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Ma quando dici "la zampa di Breeze" ti riferisci a questo link?

Se invece pensi che sia sua la colpa della chiusura della strada, credo di si: infatti si traasferisce in Lombardia, ed ha pensato di lasciarci un regalo... :angry2:

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Ciao raga, non conosco la strada in questione, mi spiace sicuramente che una strada molto gratificante per noi motociclisti, sia stata in parte messa al bando ma, probabilmente la decisione ha fondate ragioni e per la bellezza paesaggistica e ambientale appunto e che è da preservare e, per colpa di chi è imbecille e si scava la fossa da solo.

Se abbiamo in testa che una montagna è ....l'ezberg, non abbiamo capito un caz e se ce la chiudono poi dobbiamo solo prendercela con chi la usa appunto come una pista da cross.

Non so voi, ma sono daccordo con certe decisioni.

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Azzzz.... è uno dei miei percorsi preferiti, che peccato.

Invece di chiuderla dando la colpa a moto e quad per lo "scavo" nei tornanti, io la renderei accessibile a pagamento. Con quei proventi si potrebbe fare manutenzione per permettere ai passeggiatori e ciclisti di non "rovinarsi" caviglie e cerchi sui tornanti massacrati... <_<

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Ragazziiiiiii.....................

Non facciamoci imbottire la testa dai giornali: è solo demagogia ambientalista!

La strada in questione è una strada provinciale (quindi è la provincia di Torino a doverne curare la manutenzione, al pari delle altre strade provinciali), la cui costruzione risale al 1888 e sulla quale sono passati eserciti interi (nel vero senso della parola).

Certo, negli anni è stata modificata, migliorata, ampliata, manutenuta; ma questo non a causa delle moto e dei quad, ma delle normali esigenze di cura che un percorso stradale in alta quota (in media sopra i 2000 mt.) richiede ogni anno dopo la stagione invernale.

La percorro da "soli" 29 anni in moto ogni anno più volte, per cui la conosco bene; fidatevi, quando vi dico che le motivazioni della chiusura sono ben altre.

Ciò che mi stupisce - invece - è che nessuno levi una voce per opporsi, questo si!

Il diritto del pedone o del cicloturista a godere i paesaggi non viene intaccato o leso dal passaggio delle nostre moto, le quali sono guidate - non dimentichiamoci - da persone che hanno lo stesso identico diritto di fruire delle bellezze naturali che il percorso offre.

"Ma fate polvere e casino, poi inquinate l'ambiente..." si obietta.

E dove le mettiamo le auto che sollevano il doppio della nostra polvere con le quattro gomme che calpestano la terra? il rumore di uno scarico si perde subito tra i monti....ed un paio di cilindri di 750 cc. inquinano la metà di una vettura di media cilindrata (1400 cc.) a quattro cilindri.

Ricordiamoci, poi, che ci sono percorsi (chiamati sentieri) sui quali bici e pedoni possono circolare senza il fastidio della polvere della strada principale (ma costa più fatica...).

Da ultimo, la proposta di mettere un pedaggio (lo so che esiste anche altrove, ma questo non cambia il mio convincimento) la trovo degna del balzello preteso dal doganiere al momento del passaggio della frontiera tra stati africani, pena la lunga attesa; non paghiamo già l'assicurazione e la tassa di possesso (ex tassa di circolazione, poi convertita in possesso perchè chi non circolava poteva non pagarla, e lo stato non ci lucrava a sufficienza)?

Dobbiamo farci spremere ulteriormente per fare una gita alla domenica?

Personalmente credo che voler regolare e disciplinare tutto in maniera restrittiva sia sbagliato; se mi vieti di fare tutto ciò che mi piace (sto evidentemente riferendomi alla pratica del motociclismo off road), inevitabilmente comprimi i miei diritti (il cui esercizio non lede quello degli altri) e per reazione mi spingi ad infrangere il divieto (che, in molti casi come quello in questione, è veramente stupido).

C'è chi riesce a frenare questo istinto e si adegua, e chi no.

Ma - per tornare alla "chiusura" della strada - se impedisci di circolare fino al 31 ottobre, e dal 1° novembre scatta la chiusura invernale della strada, vi rendete conto che ci stanno prendendo per i fondelli?

Tanto varrebbe dire: "non si circola più", potremmo almeno apprezzare la sincerità dei nostri politici e non sentirci presi in giro.

Ed io ho sempre di più questa sensazione...

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cazzo Mario! Manco facessi l'avvocato di professione!!!

:D :D :D :D :D

 

 

 

 

 

 

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Ma - per tornare alla "chiusura" della strada - se impedisci di circolare fino al 31 ottobre, e dal 1° novembre scatta la chiusura invernale della strada, vi rendete conto che ci stanno prendendo per i fondelli?

Tanto varrebbe dire: "non si circola più", potremmo almeno apprezzare la sincerità dei nostri politici e non sentirci presi in giro.

Ed io ho sempre di più questa sensazione...

 

Ma i politici conoscono molto bene l'arte di prendere in giro facendo sembrare tutto diverso...

In realtà credo che in pochi si adopereranno per combattere questa ennesima imposizione; i motociclisti valgono molto meno in termini di "pressione pubblica" rispetto al gruppo ambientalista/ecologista.

Mi raccontava Jonathan, quando era qui a fare il giro sull'Assietta con noi, che in Inghilterra il gruppo degli escursionisti "a piedi" (molto numeroso da quelle parti), è riuscito a vietare il transito sul 90% delle strade sterrate inglesi a tutti i veicoli da fuoristrada, sia a 2 che a 4 ruote.

E poi quando si chiede di aiutare a fare manutenzione volontaria, questi non si prestano mai... W la coerenza e la libertà.

 

 

 

 

cazzo Mario! Manco facessi l'avvocato di professione!!!

:D :D :D :D :D

 

Ma infatti, cosa credevi?

Mario ha un banco dove vende panini con la porchetta... ma quale avvocato, fa "er porchettaro"!! :lol:

 

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cmq la solfa e' sempre la stessa.

Si corre dietro ad una bandierina (EWWIWA L'AMBIENTE!!!) e in nome della bandierina si fanno cose assurde senza dedicare il tempo necessario alla corretta analisi.

 

Da testimonianze di amici che hanno avuto a che fare con le pubbliche amministrazioni ormai non mi stupirei piu' se mettessero un divieto di tossire fuori dalle strisce gialle!

tanto controsensi per controsensi... uno in piu' che male potrebbe fare?

:D

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Ciò che mi stupisce - invece - è che nessuno levi una voce per opporsi, questo si!

.............

Da ultimo, la proposta di mettere un pedaggio (lo so che esiste anche altrove, ma questo non cambia il mio convincimento) la trovo degna del balzello preteso dal doganiere al momento del passaggio della frontiera tra stati africani, pena la lunga attesa; non paghiamo già l'assicurazione e la tassa di possesso (ex tassa di circolazione, poi convertita in possesso perchè chi non circolava poteva non pagarla, e lo stato non ci lucrava a sufficienza)?

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Dobbiamo farci spremere ulteriormente per fare una gita alla domenica?

Personalmente credo che voler regolare e disciplinare tutto in maniera restrittiva sia sbagliato;

 

 

Caro Mario, quoto in pieno e ribadisco.....la cosa che piu' preoccupa e' che nessuno si lamenti di cio'...significa forse che stanno piano piano inculcandoci la filosofia del "pay-per-view"?

A sentire le persone sembrerebbe di si :(

Un po' mi fa schifo vedere le persone (e vedermi) solo come mucche da cui mungere soldi...vabbe'..troppo caldo....piccolo sfogo...compiatitemi.... :P

 

 

 

 

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Ospite Furio

buongiorno a tutti.scherzi e battute a parte pensiamoci un po' su cosa si potrebbe proporre alle persone che ci chiudono le strade,che cercano di metterci un po' alle strette con permessi,balzelli ecc...e' inutile dire che siamo bravi bambini,che non facciamo polvere che rispettiamo le persone a piedi,quelle in bicicletta,cerchiamo di proporre cose reali.solo cosi' ,forse,riusciremo a farci rispettare e capire.se usiamo il cervello le cose negative, magari,le facciamo girare un po' a nostro favore.anche perche' si sa che si puo' girare di notte.........pero' e' anche bello poterlo fare alla luce del sole....ci sono varie possibilita'.ragioniamoci insieme e poi proponiamo quello che potremmo fare anche noi per rendere possibile girare in fuoristrada con un po' piu' di serenita' e senza essere additati da questo o quello.........a presto.naturalmente questo evento per adesso capita in piemonte,ma chissa' se poi si spostera' anche al resto d'italia?allora si che sarebbero c@@@i.......pensiamoci

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Furio il problema e' che nella maggior parte dei casi l'amministratore locale che decide di chiudere/inibire/fermare ecc. e' spinto dal correnti di pensiero che si basano su "nulla".

E' spinto dalla moda, da quello che fa notizia... non da analisi reali e dettagliate.

 

Vogliamo prendere come esempio il "grande inquinamento" delle moto euro-nulla?

Prima di partire alla carica delle moto, hanno mica preso in considerazione l'eventualita' di asfaltare con "bitume ecologico" (che cattura le polveri sottili e le converte!)?

NO!

Vogliamo parlare di che peso hanno gli ecologisti (anzi gli PSEUDO-Ecologisti) sull'opinione pubblica?

Basta dire "io non uccido! io non inquino! io non faccio questo ed io sono per LA PACE NEL MONDO!"...

basta avere sulla bocca una bella frase qualunquista e come per magia tanta gente ti dira' "Bravo! Bene! Bis!"...

ma alla fine...

quanti di questi signori:

. non hanno il condizionatore a manetta tutto il giorno?

. prendo i mezzi pubblici anziche' la propria auto per andare in giro.

. si comprano l'auto in base ai consumi e non in base a quanto "fa figo"

. non bestemmiano quando devono differenziare la spazzatura

. quanti se gli cade una carta per terra si fermano e la raccolgono per buttarla in un cestino

. quanti buttano i farmaci nei contenitori corretti

. quanti....

potrei andara avanti per delle ore con queste "belle frasi fatte"!

 

L'ecologista che fa casino perche' "non puo' godere del panorama" non e' meno egoista dell'endurista che vuol scorazzare con le sue due ruote.

 

Ergo... perche' un egoista va bene e l'altro no?

 

Raccogliamo le firme contro gli ecologisti. E' scientificamente provato che con i flash delle loro macchinette danneggiano seriamente le piante alterando il loro processo di fotosintesi clorofilliana.

Inoltre e' altresi' scientificamente provato che il loro calpestio del terreno altera il delicato equilibrio delle microfessure che Madre natura nel corso di millenni cerca di adattare per ottimizzare il flusso e deflusso delle microparticelle d'acqua che alimentano le radici delle piante.

Sono degli ASSASSINI! Rovinano in pochi istanti il lavoro di millenni della Natura!

 

Se mi sbaglio.. beh che mi si dica...

dimostratemi dove sbaglio e saro' il primo a chiedere scusa ed a cambiar opinione.

Solo gli stolti non cambiano MAI idea.

 

ed ora torno a bestemmiare sui miei database!

DELETE T_EMPL_EMPLOYEES WHERE EMPL_NOTE like '%pseudo-ecologista%' and EMPL_QI < 10

 

 

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Andrò contro corrente, ma ribadisco che se i proventi REALMENTE servissero per fare manutenzione, sarei pronto anche a pagare qualcosa per accedere a queste strade sterrate di montagna.

Ho visto parecchi punti dove sarebbe opportuno intervenire, ed ovviamente invece di farlo, si cerca un capro espiatorio... ovvero noi.

Con poca spesa questi sentieri potrebbero essere tenuti benissimo... il problema è che diamo fastidio alle "persone per bene" che vanno a fare la passeggiata a piedi o in bici.

Quante volte incontrandoli hanno evitato apposta di incrociare lo sguardo con voi, spesso con disgusto per la presenza di una moto?

Noi siamo i delinquenti... c'é poco da fare.

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"Furio il problema e' che nella maggior parte dei casi l'amministratore locale che decide di chiudere/inibire/fermare ecc. e' spinto dal correnti di pensiero che si basano su "nulla".

E' spinto dalla moda, da quello che fa notizia... non da analisi reali e dettagliate."

 

questo è sbagliato, non si basano su nulla, ma su problematiche oggettive alle quali però poi non fa seguito una adeguata informazione ne ancor più azione risolutiva al problema ambientale!

 

"Vogliamo prendere come esempio il "grande inquinamento" delle moto euro-nulla?

Prima di partire alla carica delle moto, hanno mica preso in considerazione l'eventualita' di asfaltare con "bitume ecologico" (che cattura le polveri sottili e le converte!)?

NO!"

 

qui sono daccordo ma la risposta è quella sopra.

 

Vogliamo parlare di che peso hanno gli ecologisti (anzi gli PSEUDO-Ecologisti) sull'opinione pubblica?

Basta dire "io non uccido! io non inquino! io non faccio questo ed io sono per LA PACE NEL MONDO!"...

basta avere sulla bocca una bella frase qualunquista e come per magia tanta gente ti dira' "Bravo! Bene! Bis!"...

 

qui non sono affatto del tuo perere, mi pare che ciò che gli "ecologisti", si ostinano a dire DA UNA VITA, non è mai stato preso in considerazione e se ultimamente qualcuno inizia a ragionarci sopra (solo questo poi), non è moda, ma spero bene una seppur flebile presa di coscenza. Ma di parole gli ecologisti dovranno purtroppo dirne ancora tantissime.

 

"ma alla fine...

quanti di questi signori:

. non hanno il condizionatore a manetta tutto il giorno?

. prendo i mezzi pubblici anziche' la propria auto per andare in giro.

. si comprano l'auto in base ai consumi e non in base a quanto "fa figo"

. non bestemmiano quando devono differenziare la spazzatura

. quanti se gli cade una carta per terra si fermano e la raccolgono per buttarla in un cestino

. quanti buttano i farmaci nei contenitori corretti

. quanti....

potrei andara avanti per delle ore con queste "belle frasi fatte"!"

 

Questa permettimi è una cazzata, purtroppo gli ecologisti (come li chiami tu) vivono in questo mondo fatto da gente che di ecologia non sa e non vuol sapere una mazza, per cui bestemmio si se per fare la differenziata, devo fare cinque chilometri per il vetro, due per la plastica ecc....e non è colpa loro se per far funzionare il condizionatore si usa centrali a carbone e non eolica a meno che uno riesca a trovare un lavoro in cui non bisogna scannarsi per raggiungere il risultato e magari nelle ore più calde può andare sotto una bella quercia.

 

"L'ecologista che fa casino perche' "non puo' godere del panorama" non e' meno egoista dell'endurista che vuol scorazzare con le sue due ruote.

Ergo... perche' un egoista va bene e l'altro no?"

 

questa è anche peggio dell'altra, molto meglio se permetti uno che gode del panorama a piedi e non scassa i maroni altrui e/o di animali locali che un rumore assordante in mezzo al bosco procurato con moto da cross tutte belle aperte ecc...

 

"Raccogliamo le firme contro gli ecologisti. E' scientificamente provato che con i flash delle loro macchinette danneggiano seriamente le piante alterando il loro processo di fotosintesi clorofilliana.

Inoltre e' altresi' scientificamente provato che il loro calpestio del terreno altera il delicato equilibrio delle microfessure che Madre natura nel corso di millenni cerca di adattare per ottimizzare il flusso e deflusso delle microparticelle d'acqua che alimentano le radici delle piante.

Sono degli ASSASSINI! Rovinano in pochi istanti il lavoro di millenni della Natura!

dimostratemi dove sbaglio e saro' il primo a chiedere scusa ed a cambiar opinione.

Solo gli stolti non cambiano MAI idea."

 

mi spiace ma qui non mi sento neanche di rispondere.

 

 

Sappi Locura, che te ne freghi o meno, mi stai simpatico.

 

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Solo una cosa mi sento di dire: FANNO LETTERALMENTE SCHIFO!!!! :angry2:

Quello che mi fà più incazzare e il fatto che dicono che siamo noi con le moto a scavare solchi nei tornanti, forse questi signori non hanno mai visto il classico deficente della domenica sgommare allegramente con il suo bel fuoristradone su e giù x il Col Delle Finestre? O magari è un loro parente o amico e di conseguenza lo può fare?

 

Ciao a tutti.

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  • 2 weeks later...

A me i divieti danno letteralmente fastidio, anche perchè quel percorso l'ho fatto e non capisco cosa c'è da preservare. Non ho lasciato alcun solco fra quelle pietre. e non sono daccordo sul fatto che siano le moto a danneggiare. Se c'è qualcuno che non è ancora stufo di pagare ulteriori balzelli su auto e moto può sempre regalare i soldi ai poveri e così essere santificato! Io ne ho letteralmente le tasche piene di questi governanti e me ne ricorderò alle prossime elezioni. Chi ha detto che non contiamo niente? Possiamo sempre comprarci un 4x4 (alcuni di voi lo hanno già fatto) e andare lo stesso su quei percorsi, proprio per contraddizione, alla fine dovranno chiuderle completamente, e a piedi o in bici non c'è tutta questa calca di ecologisti! Quando ho fatto questo percorso non ho incontrato anima viva! Mi sa che se non si reagisce in qualche modo vi resta solo l'Erzberg! Il fuoristrada libero sta morendo con la scusa dell'ecologia , menomale che ci stanno salvando i SUV... che vadano a cag.... :angry:

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Ecco alcuni aggiornamenti tratti da La Stampa di venerdì 10 agosto 2007:

Protestano gli albergatori di Susa:

La Provincia di Torino intende valorizzare le strade panoramiche di alta quota della valle di Susa, la Provinciale 173 del Colle dell'Assietta e la 172 dl Colle delle Finestre vietando il transito alle motociclette ma gli albergatori di Susa protestano. ....La strada provinciale 173 dell'Assietta non potrà essere percorsa da mezzi a motore per tutte le domeniche di agosto e anche a Ferragosto, mentre fino al 31 ottobre è stato istituito il divieto di transito a ciclomotori e motoveicoli sulla provinciale 172 del Colle delle Finestre dal Km 10+750 (località Colletta di Meana) al Km 22 (Pian dell'Alpe bivio con la provinciale 173). La fruibilità di queste strade è quindi riservata a cicloturisti in sella alle mountain bike, agli escursionisti delle camminate in alta quota ed agli equituristi.

 

Beh che dire: "me coi..oni!!!!"

 

Ah, per chi non lo sapesse dal 31 ottobre al 30 maggio le due strade provinciali sono chiuse al transito atutti i veicoli!!

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Ecco un ulteriore aggiornamento tratto dal La Stampa di Domenica 12 agosto 2007.

Titolo: Debutta la ZTL montana - striscie blu anche in quota.

A Bardonecchia un piano regola l'uso delle strade.

Al primo contatto il nome allarma:"ZTL montana". Dunque altre limitazioni al traffico, come nelle grandi città anche a Bardonecchia, in questi giorni zeppa di auto? Invece, in seguito ad un minimo approfondimento, il tutto si chiarisce: gli intenti che il Comune ha perseguito nel varare un' ordinanza la scorsa settimana sono quelli di regolamentare e tutelare l'area montana, non quella cittadina. Con validità fino al prossimo 30 settembre. Sul sito www.bardonecchia.it si legge: "gli obiettivi consistono nella tutela di un ambiente naturale alpino di elevato valore attraverso l'introduzione di strumenti gestionali del traffico motorizzato sulle strade carrozzabili e a fondo naturale".Secondo una filosofia che vuole guardare avanti. "una impostazione che integra tradizioni e moderne concezioni del turismo montano - sottolinea Roberto Cantu, assessore alla cultura e l'ambiente - con il funzionamento degli impianti di risalita è possibile regolamenare l'accessibilità al territorio, integrando ogni mezzo per raggiungere un equilibrio. Favorendo anche una cultura che preveda il piacere di fruire degli ambienti alpini con mezzi maggiormente sostenibili rispetto a quelli motorizzati. Come montain bike, cavallo e escursioni a piedi". Regolamentare, e non chiudere, le strade è imprtante anche per cercare di risolvere i conflitti ed incompatibilità tra i diversi frequentatori del territorio, come automobilisti e motociclisti contro pedoni e ciclisti.

...

sul web, negli uffici comunali, all'inizio dei sentieri è possibile prendere visione della piantina con la colorata rete stradale a libera circolazione, quelle sterrate chiuse, quella a blocco programmato (ore 9-17 da venerdì a domenica). fra quest'ultime c'è il tratto tra il rifugio Scarfiotti- Sommeiller e la strada Bardonecchia Poggio tre croci.

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Da LA STAMPA di martedì 21 agosto 2007

Titolo: NON SPARATE SUI MOTOCICLISTI - non siamo noi a danneggiare l'ambiente"

 

Dopo il divieto di salire alColle delle Finestre si solleva un coro di proteste da parte del mondo dei centauri che si vedono adesso negato il diritto di percorrere il Colle delle Finestre, la strada militare di alta montagna che unisce la val Chisone con la Val di Susa, Questo in virtù di un provvedimento preso dalla Provincia di Torino alla fine di luglio ed entrato in vigere all'inizio del mese di agosto, per evitare che la strada, in special modo quella sterrata che sale da Meana, venga rovinata dalle ruote delle moto da enduro e dai quad. Sullo stesso percorso hanno invece libero accesso autoveicoli e quindi anche i potenti e pesanti fuoristrada.

A sollevare la protesta è il presidente del comitato regionale della Federazione Motociclistica Italiana, Giuseppe Ancona: "siamo favorevoli alle iniziative che tendono a salvaguardare l'ambiente, ma non ci sentiamo di condividere la scelta di vietare il transito al colle delle Finestre soltanto alle moto. E' difficle comprendere per quale motivo, per tutelare un ambiente naturale si vieti il transito alle moto e non agli altri veicoli come jeep, camper e mezzi con un peso almeno dieci volte superiore rispetto alle moto".

L'aspetto che ha sollevato le proteste da parte dei motociclisti è proprio relativo al fatto che mentre per la vicina strada dell'Assietta, in momenti differenti, il percorso è fruibile sia da motociclisti e automobilisti che da escursionisti e ciclisti, il colle delle Finestre è diventato un percorso, sebbene riportato da tutte le guide europee e da numerosi siiti internet, interdetto ai motociclisti. Infatti il provvedimento entrato in vigore queste settimane terminerà il 31 ottobre, quando la strada verrà chiusa a tutti per le possibili nevicate.

Più volte il sindaco di Usseaux, Adriano Sgarbanti, aveva sostenuto che le moto, nell'affrontare le curve, lasciano nello sterrato profondi solchi. Continua Giuseppe Ancona:" il limite di velocità di 30 Km/h dovrebbe già escludere ogni preoccupazione, infatti una moto che sale a velocità così ridotta non segna minimamente il terreno, mentre mi sembra impossibile credere che jeep e fuoristrada passino senza lasciare traccia".

Ribatte il sindaco:"condivido le osservazioni del presidente della Federazione Motociclistica, il problema e che su questo tratto di strada sterrata è impossibile effettuare dei controlli di velocità, di conseguenza ha ragione quando dice che anche i fuoristrada stanno rovinando questo sterrato. Per il 2008 si dovranno adottare altre soluzioni. O decidiamo che questi 8 Km di strada bianca che hanno costituito la peculiarità della tappa del Giro passato nel 2005 e nuovamente in previsione per il 2009, debbono essere salvaguardati nell'ottica che il Tour de France potrebbe transitare da qui, oppure se si vuole puntare al turismo fatto dalle auto, dalle moto e dai fuoristrada, allora si potrà parlare di asfaltatura completa".

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...Ribatte il sindaco:"condivido le osservazioni del presidente della Federazione Motociclistica, il problema e che su questo tratto di strada sterrata è impossibile effettuare dei controlli di velocità, di conseguenza ha ragione quando dice che anche i fuoristrada stanno rovinando questo sterrato. Per il 2008 si dovranno adottare altre soluzioni. O decidiamo che questi 8 Km di strada bianca che hanno costituito la peculiarità della tappa del Giro passato nel 2005 e nuovamente in previsione per il 2009, debbono essere salvaguardati nell'ottica che il Tour de France potrebbe transitare da qui, oppure se si vuole puntare al turismo fatto dalle auto, dalle moto e dai fuoristrada, allora si potrà parlare di asfaltatura completa".

 

Adesso è tutto chiaro!!!

Altro che salvaguardia dell'ambiente, gli interessa il Tour de France che porta molti più soldi di quattro cretini in moto...

P.S. Vada ad asfaltarsi il viale di casa sua, è meglio.

Modificato da Breeze
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Quando sostenevo che la tutela dell'ambiente montano è solo un paravento.... eccone la riprova: sono pronti ad asfaltare chilometri di strada in ossequio al dio denaro portato dal Tour de France!

Ed è notorio che l'asfalto sia particolarmente gradito dalle marmotte e dagli altri animali della montagna!

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