Permettetemi una considerazione da una persona fermamente convinta della "qualità".
Se è vero, come è vero, che in campo meccanico la qualità costa a volte non poco (materiali, lavorazioni, progettazione...) ebbene in campo elettronico non esiste esattamente la stessa proporzione.
Nel senso che la componentistica spesse volte è la stessa; i circuiti, spesso, si copiano; l'assemblaggio ... magari è sempre la stessa manodopera thailandese che la fa...
Il regolatore di tensione è una coppia di diodi (banalizzo e volgarizzo) il cui costo, a farla grande, sarà si e no di qualche euro per TUTTO il regolatore, Ducati o kokusan o che altro dio voglia.
E di progettazione non c'è proprio una beata fava! Li fanno uguali da decenni.
Per cui... ben venga il regolatore da 30 Euro. E' il prezzo giusto! Oltre sono soldi guadagnati!
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Non è assolutamente polemica, ragazzi. Solo raccontarre come vanno le cose in elettronica. E chi ci lavora sa che ho ragione.
Io ci lavoro da 30 anni... Ricordate quanto costava il famoso "PC IBM"? Poco meno di 10 milioni con monitor a fosfori verdi e 2 floppy disk.
E poi, dai... tutti avete un telefonino, no?