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Bmw ?


Paperinik

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Su questi numeri la statistica dei difetti/richiami/danni BMW diventa stratosferica...

 è vero, il divario fra Honda e la seconda, Yamaha, è grande, con le altre è stratosferico... ma quei 12.000.000 sono anche i motori venduti di auto, rasaerba, aerei, nautica e tutto il resto che Honda vende, mentre in BMW sono solo le moto.

Siamo comunque molto lontani se prendiamo in considerazione il solo settore moto, ma non così come si potrebbe pensare dai numeri citati sopra.

Il tasso di difettosità di BMW è comunque molto alto riportato a quello delle jap in generale!!!

Modificato da KitKarson
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Inviata (modificato)

Mmmhhh non proprio Kit...io ho approssimato per difetto.Sono solo moto e scooter...

 

" I COLOSSI — Honda e Yamaha sono talmente grandi che ancora non hanno rilasciato i dati globali del 2014. Ma c'è da credere che grosso modo saranno confermati i volumi dell'anno precedente dove la Casa dell'ala dorata aveva fatto da padrona con 16 milioni e 790 mila moto vendute nel mondo. Yamaha resta il secondo player mondiale ma a grande distanza con sei milioni e 14mila pezzi venduti. Al terzo posto tra i costruttori del Sol Levante Suzuki, con 2 milioni e 700 mila moto prodotte ogni anno."

 

http://www.moto.it/news/nuove-record-delle-vendite-bmw-nel-mondo.html

 

http://www.moto.it/news/honda-festeggia-il-record-di-300-milioni-di-moto-prodotte.html

Modificato da Paperinik
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Da FB....Vox populi, vox Dei

 

 

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Fino ad ora la campagna intrapresa da Paperinik di salvare il popolo bue italiano, dalla bmw non funziona... in soli due mesi di commercializzazione la gs1200 torna davanti a tutti (e considerando anche la ADV vende il doppio delle CRF1000).

Avanti Paperinik! Più impegno!! :D :D :D

 

Periodo di analisi: Gennaio-Aprile 2017

1 BMW | R 1200 GS | Enduro | 1.381
2 HONDA | AFRICA TWIN | Enduro | 1.269
3 YAMAHA | MT-09 TRACER | Turismo | 1.019
4 BMW | R 1200 GS ADVENTURE | Enduro | 1.006
5 HONDA | NC 750 X | Enduro | 979
6 DUCATI | SCRAMBLER 800 | Naked | 913
7 YAMAHA | MT-09 | Naked | 739
8 YAMAHA | MT-07 | Naked | 566
9 KAWASAKI | Z 900 | Naked | 533
10 YAMAHA | TRACER 700 | Turismo | 530

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Inviata (modificato)

Chi si accontenta gode .

Finche ' lo dicono loro...hahahahhahahhah.

 

2sX7m.png

Modificato da Paperinik
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"Questo messaggio e' invisibile perche' hai scelto di ignorare i messaggi da husky71"

"Questo messaggio e' invisibile perche' hai scelto di ignorare i messaggi da Caponord"

Comodo.

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Attenzione!! Piu' ne vendono e piu' e' pericoloso ...non sono giapponesi!!!

 

Quando in modelli di un marchio, che è da sempre sinonimo di affidabilità e sicurezza, si riscontra una particolare difettosità – ammessa dalla stessa Casa – è una notizia che in breve tempo fa il giro del mondo.

La casa bavarese – fra i più longevi produttori di motociclette – ha sempre ricoperto una particolare nicchia di mercato, fino ad un boom abbastanza recente ed incarnato dalle enduro stradali, segmento che proprio BMW ha portato al successo. Infatti, la R1200GS già da qualche anno è leader nella sua categoria e sempre sul podio delle moto più vendute.

 

Ma andiamo con ordine: i problemi riscontrati sulla R 1200 GS non si limitano a piccoli difetti di produzione ma riguardano il sistema di sicurezza, tanto da inchiodare la moto a causa dell’antifurto immobilizzatore (EWS) che non riconosce il proprietario e pompe della benzina che presentano problemi nel funzionamento. Insomma le nuove BMW non riconoscono la chiave elettronica, in sintesi non partono, e l’indicatore della benzina impazzisce segnando all’improvviso la riserva anche se è appena stato effettuato il pieno.

L’ammissione del problema da parte di Bmw è la notizia del giorno, i difetti vengono attribuiti ad un incremento di ordini, così tanti da creare seri problemi alla produzione.

Adrian Roderick, direttore generale della filiale BMW ha ammesso: “Questi sono stati gli ultimi due problemi con cui abbiamo avuto a che fare. La causa è stata un aumento del 40% nelle vendite che ci ha costretti ad incrementare le moto in linea di montaggio del 15 – 20 % all’anno, mettendoci in difficoltà”.

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io vengo da 10 anni di GS e ne posso solo che parlare bene.

Mai lasciato a piedi, un paio di difetti di gioventù sistemati in garanzia e via... benzina e tagliandi regolari.

Prima del GS un Transalp 650 e un VFR800VTec.

Una volta giravo parecchio. Oltre i 20.000km annui (in città mi muovevo in scooter).

Poi un bimbo e i cazzi in famiglia ed ora faccio un tagliando l'anno.

Venduta con quasi 70.000km in perfette condizioni ed ho amici che si aggirano sui 100.000 ... uno quasi 150mila.

Io non lo capisco questo dover far contro una categoria generalizzando a prescindere.

Ognuno vive le sue passioni come meglio crede. Ognuno con il suo mezzo ci fa quello che meglio crede.

I bmwisti di qua, i bmwisti di là, bar o non bar ... ecc

 

Settimana scorsa leggevo di un post sul saluto in moto. I bmwisti sono gli unici che non salutano.

L'altro giorno mi faccio un giretto infrasettimanale in moto. Incontro una coppia di moto su un rettilineo. Il GS mi saluta, l'Africa no.

 

L'affidabilità ormai è una cosa passata. Ormai i tester siamo noi. Le aziende abbassano i costi di produzione e quello che ne esce lo vediamo tutti su tutte le case.

Una cosa ho trovato in BMW che non ho mai trovato in Honda. Qualsiasi cosa passa in garanzia senza batter ciglio. In Honda devi lottare.

Mi cambiarono il faro perchè entrò dell'acqua (forse avevo esagerato con la pistola al lavaggio), mi cambiarono una batteria senza neanche portargli la moto e in ultimo un richiamo in garanzia pochi mesi fa (moto del 2006) che ho girato al nuovo proprietario.

 

QDE poi è un modo a se... è cambiato tanto da quando ci entrai io e non frequento più da parecchi anni.

Il gruppo romano però era parecchio presente, un bel gruppo.

 

 

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

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I casi singoli e soggettivi non hanno alcun significato.Consiglio la rilettura del post daccapo.

Per cioe' che riguarda :"...i tester siamo noi..." e' una tua opinione.

                                    "...  Una cosa ho trovato in BMW" e ci mancherebbe altro  :D :D :D

 

QDE non commento ho gia' espresso il mio parere assolutamente negativo.

L'espressione "fighetti da bar" non e' mia ma e' un vox populi che io ho ripreso perche' la ritengo valida e vera ,la stessa cosa per il saluto .

 

Ormai e' acclarato da piu' fonti "anche da BMW" che la difettosita' e' molto aumentata ,ci sono dati oggettivi e internazionali.Ciao.

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"I tester siamo noi"

 

su questa affermazione vorrei spendere due parole, da vecchio consulente di sistemi qualità, specialmente nel settore informatico, software nello specifico.

 

Tutti sanno, forse, che oggi il software ha raggiunto dei livelli di sofisticazione notevolissimi ed anche quelle che sembrano delle cose semplici, spesso sono semplici per l'utente ma molto complesse per chi le progetta. Fare dei test con una copertura totale dei casi risulta proibitivo, per tempi e costi che graverebbero tutti sul cliente. Il 100% dei test è quindi impossibile ! Si preferisce adottare una o più metodologie che assicurino una copertura topologica che garantisca un buon funzionamento per il rilascio in tempo utile per il mercato. Il "time to market" è oggi diventato un aspetto prioritario rispetto a qualunque altro fattore di mercato.

 

Senza volerla tirare troppo per le lunghe, ci sono già migliaia di trattati e non ne voglio scrivere un altro, lo stesso avviene per le moto. Per renderle più semplici e fruibili dagli utenti, devono essere supersofisticate strutturalmente, quindi più passibili di difettosità. La stessa Honda, azienda di cui è nota l'affidabilità e la qualità, sta avendo qualche problema in più ultimamente per questo motivo. Risparmio, tempi e tanti altri fattori influiscono sulla qualità totale di una moto moderna, anche se si chiama Honda.

 

Con questo non voglio assolvere nè giustificare nessuno, ma è palesemente vero che la validazione, e quindi i test, sono in parte a carico del cliente, volente o nolente che sia. Microsoft, Google, IBM, sono aziende che sanno bene cosa significa, e noi anche, perchè accettare che un software possa avere dei bugs e non una moto?

 

Io credo che finché si tratta di anomalie leggere ci sta, l'importante è che queste non mettano a repentaglio l'incolumità dei fruitori. Questo direi che è il livello minimo che una difettosità non deve superare. Se le case riescono a garantire questo ed orientano le metriche dei test in questa direzione, tutto il resto ci sta. 

Se si ritiene che in BMW questo non sia un limite è giusto additarla, ma finché si parla di carene e di qualche vite spezzata o amenità simili, fa parte del gioco, a prescindere dalla nostra volontà e di quella del produttore, chiunque egli sia. Gli aggiornamenti vengono fatti man mano che si evidenziano delle problematiche, ed è normale che sia così, anche se noi non veniamo a saperlo perché certe notizie sono segreti industriali che non possono essere diffusi.

 

Nel mio piccolo anch'io ho sempre adottato questo criterio, sia quando progettavo software che oggi che produco accessori per moto. Diversamente non si potrebbe. Non esiste un progetto senza difettosità, per questo il servizio clienti diventa fondamentale!

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Inviata (modificato)

https://www.facebook.com/vincenzocorona.schirripa/videos/10211504112192845/

 

A proposito di " i tester siamo noi" ....PAZZESCOOOO,!!

 

15.000 €. Al cesso.

Modificato da Paperinik
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  • 1 month later...
Inviata (modificato)

2uxa7.jpeg

 

 

2uxaa.jpeg

 

 

 

 

TEOREMA (di Ferradini-Perini) :D :D :D

Prendi un GS trattalo bene

quasi come fosse il tuo pene,

spendici sopra migliaia di euro

tanto da dover vendere un rene,

dosa bene olio e manutenzioni

dalle il meglio del meglio che hai,

falle anche spremute di cuore

fa finta di niente dimentica i guai.

E stai sicuro che ti lascerà

alla prima seria difficoltà

e stai sicuro che ti lascerà

non è na moto che ce la po fa.

Prendi una Honda trattala male

quasi come fosse un cinghiale

dimentica tutta la manutenzione

cambia l'olio come fosse un favore,

fa sentire che è poco importante

trattala sempre con gran crudeltà

cerca d'essere sempre presente

ma con la manetta nessuna pietà.

E allora si vedrai che ti amerà

la giapponese è più forte si sa

e allora si vedrai che ti amerà

perfino a Ugo che la stà a massacrà.

Modificato da Paperinik
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"I tester siamo noi"

 

su questa affermazione vorrei spendere due parole, da vecchio consulente di sistemi qualità, specialmente nel settore informatico, software nello specifico.

 

Tutti sanno, forse, che oggi il software ha raggiunto dei livelli di sofisticazione notevolissimi ed anche quelle che sembrano delle cose semplici, spesso sono semplici per l'utente ma molto complesse per chi le progetta. Fare dei test con una copertura totale dei casi risulta proibitivo, per tempi e costi che graverebbero tutti sul cliente. Il 100% dei test è quindi impossibile ! Si preferisce adottare una o più metodologie che assicurino una copertura topologica che garantisca un buon funzionamento per il rilascio in tempo utile per il mercato. Il "time to market" è oggi diventato un aspetto prioritario rispetto a qualunque altro fattore di mercato.

 

Senza volerla tirare troppo per le lunghe, ci sono già migliaia di trattati e non ne voglio scrivere un altro, lo stesso avviene per le moto. Per renderle più semplici e fruibili dagli utenti, devono essere supersofisticate strutturalmente, quindi più passibili di difettosità. La stessa Honda, azienda di cui è nota l'affidabilità e la qualità, sta avendo qualche problema in più ultimamente per questo motivo. Risparmio, tempi e tanti altri fattori influiscono sulla qualità totale di una moto moderna, anche se si chiama Honda.

 

Con questo non voglio assolvere nè giustificare nessuno, ma è palesemente vero che la validazione, e quindi i test, sono in parte a carico del cliente, volente o nolente che sia. Microsoft, Google, IBM, sono aziende che sanno bene cosa significa, e noi anche, perchè accettare che un software possa avere dei bugs e non una moto?

 

Io credo che finché si tratta di anomalie leggere ci sta, l'importante è che queste non mettano a repentaglio l'incolumità dei fruitori. Questo direi che è il livello minimo che una difettosità non deve superare. Se le case riescono a garantire questo ed orientano le metriche dei test in questa direzione, tutto il resto ci sta. 

Se si ritiene che in BMW questo non sia un limite è giusto additarla, ma finché si parla di carene e di qualche vite spezzata o amenità simili, fa parte del gioco, a prescindere dalla nostra volontà e di quella del produttore, chiunque egli sia. Gli aggiornamenti vengono fatti man mano che si evidenziano delle problematiche, ed è normale che sia così, anche se noi non veniamo a saperlo perché certe notizie sono segreti industriali che non possono essere diffusi.

 

Nel mio piccolo anch'io ho sempre adottato questo criterio, sia quando progettavo software che oggi che produco accessori per moto. Diversamente non si potrebbe. Non esiste un progetto senza difettosità, per questo il servizio clienti diventa fondamentale!

Quoto incondizionatamente tutto quanto scritto da Kit

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Inviata (modificato)

un bug di un programma ? si ma non ci rimetti la pelle....Ritengo l'esempio di kit non aderente l'informatica e' una cosa diversa ...un difetto grave non pregiudica nulla la stessa cosa ad una moto ( ad esempio flangia cardano richiamo bmw 57.000 moto) ...se salta muori...mi ritengo,un sopravvissuto.Io con il mio adv 1,2 ci sono andato a 200 e passa km/h con mia moglie dietro non so se mi spiego...inaccettabile.

Come fai "a monte" a stabilire se quel difetto possa essere grave o meno in una moto? Ti affidi allo,storico del comportamento di quel marchio ...o no?

Faccio volentieri il tester di un programma per il mio PC....

Dunque : Filosoficamente vero Kit quello che scrivi esempio per me non cronguo. Informatica x informatica ,moto x moto. Molto piu'rischioso e pericoloso "accettare" questo parametro ovvero nulla e' perfetto ...dobbiamo testarlo solo dopo possiamo dire (!) ....Ecco questo se permetti...fa' la differenza fra una Honda e una BMW.

Modificato da Paperinik
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Subito spari a zero...

 

esistono software definiti "mission critical", vedi per esempio la gestione dei voli di un aerporto, oppure il software di una sofisticata macchina da sala operatoria, sai che oggi è possibile operare a distanza? E con cosa lo fai se non col software? Oppure credi che le macchine funzionino da sole?

Ora che dici? L'esempio è più calzante? 

Ci sono software che gestiscono centrali atomiche, col software si vola nello spazio... ci sono software dai quali dipendono la vita di migliaia di persone, le economie di interi paesi... ma lo sai quanto sono sofisticati i software per le gestioni delle borse affari?

 

Fai il bravo Carlè, io parlo con buona cognizione di causa e non mi faccio più accecare dalle passioni e nemmeno dalle pulsioni, figurati poi se faccio della filosofia in un forum, forse una volta facevo come te, ma col passare degli anni si cresce e l'esperienza conta tanto, non solo per andare in moto!

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Inviata (modificato)

Kit siamo daccordo ma e' l'esempio non congruo .Non sparo a zero semplicemente la mia idea non combacia con la tua .

Modificato da Paperinik
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come dicevo, "quoto incondizionatamente kit"....

.... però kit non fare lo scassac@##i quando uno non ha i pareri speculari ai tuoi....  :P  :P  :P  :P.

 

Il tuo è un approccio mentale corretto ma il tuo esempio è comunque esempio non calzante... tutto qui.

mi pare un pò azzardato dire che anche i sw mission critical o quegli altri che citi vengono messi in produzione sulla pelle dei primi utenti a sbattere il muso sui bugs. Non a caso esistono le beta-version per le quali il fornitore mette sempre le mani avanti scaricandosi di fatto da responabilità. Ma non mi pare che nessuna casa motociclistica abbia mai detto "occhio che questa non è definitiva, eh? è solo per un beta-test, se hai problemi son cazzi tuoi che hai voluto usarla come fosse quella definitiva..."

 

....

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... e mò prepariamoci tutti ad un pippone!  ;) vai con gli elmetti! O_O  

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come dicevo, "quoto incondizionatamente kit"....

.... però kit non fare lo scassac@##i quando uno non ha i pareri speculari ai tuoi....  :P  :P  :P  :P.

 

Il tuo è un approccio mentale corretto ma il tuo esempio è comunque esempio non calzante... tutto qui.

mi pare un pò azzardato dire che anche i sw mission critical o quegli altri che citi vengono messi in produzione sulla pelle dei primi utenti a sbattere il muso sui bugs. Non a caso esistono le beta-version per le quali il fornitore mette sempre le mani avanti scaricandosi di fatto da responabilità. Ma non mi pare che nessuna casa motociclistica abbia mai detto "occhio che questa non è definitiva, eh? è solo per un beta-test, se hai problemi son cazzi tuoi che hai voluto usarla come fosse quella definitiva..."

 

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... e mò prepariamoci tutti ad un pippone!  ;) vai con gli elmetti! O_O  

Andrè, ma te ne sei stato buono buono per un pò di tempo fuori dalle balle, mò proprio a me devi venire a scassare la minchiarella?

Se è per questo esistono anche le versioni alfa, come tu ben sai... 

Ma secondo te, tutte quelle prove che si fanno prima di presentare una moto non passano attraverso le versioni alfa e beta? 

Ma dai, stai tornando dalla luna? Ti sei perso qualcosa per strada? E quando comunque diventano definitive sono immuni da difettosità? 

E pensare che ti volevo far fare il beta-tester di alcuni miei prodotti nuovi...

 

PS io e Andrea abbiamo una familiarità che va ben oltre quella del forum, per questo ci permettiamo di sfotterci alla grande, lo facciamo anche di persona. Giammai mi rivolgerei ad altri in questi termini... ma se anche voi volete maltrattare Andrea io non mi opporrò :D   :D   :D

Modificato da KitKarson
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Preso da dove sai...

 

" Sono stato contattato dal conce che mi ha intimato di sospendere immediatamente l'uso della moto e che in caso mi trovassi in strada di chiamare europe assistance perché pare ci sia un grave problema all'esa.

Mi faranno sapere al più presto come comportarmi.

Mi hanno anche detto che tutti i possessori di nuova RT saranno contattati.

Che ne sa Qualcosa?"...

 

valuta tu.

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Fortunatamente sono in vacanza. Sfortunatamente senza moto. Fortunatamente sotto il mio appartamento noleggiato moto. Sfortunatamente solo scooter, BMW gs800 e BMW gs1200. Fortunatamente ho le possibilità per noleggiare 1 giorno il 1200 e ieri mi sono sciroppato 380km in sardegna. Che dire.. brutta da vedere d'accordo.. ma veramente gran moto per andarci a spasso.

Fortunatamente non è esplosa e a sera le mie figlie non erano orfane.

Non prenderò mai BMW perché costano troppo. Ma le moto le sanno fare anche i crucchi.. Non solo i giapponesi.

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Inviata (modificato)

O mamma mia!!

 

 

Paraolio cambio, 46000 km un po' preoccupato...

 

2u7od1l.jpg

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