho idea. Chiedo questo giusto per capire "quanto" lavora ..

 

;);) Ciao, Antonio

.

.

 

 

:angry::angry:

 

Però nessuno ha risposto alle mie domande ............

 

;) Ciao, Antonio

.

.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

eh....tutti a battere sulla tastiera di queste macchine infernali, a guidare macchine dove un microcontrollore gestisce pure la vostre scorregge, a cucinare nei microonde col programma X e a lavar bucato col programma Y.......per non parlare dei nostri milaeuro affidati alle linee telematiche delle banche..... poi non si fidano dell'elettronca per una pompetta :lol::lol::lol::P:P

Osservazione lucida quanto esplicativa (mi sorprende, scritto da te :lol: )

 

Beh Talì, proprio per questo, io che sono sulla strada che conduce verso l'antichità, e che utilizzo una moto dai criteri costruttivi abbastanza datati, e che preferisco essere legato alla convinzione che il tempo non vada poi così veloce, e che mi ripeto sempre: viva l'elettronica , viva l'A...fica Twin, giungo alla conclusione che:

 

Se mi piace di più una semplice bruschetta che non le pappardelle al salmone, allora meglio un semplice relay che non un circuito elettronico!

 

E mò ditemi voi, sono stato abbastanza profondo in questa mia esposizione mattutina? (per me è l'alba!)

 

:P

Link al commento
Condividi su altri siti

leggendovi mi rallegro del fatto che esistano i forum.. :)

ma mi sorge spontanea una domanda, come mai mamma Honda non ci ha pensato lei a trovare soluzioni di questo tipo a problemi ben noti? possibile che aspiri solo a vendere più pompe?

 

La faccenda dei relè mi interessa, ma sono digiuno di elettronica, potete postare uno schizzo?

grazie

ciao ;)

 

 

a persiko! :D vai tranquillo, io ho su da 5000 km la pompa del X9 250 e mi ci trovo bene, non ho buchi di erogazione e fila tutto liscio.

 

ola.

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

leggendovi mi rallegro del fatto che esistano i forum.. :)

ma mi sorge spontanea una domanda, come mai mamma Honda non ci ha pensato lei a trovare soluzioni di questo tipo a problemi ben noti? possibile che aspiri solo a vendere più pompe?

 

La faccenda dei relè mi interessa, ma sono digiuno di elettronica, potete postare uno schizzo?

grazie

ciao ;)

Per quanto mi è dato sapere, almeno in Giappone, viene venduto come ricambio, non solo la pompa della benzina, ma anche il gruppo commutazione (in pratica la puntina).

 

Costo attuale mi pare 12€ (ovviamente convertito dagli yen).

 

Quindi che ci pensava a fare visto che si risolve in modo così economico?

 

E aggiungo: il costo delle "pompe" è legato al fornitore/trici e alla qualità delle stesse !!!

 

lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Osservazione lucida quanto esplicativa (mi sorprende, scritto da te :lol: )

 

Beh Talì, proprio per questo, io che sono sulla strada che conduce verso l'antichità, e che utilizzo una moto dai criteri costruttivi abbastanza datati, e che preferisco essere legato alla convinzione che il tempo non vada poi così veloce, e che mi ripeto sempre: viva l'elettronica , viva l'A...fica Twin, giungo alla conclusione che:

 

Se mi piace di più una semplice bruschetta che non le pappardelle al salmone, allora meglio un semplice relay che non un circuito elettronico!

 

E mò ditemi voi, sono stato abbastanza profondo in questa mia esposizione mattutina? (per me è l'alba!)

 

:P

 

 

Gaeta', 'elettronica lo sai bene deve aiutare a risolvere e semplficare problemi......il problema e' che spesso non comanda chi "sa" o chi "progetta" ma chi vende.......non so se "sono stato spiegato"...... :P

detto questo la soluzione a rele' e' una miglioria ma non risolve il problema dell'usura; uno switch elettronico invece lo risolve;

perche' la Honda non l'ha implementato? perche' costa di piu' (anche se ho visto alcune pompe che ce l'hanno integrato) e la spesa non vale l'impresa.

personalmente amo le cose semplici, questo non significa che sono contro l'elettronica: mi piace poter essere ancora "padrone" delle mie cose.......una moto invece che mi obbliga a recarmi in concessionario per resettare l'allarme delle gomme sgonfie...mmmmhh..

Buone pompe a tutti... :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi che ci pensava a fare visto che si risolve in modo così economico?

 

 

 

:blink:

 

Forse perché restare a piedi, magari in mezzo al deserto, ma anche in autostrada a 10km da casa, può costare MOLTO più di 12euro? Per non parlare del potenziale pericolo. <_<

Link al commento
Condividi su altri siti

...quoto tutto, ma vorrei far riflettere su un concetto: dopo QUANTO più o meno si hanno problemi sulla pompa in fatto di puntine?

 

quando progetti un componente, lo progetti in coerenza con il ciclo vita del prodotto che hai in mente, no?

 

secondo voi, quanti progettisti all'epoca pensavano che una moto andasse avanti per così tanto tempo?

 

ci "lamentiamo" di problemi onestamente ridicoli, rispetto a personaggi che oggi lottano (dopo aver speso fortune) con CAN-BUS, alternatori “mosci”, batterie al gel, e chi più ne ha più ne metta….

 

Qualcuno parla di rimanere a piedi in Africa: ma vi rendete conto o no, che avete forse l’UNICA moto che vi permette di andarci con accorgimenti minimi oltre alle dotazioni di serie? :D :D :D

 

Le migliorie ci stanno, sono utili, e dilettano… ma non critichiamo oltre il criticabile… sennò che dovrebbe fare uno che c’ha na biemmmevu scusate? ;)

 

 

 

:blink:

 

Forse perché restare a piedi, magari in mezzo al deserto, ma anche in autostrada a 10km da casa, può costare MOLTO più di 12euro? Per non parlare del potenziale pericolo. <_<

 

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Qualcuno parla di rimanere a piedi in Africa: ma vi rendete conto o no, che avete forse l’UNICA moto che vi permette di andarci con accorgimenti minimi oltre alle dotazioni di serie? :D :D :D

 

Le migliorie ci stanno, sono utili, e dilettano… ma non critichiamo oltre il criticabile… sennò che dovrebbe fare uno che c’ha na biemmmevu scusate? ;)

 

Non critico l'At, e sono d'accordo con te sul fatto che fare modifiche alle nostre moto è qualcosa che fa parte del gioco.

 

Io so di poter definitivamente ovviare al problema della pompa con qualche decina di minuti di lavoro e pochi spiccioli (utilizzando il metodo Talino, che reputo essere il migliore perché funziona alla grande e preserva l'originalità del mezzo), ma il motociclista "medio"? Qui dentro siamo quasi tutti appassionati che macinano decine di migliaia di chilometri all'anno, fanno viaggi, sono al corrente dei punti deboli della moto, hanno gli strumenti e le competenze per ovviarvi (e se non ce l'hanno, qui c'è comunque sempre qualcuno pronto ad aiutare) e curano da sè la manutenzione del mezzo, ma mettiti nei panni del povero Cristo che prende la sua RD07a per un fine settimana con la fidanzatina e resta a piedi perché si rompe la pompa della benzina o il regolatore di tensione: una cosa che neanche sa cos'è.

 

Allora è qui che mi incazzo: tu Honda LO SAI che le pompe e i regolatori si rompono, lo sai perché produci l'At dal 1988 e dal 1988 al 1996 (quando è uscita l'Rd07a) sono passati 8 anni e in 8 anni hai voglia quante pompe e quanti regolatori hai venduto ai poveri clienti rimasti a piedi in giro per il mondo.

 

Perché anziché cambiare gli adesivi e i colori non si è deciso di risolvere questi due problemi?

Perché significava spendere soldi (pochi) per la tutela del cliente e non per l'acquisizione di nuovi clienti: evidentemente la Honda ha fatto le sue valutazioni e ha deciso che non ne valesse la pena.

Ti dirò di più: la Honda non è nuova a questo genere di cose, che non si limitano all'AT nè al mondo motociclistico. Ho anche una Honda a quattro ruote e il discorso è esattamente lo stesso. Questo, aggiunto ad una politica dei prezzi alti per tutto quanto riguarda i ricambi e l'assistenza post-vendita, fa della Honda una Casa assai poco rispettosa dei propri clienti.

 

Va da sè che i mezzi sono fenomenali, e d'altronde il fatto che siamo tutti qui a parlarne lo dimostra ampiamente, ma certe cose bisogna sottolinearle secondo me.

Non ho mai criticato l'At, che reputo non solo un gran mezzo, ma un MITO su due ruote; critico chi si occupa del marketing alla Honda.

Link al commento
Condividi su altri siti


×
×
  • Crea nuovo...