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Imparare a guidarla...


Farkas

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Ciao a tutti, non so bene se è la sezione giusta, ma provo a scriverlo qui...

Sto cercando di imparare a portare in fuoristrada la mia bella RD04, l'ho portata su vari tipi di fondo, ma vorrei qualche consiglio per come affrontare gli ostacoli. Mi rendo conto che non è certo una moto da trial, ma vorrei comunque cercare di tirarle fuori tutto quello di cui è capace! :)

Sono piuttosto inesperto, ma mi piace provare ed imparare e così qualche derapatina e qualche saltino ogni tanto mi riesce!

Mi trovo in difficoltà ad affrontare i gradini, che siano quelli naturali o quelli artificiali della città...voi un gradino secco (o un tronco o una pietra) di una certa dimensione (che so...25...30cm...oltre non ho mail avuto il coraggio :P) come lo affrontate? Ovviamente mi tiro indietro per cercare di alleggerire il più possibile davanti, ma non so se dovrei affrontarli a velocità costante ovviamente bassissima oppure dare un colpo di gas per cercare di alleggerirla ulteriormente davanti....voi come fate? Ogni volta rimango incerto e spesso alla fine li affronto coi piedi a terra...:blush:

Su internet ho trovato pochissimo....o meglio, le uniche spiegazioni riguardano moto da 100kg, dubito valgano anche per le nostre...;)

Grazie ancora a tutti ciao! B)

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Non sono certo un motociclista esperto, anzi sono abbastanza pivello e pure cacasotto. Però quelle rare volte che ho affrontato un ostacolo (marciapiede-sasso-buca ecc.) la Regina ha fatto da sola. Basta portare il peso indietro e andare ad andatura "convinta". Grande moto, perdona anche le ca@@ate !! Confermato anche da un amico esperto, passato al lato arancio della forza, l'AFRICA è una perfetta nave scuola.!!! Poi affidati alla saggezza popolare dei proverbi :-NEL DUBBIO DAI GASSSSS!!!!!!-wink.gif LAMPS

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boh, io ti posso insegnare a rialzarla quando cade, me lo ha spiegato bene Cesar...!

 

Cattivello Q.B. ;-)

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Il manuale dice che in questo caso, con una moto di 150 kg più leggera, si deve dare una sfrizionata in modo da far alzare la ruota anteriore quel tanto che basta per poggiarla a 3/4 della sommità dell'ostacolo da superare. Il pilota deve stare sempre rigorosamente in piedi sulle pedane e in un primo momento col peso arretrato per alleggerire l'anteriore, ribilanciando il peso verso l'anteriore man mano che la moto supera l'ostacolo.

Questo vale anche per ostacoli la cui sommità è molto più alta di 25-30cm, anzi con una normale moto da enduro ostacoli di questa portata non danno grande cruccio tant'è che cert'uni, sbagliando, li affrontano anche da seduti.

 

Ora, questo è quello che ho imparato in qualche anno di enduro con una moto piccola e leggera, la teoria vale anche per l'Africa, ma capisco che con una moto del genere il tutto possa venire molto meno naturale, vuoi un po' per il peso maggiore e vuoi per la distribuzione del peso stesso. Fermo restando che il movimento del pilota in sella è sempre importante, credo sia buona cosa arrivare decisi ma non "a bomba", aiutandosi sempre un pelo con la frizione se necessario. L'importante è NON frenare o perdersi di coraggio un attimo prima dell'ostacolo. In questo caso il famoso adagio "se sei incerto tieni aperto" è senz'altro valido, meglio un po' di gas in più che un po' di gas in meno e un dito tenuto, magari inconsciamente, sulla leva del freno!

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Non mi aspettavo tutte queste risposte :D, grazie a tutti! ;)

 

Quindi alla fine mi consigliate di dare fiducia alla forcella, avvicinarsi piano e darci gas B)...ovviamente con tutto il peso indietro! Le braccia secondo voi devono essere completamente distese o meglio lasciarle lo stesso un po' flesse?

 

x Capitan America: direi che quello ormai l'ho imparato abbastanza bene :lol:

 

X Dario:

Grazie dei consigli, anche io avevo letto cose simili, ma soprattutto la prima parte dubito si possa applicare all'Africa...almeno al mio livello di esperienza :P

per la frizione non so che fare...approfittando della prima bella corta forse è meglio dimenticarsela!

 

x il camaleonte: mi raccomando per domani...in gamba eh! ;)

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Ricordati che il vero limite della moto è il pilota, nella stragrande maggioranza dei casi.

Visto che sei di Torino, fatti vedere che alla prima occione si fa una uscita insieme, e cerchiamo qualche gradino! :lol:

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Internet e' senza dubbio 1 grande invenzione, comunichi col mondo in tempo reale, cerchi cose impensabili e riesci anche spesso a trovarle.....

Ma l'esperienza e' insostituibile, non dimentichiamo che nessuno nasce " imparato ".

Cosi', se trovi persone che possono accompagnarti dai primi passi a salire direi che la strada e' trovata.

Le ns. moto a causa anche del peso vanno guidate in modo differente dai monopalla pure anoressici e occorrono tempo e fatica.

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Ricordati che il vero limite della moto è il pilota, nella stragrande maggioranza dei casi.

Visto che sei di Torino, fatti vedere che alla prima occione si fa una uscita insieme, e cerchiamo qualche gradino! :lol:

Perdonami Mario....non prendertela, ma è più forte di me... ahahaha.. :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: tu sei uno specialista in fatto di gradini... Vero...???? (Piazza Danna)

(non riesco neppure a scrivere tanto mi scappa da ridere....!!!) :lol: :lol: :lol:

Modificato da gianfrancof52
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Ricordati che il vero limite della moto è il pilota, nella stragrande maggioranza dei casi.

Visto che sei di Torino, fatti vedere che alla prima occione si fa una uscita insieme, e cerchiamo qualche gradino! :lol:

 

Quello senza dubbio!!!

 

Per un giro volentieri, il lavoro purtroppo non mi lascia troppo tempo libero (mannaggia!!!), ma mi piacerebbe molto!

Come vi organizzate per i giri? Sul forum?

Ciao! :P

Diego

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gianfranco ma sei bastardo è????? :lol: :lol: vero Mario????? :lol: :lol:

Ma chi... io... ??? :smiley35: Mah va'... ti sbagli .... sono una mammoletta.... :010104_emZ15_prv: io... e poi Mario, lo so che è bravo, con l'Africona...!!!

 

Solo che a volte non resisto... mi scappa la battuta.... specie quando te la trovi servita lì, belle pronta....!!!! :rolleyes: :rolleyes: :lol: :lol:

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Quello senza dubbio!!!

 

Per un giro volentieri, il lavoro purtroppo non mi lascia troppo tempo libero (mannaggia!!!), ma mi piacerebbe molto!

Come vi organizzate per i giri? Sul forum?

Ciao! :P

Diego

 

 

Se vai nella sezione Piemonte, trovi sia il calendario ufficiale delle uscite programmate, poi c'è la sezione LA DOMENICA DEL CLUB dove periodicamente i resp.li regionali (KAPPA e MITRAX) organizzano delle belle uscite, e poi LAST TOUR dove tutti propongono delle improvvisate all'ultimo momento. Per chi riesce, inoltre, il mercoledì sera c'è il ritrovo in birreria.

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tu sei uno specialista in fatto di gradini... Vero...???? (Piazza Danna)

Ma noi motociclisti normali, possiamo sentire le versioni di accusa e difesa sull'episodio "PIAZZA DANNA", non tanto per rideretongue.gif, ma per riconciliarci con la nostra condizione di piloti scarsi????? (...e sono curioso....)

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Rieccomi sulla discussione.

Gianfranco ha ragione: sono uno specialista di gradini, o meglio sarebbe definirli "aiuole", ed in particolar modo quelli di piazza Danna. :lol:

Let's go back in time: qui trovate l'annuncio della tremenda notizia, riportata dal Kappa sul forum; potrete anche notare che il buon Gianfranco fu il primo a rincuorarmi per l'infortunio (non è così bastardo come sembra... solo un pochino, quel tanto che ci va! ;) ).

A due anni di distanza ancora non riesco a crederci: giunto all'appuntamento per fare il giro di verifica del tracciato del raduno Piemontese del 2009, stavo rallentando (sarò stato ai 30 km/h), vedevo Mitraglia e Bello Caldo fermi a una ventina di metri da me, e ho alzato il braccio per salutarli.

Il sole che avevo contro, e che proiettava l'ombra di una pianta proprio su questa maledetta aiuola (che, per altro, è piena di segni di gomma nera - a riprova del fatto che non sono l'unico!), mi ha impedito di vedere che essa sporgeva nella corsia che stavo percorrendo: ho solo sentito una botta alle forcelle, ed un attimo dopo stavo volando per aria come al motomondiale, con la moto che volteggiava di fianco (ed anche contro) a me.

Vi saluto con una foto dell'epoca (il bianco sul braccio non era la maglietta a maniche lunghe, a luglio!) :lol: :

post-1097-0-66127000-1321001807_thumb.jpg

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:131: ... :124: .. solo un guerriero della manetta chiarisce immediatamente i propri trascorsi positivi e negativi :porrista: grande Mario .......... :115: :115:

 

Grazie Renato, ma che botta ragazzi! fortunatamente la frattura era composta, ed ai primi di agosto già scorazzavo felice sulla Via del Sale con la mia moto... 550 km in due giorni, giusto per rimettere in chiaro con il mio corpo chi comanda :lol: !

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...x Capitan America: direi che quello ormai l'ho imparato abbastanza bene :lol:

 

...

:lol:

 

Avicinati a 40/50cm dall'ostacolo con la prima marcia inserita, tira la frizione, apri il gas mentre ti tiri un po indietro, lasci la frizione, le sospensioni si decomprimono ed eventualmente si alza un po' la REGINA, pasata la ruota davanti il primo ostacolo, subito ti mette in piedi prima di toccare con la ruota posteriore e contemporanemamete dai GAS ANCORA.

 

Ci sono 2 possibilità:

 

1) Hay superato l'ostacolo.

 

2) Ti ritrovi col culo per terra.

 

In quest'ultimo caso io consiglio vivamente di utilizzare la tecnica giusta  per rialze la REGINA (

). ;)

 

 

 

 

Saludos.

 

 

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:lol:

 

Avicinati a 40/50cm dall'ostacolo con la prima marcia inserita, tira la frizione, apri il gas mentre ti tiri un po indietro, lasci la frizione, le sospensioni si decomprimono ed eventualmente si alza un po' la REGINA, pasata la ruota davanti il primo ostacolo, subito ti mette in piedi prima di toccare con la ruota posteriore e contemporanemamete dai GAS ANCORA.

 

Ci sono 2 possibilità:

 

1) Hay superato l'ostacolo.

 

2) Ti ritrovi col culo per terra.

 

In quest'ultimo caso io consiglio vivamente di utilizzare la tecnica giusta per rialze la REGINA (

). ;)

 

 

 

 

Saludos.

 

 

 

Grazie per il video e complimenti per la tecnica :D

 

 

Sono giusto ora tornato dal provare i miei primi stivali da fuoristrada (Alpinestar Tech3)...al di là che ho ovviamente dovuto riposizionare il cambio e lo dovrò fare anche con il freno...beh...sensibilità zeroooo :o

Il cambio non lo sento proprio, muovo il piede come credo che sia giusto per cambiare ed effettivamente la marcia cambia, ma non sento minimamente la leva ed in scalata devo staccare il piede dalla pedalina...è normale?

per quanto riguarda il freno è come cercare di ammaccare un uovo senza romperlo usando una mazza da 30kg...praticamente ho tre posizioni...frenata zero, frenata media e ruota bloccata...ed anche lì mi accorgo che sto premendo la leva solo perchè la moto rallenta, non perchè la sento sotto i piedi :P

Menomale che li ho provati prima di farci subito un'uscita, mi sa che li proverò ancora un po' prima di lanciarmi :huh:

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Tutto normale, stai tranquillo che col tempo loro si ammorbidiranno, tu ci farai il piede e man mano aggiusterai la pedalina nella posizione che riterrai migliore. Per quanto riguarda il freno post, vecchio trucco da fuoristradisti è quello di legare alla pedalina un pezzo di camera d'aria attaccato al telaio in modo da offrire più resistenza e non bloccare subito la ruota.

 

Per velocizzare un po' l'ammorbidimento degli stivali è buona prassi quella di farci qualche rampa di scale!

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