Turbolegna

Che fenomeno, grandissimo! Non invidio neanche un po' la tipa che è stata caricata, chissà che paura!

Io ho le tourance. Su asfalto hanno una tenuta ottima, però si stanno rovinando molto in fretta e dopo circa 5000 km sono scalinate da far paura. In particolare il posteriore ha dei gradini importanti che in curva fanno urlare la gomma.

Se vuoi una AT ad iniezione fai così: prendi pompa benzina, collettori aspirazione e iniettori del transalp 700 e poi li comandi con una centralina aftermarket tipo questa http://www.hvd3.it/ITALIANO/Prodotti.htm Per l'abs invece non mi risulta ci siano centraline e attuatori commerciali.

La misura che hai fatto con il vacuometro potrebbe dare informazioni sullo stato di usura del motore, ma dipende moltissimo dallo strumento che hai usato e, soprattutto, è difficile trovare un valore di riferimento con cui confrontare la misura (non mi pare che sul manuale ci sia). Sul manuale trovi quale pressione puoi avere al massimo tra i due cilindri (20 mmHg, se ricordo bene) e questa differenza la riesci a ottenere anche con un motore sfondato perché si tratta di un valore relativo e non assoluto. D'altra parte è difficile avere un valore di riferimento preciso per la depressione nei cilindri perché tale valore dipendere anche dal rendimento volumetrico del sistema di aspirazione della moto (e quindi anche dai carburatori) e il rendimento del sistema di aspirazione può variare anche in seguito ad uno scorretto montaggio di alcuni componenti, come ad esempio l'airbox. Quindi se vuoi fare una misura che ti dica come sta il tuo motore, devi fare una misura di compressione. Se hai lo strumento adatto è facile e veloce (avviti lo strumento in un foro candela, stacchi tutte le pipette e fai girare il motore finché la pressione non si stabilizza), se non ce l'hai o te lo costruisci (vedi Talino) o vai da un meccanico. Il valore che devi leggere dipende dal modello e lo trovi nel manuale di officina. Per la 07a sono 12,75 atm

Scrivo per dare un po' di feedback sull'utilizzo (07a): posteriore: ho fatto la modifica da un anno e mezzo e circa 10 000 km. Nessun problema, super contento. anteriore: ho rimesso la camera Infatti l'assenza del bordino anti stallonamento mi fa paura, in particolare mi spaventa quello che potrebbe succedere a moto con bagagli e passeggero nei due casi seguenti: "frenata al limite + buca" e "piega decisa + buca". In particolare nel secondo caso si avrebbe una forte pressione sul bordo dello pneumatico in direzione (quasi) perpendicolare al bordo del cerchio. Io, senza due calcoli che dimostrano che non può succedere niente, non voglio rischiare. Tanto più che senza bordino i vantaggi dell'assenza della camera mi sembrano trascurabili visto che in caso di foratura credo che la gomma si sgonfierebbe molto in fretta.

Ho il kit DJ, con getti, spillo e foratura dei cilindro di compensazione dei carburatori. La tacca non la ricordo ma le istruzioni del kit sono chiarissime e dettagliate.

Ola OLA, quasi tutto esatto. Allo scarico ho i collettori arrow e il terminale GPR. Il filtro è originale. Il filtro aperto l'avevo provato l'anno scorso. La moto va a cannone però il filtro non filtra quasi niente e quindi la polvere entra molto allegramente nel motore. Quindi mai più. La temperatura acqua ora mi sembra circa come quella in configurazione originale, forse poco più alta.

No! E' più magra di prima, ma prima era troppo grassa, quindi ora, secondo me, è perfetta.

Scusate, mi ero perso. @Nemo: si i collettori sono arrivati e li ho montati. La moto è in rodaggio, quindi la prova è parzialissima. Cmq per il momento ho trovato un miglioramento per quanto riguarda la rapidità nel prendere i giri e la carburazione. Purtroppo la moto è un po' più rumorosa di prima ma questo ce lo aspettavamo. @Gianfanco: Il kit DJ STEP 1 viene fornito con getti di due misure (120 e 125 per la 07a) che sono da usare rispettivamente quando si mette uno scarico completo (loro scrivono a good exhaust system) o quando si mette anche il filtro aperto. Io adesso ho i getti da 120 e, montando i collettori di scarico arrow, la carburazione si è smagrita eccome. Questo perché, avendo i suddetti collettori diametro maggiore rispetto agli originali è aumentata la portata di aria che esce dal cilindro (non trovo la formula, cmq la portata dipende linearmente dalla sezione del condotto). Questo fa si che la capacità di svuotamento del motore sia aumentata (dopo la fase di svuotamento rimane meno carica combusta rispetto a quella che rimane con collettori originale) e quindi la portata di carica fresca in aspirazione è aumentata (essendoci meno residuo nel cilindro, a parità di condizioni atmosferiche, entra più aria). Essendo la forma dei collettori arrow molto simile a quella dei collettori originali, possiamo ammettere che l'accordatura dello scarico nuovo sia comparabile a quella dello scarico vecchio e quindi la miscela risulta più magra a tutti i regimi. Lo smagrimento di cui parlo si rileva con un aumento della temperatura di esercizio del motore: prima (collettori originali e miscela grassa) la lancetta della temperatura acqua era sempre sul minimo, ora (collettori arrow e miscela più magra) la lancetta sta a metà. Chiaramente questi confronti sono stati fatti in condizioni atmosferiche simili.

Ho capito bene? Sei stupito perché una moto con batteria non usata per 10 ANNI non funziona? A parte questo non ho capito una cosa: adesso il motorino di avviamento gira o no? Quello che ti è successo quando l'hai accesa è normale: la batteria che hai è quasi come se non ci fosse, appena c'è stato bisogno di un po' di corrente oltre alla poca che serve per accendere le candele, la tensione è crollata e il cancello si è spento. Ho capito che hai uno starter, ma a me viene da pensare che questi siano in grado di fornire grandi intensità di corrente per tempi piccoli. Quindi cambia la batteria!!

Ops! Avevo capito male a quali manicotti tu ti sessi riferendo, scusa!

Ciao Simone! I manicotti non sono perfettamente cilindrici, hanno una leggera piega. Come avrai senz'altro visto, ci sono delle tacche che indicano come devono essere montati. Ricordo perfettamente che per montarli si fa un po' di fatica. L'ultima volta però ho scoperto che non è indifferente attaccarli prima ai carbs e poi ai collettori o viceversa. Se ben ricordo se li attacchi prima ai carburatori e poi li infili sui collettori fai molta meno fatica. Però l'età avanza e potrebbe essere il contrario

Grazie mille!

Qualcuno che ha il libretto di uso e manutenzione (non quello di officina) per la 07a mi sa dire come deve essere fatto il rodaggio? Il mio sarà molto meno intenso di quello di primo utilizzo perché cambio e alberi non sono stati cambiati, ma fare bene il rodaggio allunga la vita al motore, quindi vorrei seguire le prescrizioni Honda. Spero di cominciarlo a breve

ciao, l'ho messo per errore di gioventù. Tempo fa avevo il filtro aperto e senza kit la moto era troppo magra. Ora non ho più il filtro e lo potrei togliere, ma la modifica non è reversibile quindi lo tengo. La moto effettivamente consuma un po' di più.

Io li ho ordinati sabato da un pagliaccio (sarebbero dovuti essere arrivati martedì invece arriveranno, forse, martedì prossimo) su ebay. Quando li avrò montati metterò qualche foto. Riguardo alla diatriba collettori si/collettori no per come capisco io le cose stanno così: i collettori arrow danno un vantaggio immediato in termini di peso perché pesano meno degli originali. Quanto meno non lo so, probabilmente pocomeno. Comunque quando arrivano li peso. in termini di prestazioni il discorso è molto complicato. Infatti da un lato i collettori arrow hanno diametro maggiore degli originali e quindi la capacità di svuotamento dei cilindri migliora, ma dall'altro non è dato sapere se sono accordati con il nostro motore e con il terminale che uno monta. Quindi se il motore con i collettori arrow rende meglio che con gli originali non lo sapremo mai, a meno di fare dei test al banco a rulli. in termini di opportunità di fare la sostituzione, bisogna tenere conto del fatto che, se i collettori funzionano bene, aumentano la velocità di svuotamento dei cilindri (il motore è meno frenato rispetto ai collettori originali) quindi potrebbe essere necessario rivedere la carburazione per ingrassarla. Io alla fine li ho messi solo perché ho il kit dynojet e con filtro originale ho la miscela troppo grassa.

Io la avviterei prima, ma solo per scaramanzia! Così se il filetto è rovinato e non riesci ad avvitarci nulla te ne accorgi prima di aver perso per sempre il contrappeso nei meandri del manubrio

Ne ho cambiato una sabato! Per smontarli puoi anche fare così: spingi dentro il cilindro di alluminio fino a liberare la molla che tiene fermo il tutto. A quel punto la molla esce molto facilmente. Per tirare fuori il cilindro di alluminio basta che avviti una vite e tiri. Cmq le afriche nascevano con i contrappesi!

Dopo due anni e mezzo la faccenda si è conclusa positivamente: ho appena ricevuto sul conto corrente il rimborso di quasi tutto quello che ho speso (tutto tranne 200€). Sono felice e sto per svenire.

Boh! Spero bene! Se pianifichi di usarla con bagagli, a mio avviso, l'unica regolazione che serve davvero è il precarico perché ti permette di avere un assetto ragionevole in ogni situazione. Pertanto se sei un turista e non hai il precarico idraulico, viaggi sempre con la moto seduta (la regolazione a ghiere è troppo scomoda per essere usata di frequente). Non è un caso che le moto pensate per essere usate un po' in tutte le situazioni abbiano solo quella regolazione (GS1200)

Prima di tutto: quando lo usi in auto gli attacchi un'antenna esterna? Se la risposta è si direi che probabilemente si è rotta l'antenna interna. Se la risposta è no, secondo me, potrebbero essere due cose la posizione in cui lo metti quando sei in moto: di solito è sul traversino del manubrio ed è ruotato verso l'alto. Se l'angolo rispetto al piano orizzontale è grande fa fatica a prendere per via del posizionamento dell'antenna. Se ce l'hai prova a usarlo con un'antenna esterna e vedi come va. la tensione che gli arriva quando lo usi in moto è insufficiente

La moto cambia dalla notte al giorno. Lo so che è difficile da credere senza aver mai provato una moto con ohlins, ma davvero è un altro pianeta. Il fatto che Catanese con le sospensioni originali ci abbia fatto di tutto non è particolarmente significativo. Lui è un marziano e fa quello che vuole con qualunque moto e in qualunque condizione (tipo gomma anteriore forata ). Il vero problema dell'ohlins è che se sbagli regolazione la moto diventa inguidabile. Però quando lo compri trovi un manualetto che spiega in maniera molto chiara come fare un setup ragionevolmente corretto.

Marcolì, ma spendere dei soldi per usare la moto invece che per pistolarla ti sembra una cattiva idea? A parte questo, anche io sono del parere di Miky: cambia il mono e (se proprio vuoi) i tubi dei freni. Vedrai che se metti un ohlins dopo ti sembrerà di guidare un tappeto volante! Riguardo alla frenata, qualora tu non lo facessi già, ti invito a prestare molta attenzione alla scelta delle pastiglie: fanno la differenza. Come (quasi) sempre se prendi le originali vai sul sicuro: ottima frenata e durata. Io adesso ho messo delle nissin blu (non sinterizzate) e la moto frena poco. Inoltre mi sono durate pochissimo: 10000 km. Quando l'avevo presa aveva le pastiglie originali e frenava molto meglio.

Ecco come funziona http://www.vesponauta.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=5064

Sono curioso di sapere su quale principio si basa. Io avevo avuto un'idea simile ma comunque elettronica.