Vai al contenuto

Sogno E Realt


Guascone

Messaggi consigliati

Apro questo topic per cercare di capire di cosa ho ralmente bisogno...

 

Il sogno: preparare l'Africa Twin come una moto ufficiale e correre per i deserti del mondo.

 

La realtà:di cosa ho realmente bisogno?

 

Piccola premessa...ho viaggiato abbastanza sia in moto che in auto in off road (non sono un fenomeno ma un poco di esperienza di guida c'è...) .Sono stato in Tunisia con un XR 600 ,ho viaggiato e corso per l'Italia con un KTM EXC 400 .In 4x4 ho viaggiato in lungo e largo per il Marocco fino alla Mauritania e oltre...

 

Ora...il mio obiettivo sarebbe quello di portare in Africa la mia moto (Rd 07A '98) e in particolare mi piacerebbe partecipare al RAID (non competitivo )del rally dei Faraoni 2014( ho un sacco di tempo prima di allora...).

Mi hanno detto che è impegnativo ma credo sia comunque abbastanza alla portata anche di un endurista amatoriale .

 

Leggendo qui sul forum si sente di tutto un pò...da chi ha la moto con ciclistica holins a chi invece non ha nemmeno cambiato le molle e nonostante tutto dice di fare del gran fuoristrada...proprio oggi parlavo invece con alcuni tecnici di un noto ufficio di progettazione meccanica e sviluppo ammortizzatori i quali mi dicevano che la forcella dell'Afica non è fatta per l'off road !

 

Qual'è la verità?

 

La cislistica originale fa così schifo?Se opportunamente preparata non sarebbe comunque in grado di farmi affrontare un RAID come quello del FARAONI?

 

Cambiare forcella e mono è un grosso impegno sia che si adatti qualcosa di altre moto (spesa ridotta ma grande impegno manuale )sia che si compri un kit pronto (poco lavoro ma costo notevole ) .

 

E' assolutamente necessario?

 

La forcella tradizionale se preparata con molle più sostenute e idraulica rivista che problemi potrebbe causare?Si piega?Cede sotto sforzo? Oppure...?

 

Le Africa Twin Marathon che affrontavano la Dakar che proparazione avevano?

 

Spero abbaite la pazienaza di leggere tutto e la voglia di darmi una mano... :P :P :P :P

 

Grazie!

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 59
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

Effettivamente non ci avevo pensato ...

 

Ottimo spunto di riflessione !!!

Non direi! Che significa preparata!

Ha cambiato forche e mono, ha cambiato cerchi, ha svuotato un po' di roba per alleggerirla, e poi gli ha messo su un po' di strumentazione, come portaroadbook satellitare e strumentazione digitale, ha avuto necessità di aggiungere serbatoi supplementari, e ti spari a occhio e croce 4000€

Invece io cambio molle all'anteriore e al posteriore, rivedo l'idraulica e cambio il terminale, alla fine ho speso 500€ e ho la moto preparata, ma per fare cosa, e dove posso arrivare.

Forse sarebbe meglio che parli qualcuno che ha fatto qualche raid nel deserto, e se deve essere fatto in maniera agonistica ( non professionale ) o amatoriale, cambia parecchio.

Effettivamente, Marco Eusebio, anche io mi trovo nella stessa tua situazione, vorrei andare a fare un bel raid in Africa, robetta amatoriale ( anche perché non sarei capace di altro, almeno tu hai un po' di esperienza, io quasi niente ) fare cinque giorni in compagnia di pochi amici, chissà, magari per il 2014 riesco a farti compagnia!

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Il campionato Italiano motorally Francesco l'ha vinto assieme ad un team Bolognese molto fatto in casa e a budget ridotto. La sua moto aveva forcelle e mono di serie, solo ritoccati e revisionati.

La forcella di serie è robusta ed idem per il mono, ma non incassa perfettamente tutti i colpi, ovvero ti affatica di più e ammortizza meno.

Idem il mono. Lo stesso Francesco dice che non si sarebbe cappottato in mulattiera e fatto male se avesse avuto sospensioni decenti.

Comunque la sua era quasi di serie, solo eliminato il superfluo, ogni tanto si cambiava una forcella od un cerchio.

L'Africa con cui corse i faraoni era invece uno stadio di preparazione molto più avanzato con mono e forcelle speciali. Se non erro le forcelle le mise Boano.

La base Africa Twin è molto valida e sicuramente semplice e robusta.

 

ebevajud.jpg

 

Per prepararla ai raid africani attento alle parti elettriche e alla pompa della benzina.

Anche Francesco mi diceva che l'Africa è meglio lasciarla bassotta sulle sue sospensioni perchè alzandola perde molta della magia che la contraddistingue.

Link al commento
Condividi su altri siti

. . hanno fatto la Dakar con la vespa px . . .L'africa dovrebbe essere un pò più robusta.

Ma avevano mescolato redbull alla miscela ? Non riesco proprio a immaginare come faccia una vespa a superare le dune! ( non sto mettendo in dubbio quello che hai scritto ) ma la cosa mi fa ridere parecchio, comunque penso che il senso della discussione era un'altro, che è il mio stesso dilemma, arrivo ad un raid in Africa e poi magari arranco perché non ho la moto in condizioni adatte per quel tipo di percorso, e invece di divertirmi, e soddisfare le mie bramosie, torno a casa ica@@ato come una bestia!

Link al commento
Condividi su altri siti

Premetto che non ho mai fatto raid africani, ma francamente per un giro di una settimana non cambierei una vite all AT , a parte il regolatore e pompa il resto va bene; la differenza la fa la velocità con cui si procede , gli indigeni il deserto lo girano in dibatte con il Ciao .

Link al commento
Condividi su altri siti

.... Nemmeno Io me ne intendo di raid.... o di sterrato, xrò come t hanna già suggerito la preparazione del mezzo và fatta in base alle tue "prospettive".. "aspettative" di impiego... Ripeto, nn me ne intendo... però penso che se nn si deve fare "la tappa" con il coltello tra i denti... anche originale un' AT potrebbe affrontare il deserto... certo nn i tratti più impegnativi... ma credo possa farcela..., a limite solo qualche piccola modifica per rendere l'impianto elettrico più affidabile.... ma x il resto nn credo bisognierebbe rivoltarla come un calzino.... Magari dico solo Ca@@ate.... nn lo sò.. però lo penso...

Certo è che una cosa è "marciare" su un tappeto volante senza troppa fatica e preoccupazione con i "Signori" Ohlins e Marzocchi ed una cosa è affrontare ogni dosso o fossa con una parte del cervello che parla costantemente con Dio....

 

PS anch' IO ho sempre avuto questo sogno.. fin da Bimbo.... :) il secondo era la pista.... e mi è stato esaudito... sul primo vedremo......

Link al commento
Condividi su altri siti

.......................... L'AT per l'Africa può anche andare bene come la Honda l'ha fatta, qualche preparazione può servire solo a rendere più "comodo" e "sicuro" il viaggio ............... invece un buon "MANICO".....quello si, serve e come, no?!

 

;)

Link al commento
Condividi su altri siti

fermo restando che probabilmente si può fare tutto, sono un po' scettico sulla possibilità di preparazione soddisfacente delle forcelle originali dell'RD07A

viste smontate, hanno una struttura molto semplice, non utilizzano le solite lamelle per regolare il freno idraulico ma semplici fori sul fodero in cui scorre il pompante

secondo me sono scarse le possibilità di essere precisi e giungere ad una buona progressività idraulica

una modifica a spesa ridotta che mi avevano consigliato, ma che poi non ho (ancora) applicato, è la sostituzione dell'idraulica con quella dell'XR650 dopo una certa data (mi pare 1999), che dovrebbe essere perfettamente compatibile con l'esterno della forcella dell'AT e prestarsi maggiormente a taratura, essendo basata sulla tecnologia delle lamelle

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao io ho portato l'AT 650 per la prima volta in Tunisia lo scorso inverno. WP dietro, Marzocchi Magnum 50 davanti ma purtroppo senza molle adeguate, di conseguenza abbiamo cercato di alzarla davanti e chiudere i registri perché non andasse troppo a fondo corsa. Diciamo che sul dritto la moto non andava malaccio, ma in curva non girava proprio :wub: Per fortuna in Tunisia di curve ce ne sono poche :D Ma se uno non ha troppo pretese, credo che con un mono anche originale ma in ottime condizioni e idem per le forche magari con delle molle un po' piu' sostenute, gomme giuste e si fa tutto senza problemi. Certo il manico vuol dire tanto, io non so come facessero i piloti dell'Africa Twin Marathon... le sospensioni sono durissime, immagino bene sulla sabbia ma sulle pietraie... :o

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie a tutti per le risposte !!!

 

Onestamente non ho ancora provato la moto in fuoristrada e anche questo mi impedisce di valutare se realmente io possa sentire i limiti della ciclistica di serie oppure no ...

 

Qua a Torino nevica ma con la primavera spero che si possa organizzare con qualcuno di voi qualche giretto e fare delle considerazioni obiettive soprattutto in relazione ai miei limiti di " pilota " :)

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

I piloti delle vecchiette erano abituati così.

Se dovessi imbarcarmi in un raid dove l'affidabilità è al primo posto allora opterei per quelle di serie revisionate.

Per correre prova quello che vuoi, ma monta solo dopo esserti assicurato che le sospensioni siano settate per più o meno il peso che dovranno sostenere.

Inutile montare una Kayaba da 46 se non trovi le molle di durezza adeguata.

 

Tieni anche in mente che alzare la moto è figo e con sospensioni preparate si alza, ma per correre nello stretto è meglio la moto bassa.

 

Comunque con poco migliori tanto.

Link al commento
Condividi su altri siti

...mmm...volendo mantenere la geometria originale,l'unica strada sarebbe quella di ritarare le sospensioni originali ?

 

Esistono dei mono performanti con altezza standard? E per quanto riguarda la forcella ,stesso discorso ?

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Onestamente non mi interessa alzare eccessivamente la moto.Sono alto 1.75 per 65 Kg di peso...direi che così com'è ora non è male...

 

Più che altro mi piacerebbe avere una moto reattiva e sostenuta ,mantenendo un'ottima stabilità

Link al commento
Condividi su altri siti

La mia esperienza...io ho un Defender che uso per fare fuoristrada .

L'ho comprato completamente originale e usato così per più di un anno .

Ho imparato a conoscere i suoi limiti e poi ho iniziato a guardarmi attorno per capire cosa offriva il mercato .

Mediamente i kit piu performanti per modificare l'assetto alzano il Defender di 10/15 cm .

Io sono spre stato contrario a cambiare eccessivamente la sua geometria perché innesca una serie di problematiche meccaniche e dinamiche che non ho mai voluto affrontare .

La soluzione è stata quella di comprare degli ammortizzatori eccezionali (oram per chi li conosce ) completamente regolabili mantenendo la geometria finale del mezzo assolutamente uguale all'originale .

Il risultato è eccellente !Onestamente non potevo ottenere di meglio per l'uso che ne faccio ( mulattiere,trial e raid ).

 

Ora vorrei realizzare qualcosa di analogo sull'Africa...

 

Spero di aver reso meglio l'idea che ho :) :)

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

il mono ohlins specifico per l'AT ha la medesima lunghezza dell'originale

il sachs venduto da boano è più lungo di 1 cm ma con apposita boccola si accorcia quanto basta

le forcelle le puoi sfilare sulle piastre più o meno quanto vuoi

secondo me c'è ampio spazio per modifiche che non alterino la geometria originale

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Marco,

vorrei aggiungere la mia personale esperienza a quelle già espresse dagli Africani che mi hanno preceduto.

Sono uno dei dieci partecipanti al raid 2008 del Pharaons, che hanno portato le proprie A.T. sotto le Piramidi...grande emozione !!!

Tutto vero ciò che è stato espresso, molto dipende da te e da cosa vuoi ottenere. Possiedo una 03, completamente originale, che mi da grandi soddisfazioni, mah quando forzi l'andatura, in fuoristrada, c'è da prendersi grossi rischi. Certo se voglio fare l'Assietta, anche in due, lo posso fare andandoci a spasso e cercando bei panorami.

Ho poi Butterfly, una 03 decisamente modificata, dal punto di vista ciclistico, Shiver da 50 con cartuccia, e Sachs al posteriore, cerchio da 18 post, piuttosto alleggerita del superfluo, e ti posso garantire che è un altro viaggiare, soprattutto quando devi considerare di percorrere tappe da 500/600 km al giorno in tutte le condizioni...il primo giorno puoi essere ok...adrenalina, energie fresche, novità...ma quando ti ritrovi alla terza/quarta tappa dopo magari averla disinsabbiata per 8/10 volte al giorno sotto un sole che sfiora anche i 50 gradi....ho come l'idea che inizi a pensarci !!! a proposito in quella occasione mi sono insabbiato una volta sola.

Considera che la forcella ha un escursione di 300 mm e il mono di 285 mm, ed essendo alto come te ma...un tantinello più in carne, non mi sono mai trovato in crisi.

 

Considera che uno step, abbordabile dal punto di vista economico, e decisamente funzionale può essere reperire un anteriore del XR 600, se non ricordo male, dal '93 in avanti, che ha forcella da 43, come l'Africa, qnd non devi cambiare le piastre, e siccome ha un disco soltanto puoi abbinare il kit braking da 320 per XR650 ( XR 250/400/600/650 montano tutte lo stesso disco da 240) che si trova ancora in commercio. Ah...dimenticavo, molle cambiate con dell 5.8 di k, al posteriore, difficile da reperire, ma buona soluzione può essere, trovare il mono dell'XR600, negli anni che vanno dall'88 al '90, che avevano un ottimo showa, con serbatoio separato, completamente regolabile. Anche questo necessita di revisione e molle adatte.

Trovando tutto ciò, difficilmente superi il migliaio di euro, pronto uso.

La soluzione di questa forcella ti mette in condizione di tornare in configurazione originale in un oretta di lavoro. Il mono invece puoò restare fisso e darti belle soddisfazioni anche su strada e a pieno carico. (Considera che più o meno era questa la ciclistica delle Marathon, forcella da 43, 300mm di derivazione CR500, e mono da 295mm, sempre ex cross).

Questa può essere una decisamente funzionale soluzione per cominciare, e che, a mio parere, può darti già grosse soddisfazioni.

 

Confermo, come ha già fatto chi mi ha preceduto, l'affidabilità della moto. Durante il Pharaons 2008, abbiamo percorso 3000 Km, ho aggiunto 200 gr. d'olio e pulito, 2 volte il filtro dell'aria (ho lo snorkel alto). Tutto ok anche per raddrizzatore e pompa benzina.

Nella configurazione attuale, la moto è molto più stabile sul veloce, e chiaramente mi vede forzare nei cambi di direzione o nello stretto, mah...la' ne trovi poco di stretto !!!

Potremmo scambiarci qualche idea, in birreria, al James Joyce di corso Regina a Torino. Ci si trova, orario invernale, dopo le 21, il primo e il terzo mercoledì del mese,

Nik.

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie mille per i suggerimenti !

Fortunatamente il tempo non mi manca (prima del raid...),quindi verrò con piacere al Joyce per bere una birra e fare due chiacchiere .

 

Il terzo del mese...direi quindi questo che verrà ?

Non sono sicuro di farcela perché sono nel pieno dell'organizzazione del mio matrimonio...(mancano solo più 7 settimane : ))) ) Ma se riesco passo volentieri .

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

...dimenticavo ...quanto si alza con mono e forcella tipo Boano ?

 

L'ohlins con le misure di serie quanta corsa ha in meno rispetto a quello Boano ?

 

Inoltre ,eliminando strumentazione e scocche originali quanto peso si risparmia ?

 

Grazie ancora ! :)

Link al commento
Condividi su altri siti

io ti consiglio di cambiare completamente le sospensioni e per farlo la strada migliore è andare da boano per la forcella e da andreani per il mono ohlins (boano ora vende sachs ma prima vendeva ohlins)

 

arrivi anche tu dall'enduro quindi sai cosa significa avere delle sospensioni decenti, considera anche una cosa che nel caso non fossi uno dalle eseigenze sopraffine la moto da enduro con le sospensioni originali va bene uguale, ma una moto come l'africa la senti eccome la differenza

 

il problema principale dell'adattare qualcosa è fare una modifica sicura quindi una forcella nata apposta per una moto cosi pesante. e l'unica è andare da Boano.

 

detto questo ti illustro a grandi linee i costi a cui andrai incontro... all'incirca

 

- Kit forcella: 2500€

- mono ohlins: 1000€

- strumentazione rally, la più completa (IMO, roadbook, comandi, icox2): 1300€

- Kit carena boano (carena, fari telaietto): 850€

- cazzate varie (protezioni, corona, catena ecc): 700€

- verniciatura: 500-1000€ (se non hai un'amico o non hai la possibilità, parlo di spazio ecc chiaro poi anche 50€ di bombolette van bene eh..)

 

io dovessi preparare una moto come minimo lo farei cosi... per una serie di cose tra cui:

 

prestazioni

sicurezza personale

affidabilità

praticità

 

PS se vuoi metterci anche 700-1000€ di serbatoio anteriore più grande o posteriore.

considera un'altra cosa che modificare un'avantreno di qualsiasi provenienza a conti fatti vai a spendere 1000-1500€ e il lavoro da fare non è banale..

 

i costi come vedi sono elevati (purtroppo) ci sono però certe cose che puoi fare da te.. sospensioni e strumentazione sicuramente no, ma le carene, i serbatoi, protezioni varie ecc volendo si, anche se è un gran lavoro..

 

detto questo la passione è tanta e questa di aiuterà nel superare i vari ostacoli che ti si presenteranno davanti.. chiaro se si ha un po di soldini da metterci su, perchè cmq sia ce ne vanno..

 

Marco ;)

Modificato da MarcolinoAT
Link al commento
Condividi su altri siti


×
×
  • Crea nuovo...