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IAN COATES FROM ENGLAND


@lbert-one

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................e alla partenza quando mi sono permesso di pagargli il pieno l'ho visto molto sorpreso. ..........

 

:blink: :blink: :blink: Ma ha accettato??? e allora si vede che era SORPRESO di non ricevere pure qualche euro per l'autostrada........:lol: :lol: :lol:

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v_images.phpIo volevo ringraziare Mauro da parte di tutto il gruppo di noi genovesi per come si è prodigato ad ospitare Ian.

Io e Lupofabietto abbiamo avuto a che fare con lui per poco più di mezza giornata,fino all'imbarco per Madrid

Si, cerca di risparmiare il piu possibile ma le mia impressione è che non ha grosse possibilità economiche, vedendo le condizioni della moto e dell'abbigliamento.....

Comunque è il mio mito! A 70 anni ha coraggio da vendere

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Vorrei sapere cosa ne sai tu di Genova e dei Genovesi.

 

oh, mica ti sarai offeso...? Ho pure messo una fila di faccine per sottolineare che scherzavo;

Del resto non l'ho detto io per primo, che i Genovesi siano un po stretti di manica....

 

per quanto riguarda tutto il resto, mi sento di straquotare Filippo nel dire che i miti per essere considerati miti debbono restare tali, ma la citazione va ancora un po più in la, e metto in causa il mio preferito, il faber e ricordo la sua spiegazione del "mito", quando a chi gli chiese perchè non avesse mai voluto incontrare Brassens di persona, rispose "scoprirei che è un uomo come me, con i pregi e i difetti; meglio tenermi l'idea che mi sono fatto di lui, che è perfetta".

 

Ian veste in quel modo, e tiene la moto in quel modo per il semplice fatto che è poco appetibile dai ladri; a sua opinione una moto per girare il mondo deve essere meccanicamente perfetta, ed esteticamente una chiavica. Lui risponde perfettamente a questa descrizione, sia la moto che la sua persona!!! (non me ne voglia....!)

 

Per il resto, qui a Roma si è beccàto una pizza (nel senso di offerta) che abbiano diviso in 4, tutto sommato gli è andata male, però ha ringraziato stupito, ed aveva già tirato fuori il cinquantone;

Alla fine non so cosa dire, per me resta uno fuori dal normale, sia nel bene che nel male; nel mio caso, però, il male non consiste nell'essere taccagno od irriconoscente, ma nell'aver messo la propria famiglia in secondo piano rspetto alle proprie esigneze, e non poco. Io non lo farei mai, vi ricordo che -stando a quanto mi ha detto - è già bis-nonno, mi chiedo come non possa aver voglia di vedere i suoi nipotini, nipoti, figli, nuore, ecc.ecc.

 

Meglio dormire da soli nel deserto...? Un po si, ma non 13 anni. Comunque è una mia opinione.

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Condivido pienamente il pensiero di Cap, io alla famiglia (mia moglie e mia figlia) non rinuncerei mai e se avessi voluto starmene in giro per il mondo per quasi tre lustri di certo non mi sarei sposato, ma questa ovviamente è un'opinione assolutamente personale. Ovviamente ognuno della propria vita dispone come meglio crede ma a me una persona così mi lascia del tutto indifferente.

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Ospite duilio72

Io capisco benissimo Vagabondo... e credo che se sarebbe successo a noi ospitare 4 giorni uno sconosciuto a casa tua....avremmo avuto lo stesso pensiero e reazione

 

Già il fatto che vive in quel modo fà pensare che è una persona che è abituata a stare da solo e non avere rapporti interpersonali come dire .....approfonditi ! il fatto che poi sia anche sposato e con figli... ti fà pensare ancora di più che in fondo è una persona fuori dal comune .

 

Ma perchè non è rimasto a girare per l'inghilterra??? ahahahhahah :lol: :lol:

 

 

 

 

 

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Ragazzi, è giustissimo che ognuno di noi la vediamo in modi diverso, ma è giusto pure quello che dice Capitan America. Se uno di noi avrebbe fatto la stessa cosa, cioè girare il mondo, ci metto la mano sul fuoco che ci saremmo comportati nello stesso modo. :rolleyes: . Io IAN l'ho ospitato da me per ben un totale di circa 20-25 giorni, tra cui dal 20 dicembre a 1° gennaio. Cosa vuol dire? Ho passato il Natale con lui, una festa con cui si stà generalmente in famiglia e ne sono stato veramente contento. Figuratevi che lui ha visto nel mio garage dei barattoli di vernice e mi ha chiesto per cosa erano. Io gli ho risposto che l'avevo comprata perchè appena avrei avuto un attimo di tempo, avrei dovuto verniciate il cancello ed i paletti della recinzione. Bene!!!!! Subitissimo mi ha risposto: lo faccio io!!!!! .......ed io naturalmente........... No! IAN stai tranquillo, riposati,..........ma lui testardo come un mulo lo ha voluto fare.

E' normale, si sentiva in obbligo, era un modo per ripagare un pò l'ospitalità ed allora si è messo a farlo.

Lui, nel mondo ha fatto sempre così, in cambio di ospitalità faceva qualche lavoro, pittura, riparazione meccaniche, muratore, insomma, qualsiasi cosa.

Per mè è e rimane una persona fantastica, figuratevi che quando è andato via, ci è dispiaciuto tanto, a me, a mia moglie, ai miei genitori, miei parenti, insomma era diventato uno di noi. Bene, gli ho promesso che andrò a trovarlo a casa e ci andrò!!!!!!!! Naturalmente in moto!!!!!

 

In fine voglio dire una cosa da parte del Motoclub: GRAZIE A TUTTI, VERAMENTE GRAZIE per aver ospitato, passato una serata con lui, portato in giro IAN, chi più, chi meno, veramente GRAZIE per l'ospitalità data. Non conta quanto, l'importante è averlo fatto!!!!!!

 

SIETE STATI FANTASTICI!!!!!!

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No mi sono offeso. Ma Vagabondo ha parlato di taccagneria, irriconoscenza. Ti chiedo cosa ne sai tu dei genovesi perchè forse conosci più genovesi di me che ci sono nato (figlio e nipote di genovesi) e ci vivo da 44 anni. Faccine o no, hai scritto 'na cazzata.

Ma finisce qui senza altre polemica o code.

 

OMAAAAAAAAAAMMAAAAAAAAAAAAAAAAA sono Genovese pure io e si sa che la diceria media è che i Genovesi sono taccagni......EFFATTENARISATA EMMETI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

I Genovesi sono taccagni, i brianzoli sono taccagni gli scozzesi sono taccagni gli ebrei sono taccagni..........................e i romani si cagano sotto per 3cm di neve.

Si chiamano LUOGHI COMUNI

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flavio forse allora ho visto male io. Ammetto che le parole che ho usato nel primo post sono state forti però ti posso garantire che dopo aver aperto la mia casa, aver cucinato, apparecchiato, sparecchiato, lavato piatti e portato in giro per 4 giorni (perchè non esce altrimenti non sa come tornare indietro :unsure: ), sentirmi rispondere così mi ha lasciato di sasso, non me lo sarei mai aspettato e questo mi ha fatto vedere i giorni precedenti sotto un'altra luce, forse perchè non avevo nessun muro o cancello da verniciare ed al momento ero senza autobus da aggiustare :blush:.

 

Ai miei amici del gruppo di genova voglio dire: Ragazzi grazie per il vostro supporto ma non state a preoccuparvi per me. Quando mi è stato chiesto di ospitare ian o se conoscevo qualcuno che potesse farlo mi sono offerto volentieri di farlo io e non me ne pento è stata comunque una bella esperienza Ian mi ha raccontato un sacco di storie però, in fondo in fondo, ti rendi conto che è una persona come tutti noi con i suoi pregi ed i suoi difetti e quindi ti acccorgi che forse tanto mito non lo è.

 

 

 

 

 

 

 

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Nel mondo, guardandoci e parlando potremmo essere diversi l'uno dall'altro, ma alla fine siamo uomini e siamo tutti uguali.

Questa frase non l'ha scritta nessuno, la penso io. Per il resto andiamo avanti, godiamoci le nostre moto ;) .

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L'ho conosciuto solo ad una cena ed è ovviamente troppo poco per poter dire qualsiasi cosa su di lui, anche se alcune immediate sensazioni non sono state molto dissimili da quelle di Vagabondo.

Io credo che da una persona che ha fatto una scelta di vita del genere , molto fuori dagli schemi, non ci si possa aspettare un comportamento diverso da quello che ha. Il fatto che sia freddino, come alcuni di voi l'hanno definito, o che non entri in empatia con nessuna delle persone che conosce, salvo poi cercare di sdebitarsi materialmente o con racconti di avventure che lasciano gli interlocutori entusiasti, sognanti e affascinati, credo sia il massimo che possa fare. E non dipende solo dalle sue origini inglesi.

E' sicuramente una scelta coraggiosa decidere di vivere tredici anni girovagando per il mondo in sella alla propria moto, affrontando le più disparate situazioni e condizioni, conoscendo e scoprendo luoghi lontani e culture diverse. Rende la propria vita un'avventura ed ogni giorno un'opportunità.

Stimola la curiosità e l'ammirazione di ognuno di noi e, forse, il pensiero "magari potessi farlo io" o "l'avessi fatto io" o ancora "un giorno lo farò anche io" ha sfiorato molti di noi....;)

Detto questo, è solo UNA la cosa che sin da subito mi ha lasciato un pò perplessa...come si può scegliere di sposarsi, avere dei figli e quindi dei nipoti, costruire una famiglia, un lavoro,

una casa, ecc ecc e poi scegliere ad un certo punto di vivere una vita con presupposti diametralmente opposti?!?:blink: ...questo forse è ciò che mi ha fatto riflettere di più e non mi ha permesso di appassionarmi a questo "personaggio"!

E' un pò difficile comprenderlo e condividerlo, ma del resto...l'importante è che l'abbiano compreso e condiviso sua moglie & co.! :D

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Faccine o no, hai scritto 'na cazzata.

Sorry, ma non puoi dire "hai scritto una cazzata" e dopo "finisce qui". Non con me. Non ho scritto nessunissima cazzata, come ti hanno risposto anche sotto, ho semplicemente spolverato un luogo comune -che proprio perchè tale, non significa assolutamente che stiamo parlando di un assioma!- che vede i Liguri, ma soprattutto i Genovesi in generale, come stretti di manica, e particolarmente parsimoniosi. In questo frangente forse vagabondo si aspettava una forma di riconoscenza, che non è arrivata. L'irriconoscenza è un modo come un altro per fare economia. Ergo l'accostamento PURAMENTE ironico, sono io il primo a dire che i luoghi comuni lasciano sempre il tempo che trovano, se poi a te le mie battute non fanno ridere mi spiace, ma non è proprio colpa mia. Ci tengo a sottolineare che il tono era puramente satirico, quindi ne sardonico ne sarcastico.

 

e i romani si cagano sotto per 3cm di neve.

 

intanto i cm erano 30 e non 3; e poi io non mi sono cagato addosso per la neve, inizialmente quando ho sentito che a roma "arrivavano 30 cm...."

mi sono spaventato perchè pensavo ad altro...

rocco-siffredi-web-porno.jpg

Modificato da Capitan America
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Pur usando la moto tutti i giorni, essendo il mio mezzo di locomozione, rimane una mia passione. Una delle mie valvole di sfogo, ogni volta che ci salgo mi dimentico di tutto ed una volta arrivato a destinazione, mi spiace che il viaggio sia finito....

Ian è un mito per il viaggio che ha intrapreso 13 anni fà, ma non lo vorrei mai emulare!

Per quanto mi riguarda il bello della moto è che è sempre li, pronta a portarmi (spesso, purtroppo, solo con il pensiero) in posti meravigliosi, al limite dell' immaginazione ma allo stesso tempo mi riporta indietro, a casa: dalle mie passioni!

Certo Ian non lo condividerebbe, ma secondo me si perde il bello della vita.

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OMAAAAAAAAAAMMAAAAAAAAAAAAAAAAA sono Genovese pure io e si sa che la diceria media è che i Genovesi sono taccagni......EFFATTENARISATA EMMETI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

I Genovesi sono taccagni, i brianzoli sono taccagni gli scozzesi sono taccagni gli ebrei sono taccagni..........................e i romani si cagano sotto per 3cm di neve.

Si chiamano LUOGHI COMUNI

 

 

 

 

Anche se sono OT..... ma dai ?!?!?! anche tui Genovese ? da parte di mio padre le ns. origini genovesi arrivano fino al 1500.

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Ma proprio la voglia di cercare minchiate non finisce mai????

 

Fate quel che vi pare.

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Alberto ha ragione, questo topic è stato aperto per IAN e per la sua impresa del giro del mondo su un'Africa Twin.

Si è discusso un pò, ogniuno ha detto un pò le sue impressioni, chi bene e chi male ma adesso non credo sia il caso di proseguire il discorso su questo senso. IAN è.....e rimane una persona per tutti noi squisita che unisce il suo viaggio intrapreso alla nostra passione. Il discorso si chiude qui e si scrive solo se uno ha sue notizie o altro da dire.

Chiunque prenderà di nuovo il discorso di cui sopra, verrà cancellato il messaggio.

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Alberto ha ragione, questo topic è stato aperto per IAN e per la sua impresa del giro del mondo su un'Africa Twin.

Si è discusso un pò, ogniuno ha detto un pò le sue impressioni, chi bene e chi male ma adesso non credo sia il caso di proseguire il discorso su questo senso. IAN è.....e rimane una persona per tutti noi squisita che unisce il suo viaggio intrapreso alla nostra passione. Il discorso si chiude qui e si scrive solo se uno ha sue notizie o altro da dire.

Chiunque prenderà di nuovo il discorso di cui sopra, verrà cancellato il messaggio.

 

io non ti do molta ragione flavio.

 

 

scusate sono OT non cancellatemi :P

 

 

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Ragazzi, appena ricevuta una mail da IAN. Si trova a Barcellona. Speriamo che lì non ci sia questo freddo :( .

credo che anche li ci sia,speriamo che lo trattino bene anche li,ma gli spagnoli sono calienti... ;) ma nn doveva tornare in inghilterra quest'anno?

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Grazie africano delle notizie a me non ha scritto (chissà perchè :unsure:). Comunque mentre era qui gli ho anche fatto la registrazione sul forum con il suo nome e gli ho spiegato come fare ad accedere e dove trovare il post che lo riguarda.:)

 

Voglio fare a tutti una domanda per non aprire un uovo post:

 

 

se voi foste a conoscenza che in italia c'è un gruppo di motociclisti pazzi che hanno addirittura aperto una discussione su di voi per parlare della vostra storia non vi farebbe piacere far sapere loro dove siete e cosa state facendo??? Oppure non vi piacerebbe usare quel mezzo per ringraziare pubblicamente il presidente e tutto il forum per l'aiuto ricevuto???

 

a me piacerebbe farlo e a voi?

Modificato da Vagabondo
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Il problema è che lui non parla minimamente in italiano e quindi se in ogni paese che và dovesse seguire tutte le cose che scivono su di lui, ti lascio immaginare.........:rolleyes:

 

 

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lo so anche io che non parla in italiano ma solo in inglese però credi che se scrivesse in inglese sul forum nessuno di noi lo capirebbe???  

 

però a parte questo a me farebbe immenso piacere sapere che esistono persone che scrivono della mia storia e della mia vita e visto il calore dimostrato sarei lieto di agiornare la mia pagina con racconti foto e quan't altro possa servire a far sognare i miei fans. sarò fato strano io...............

 

basta flavio che siamo in ot poi albe ci becca :P

 

 

Modificato da Vagabondo
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ritengo che noi (intesi come Italia) rappresantiamo una piccola parte di un enorme viaggio. Non penso che siamo più bravi di altri paesi, o speciali, semplicemente: Ian è un tipo un po orso, evidentemente la vita gli ha insegnato a non lasciarsi prendere da emozioni particolari, che per altri sono normali; la sua vita, del resto, NON è normale; Mauro, ti stupisci che Ian non fa quello che faresti tu; ma tu, se vai per la prima volta a roma, non la daresti un occhiata al collosseo? O a S.Pietro..? Ian ha detto " portatemi ovunque, ma NON in città, non ci voglio passare nemmeno vicino; è evidente che il suo stile di vita, la sua "vacanza", il suo essere, lo condizionano, e lo fanno diventare un tipo particolare; che evidentemente non rientra nei tuoi schemi;

A mio avviso, comunque - e non c'entra nessuna polemica- il vero problema consiste nel voler "dare" a patto di sentirsi dire "grazie".

 

Io personalmente vedo un "dono", un regalo, come un modo per riuscire a dimostrare la mia generosità; quando una persona mi permette di aiutarla, mi fa sentire migliore, quindi sono io che ringrazio sempre per primo.

E finisce li, quello che accade dopo non è più importante. Lo sanno bene quelle (poche, a dire il vero, ma non per causa mia!) persone che hanno ricevuto aiuto incondizionato e spassionato dal sottoscritto.

 

e comunque viva l'africa twin, viva le pazzie itineranti

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