mario rd03

Il rapporto giusto è 2,7. Se vuoi che mi informi, senza impegno da parte tua, posso farlo volentieri, ma devi mandarmi il tuo peso in ordine di marcia, e dirmi se usi la moto da solo od anche in due (per la durezza della molla). Nel caso, mandami un PM.

Non ne so nulla, ma a naso credo sia da cambiare la molla e la taratura idraulica; nasce per una moto più leggera, e non di poco...

Questo ha la ghiera, ma lo si può realizzare con il precarico idraulico, così pure come con l'interasse variabile: ovviamente aumentano i costi. Però considera che la molla non va mai precaricata troppo, se normalmente vai oltre i 20 mm. di precarico allora è da sostituire perchè troppo tenera (l'ideale è sui 14 mm.). La corsa è modificata, è più lungo di 1.3 cm.

Ha regolazione in estensione (come Ohlins) e in compressione (alte e basse velocità, come Sachs), molla con spire più distanziate per farlo lavorare meglio di quello di serie (tendenzialmente duretto per la ridotta corsa della molla). Lunghezza del mono e molla realizzate apposta per le esigenze del cliente. Io ce l'ho da oltre un anno, e ne sono più che soddisfatto.

Quanti km. ha la moto? quanto pesava il precedente proprietario? da quanto aveva fatto la revisione delle forcelle? L'ipotesi dell'olio troppo viscoso non è da scartare. Se non sono state apportate modifiche alla forcella, allora smonta tutto (ma proprio tutto, eh!) e lava l'interno del fodero con benzina, per portare via ogni traccia di morchia e sporcizia - specie dal fondo. Poi fai altrettanto su pompanti e steli; insomma, fai diventare tutto lucido e pulitissimo. Il paraolio e parapolvere forcella originali hanno questo codice: 51490-kA4-831 (controlla, ma dovrebbero essere tutti uguali, sono pur sempre forcelle da 43 mm. su tutte le AT); non so se esistono paraoli della SKF, che però ti garantisco sono ottimi (li uso sulla mia Marzocchi Magnum). A questo punto, se le molle sono ancora nei limiti della tolleranza di esercizio (e se anche tu hai un peso che non supera gli 85 kg.), basterà ripristinare correttamente i pezzi della forcella e mettere l'olio nella quantità prescritta da mamma Honda per ottenere nuovamente una forcella in grado di lavorare decentemente su tutti i tipi di terreno. In caso diverso (molle usurate, tuo peso superiore) conviene prendere le molle della Wirth (o WP, o Wilbers) e montare quelle con l'olio nella gradazione e quantità prescritti dalla casa costruttrice delle molle. A questo punto l'avantreno avrà un comportamento soddisfacente.... e ti accorgerai che devi intervenire anche sul mono, perchè sentirai la moto "strana" dietro. E' per questo motivo che - normalmente - si fa manutenzione a forcelle e mono contemporaneamente. Facci sapere. Ciao, e buon lavoro.

Qui a Torino con quella cifra, all'incirca, ti porti a casa un buon prodotto fatto su misura e rigenerabile. Confrontato con i prezzi degli altri ammortizzatori (WP, Ohlins, Mupo, Wilbers) è conveniente; poi, giustamente, ciascuno deve fare i conti con la propria tasca!

Ricorda di avere una 07, per cui le cose più pesanti che decidi di portare mettile nel vano sottosella, per mantenere basso il baricentro! E, nella stessa ottica, potresti montare un porta attrezzi in alluminio sul paramotore (una cosa del genere, per intenderci), dietro la ruota anteriore; ci stanno tutte le chiavi, e il baricentro ne guadagna.

Messo maluccio è un eufemismo... ma si muove ancora od è inchiodato? Non ho trovato l'annuncio cui fai riferimento, ma se te la cavassi con circa 350 euro per un prodotto fatto apposta, ne spenderesti 100 per uno del quale non sai nulla?

Qualche differenza c'è, ma anche io non ricordo quale; mi pare, ma non ne sono certo, non siano intercambiabili. Però mi domando se valga la pena di acquistare un mono usato, anche se recente ma pur sempre con un bel pò di km sulla molla, ovvero fare revisionare/modificare il tuo per una spesa più contenuta, e farci ancora un bel pò di strada. Ed artigiani bravi ce ne sono ancora in giro... fammi un fischio se ti serve una mano!

Molto bella la valigetta, ma è pur sempre vero che ti porti dietro una piccola officina! Ti suggerisco di razionalizzare la bulloneria della moto, così con un paio di chiavi la smonti mezza; poi devi sempre avere dietro le chiavi per smontare le ruote, quelle di serie sono sufficienti, qualche fascetta fa elettricista (di tutte la misure, a seconda del guaio che devi riparare). Per una uscita "in luoghi civili" questo ti basta in genere, diverso è andare in luoghi molto lontani e senza la possibilità di trovare una officina; allora i 5 o 6 kg di valigetta fanno davvero comodo!

Invece di mandare in privato il link, postalo qui sul forum così tutti possono usufruire di questa tua scoperta. Sennò a cosa serve una comunità come questa, se ci si manda in privato la soluzione dei problemi?

Il problema del montare altri carburatori è il solito, cioè lo spazio a disposizione e il fatto di accoppiarli per servire in contemporanea i due cilindri. Ma la foto di Miky costituisce la riprova del fatto che la fantasia non dorme mai, ed una buona manualità riesce a superare molti ostacoli e difficoltà; però quello di ma tanto di carburatore da auto, non da moto

Con mio grande dolore ho visto il tuo motore smontato ed i pezzi già lavati. Le catene della distribuzione hanno i registri alla fine: se ben ricordo, il valore limite è 6 mm. e su questo motore siamo a 5,8 mm. Le bronzine - scusa il gioco di parole - mostrano la parte color bronzo, che normalmente è ricoperta di un altro strato di materiale color ferro, il che indica una forte usura; e poi hanno gioco. Valvole e sedi valvole si fanno, per prassi, quando apri il motore; ma queste sono anche un pò segnate. Confrontato con le foto del mio motore, quando lo aprimmo con Paolo, effettivamente pare avere un numero di km. decisamente superiore! La mia percentuale sarà la tua soddisfazione a moto ricostruita, ma mi domando... mentre è aperto, perchè non fare qualche lavoretto extra?

Si, come se fosse il mio XR400; che rabbia!!

Avete visto come lavorano quelle sospensioni? UN CUSCINO D'ARIA! ed avete sentito che rumorino si sente di sottofondo? MUSICA!!

Qualche dato in più dal mio garage, e dal web. Il mio Ohlins (acquistato da Boano per la RD03, questo) ha la seguente scritta sul mollone: 01096-36/105 L 286. Il primo numero si riferisce al diametro ed alla lunghezza della molla (non precaricata); la maggior parte delle molle Ohlins sono di diametro 57 mm.; ho letto nel web che 1092 equivale a 170 mm, so che il mio è più lungo di 9 mm. rispetto a quello di serie, quindi equivarrà a 179mm. Il secondo numero indica la durezza della molla secondo la numerazione Ohlins, ai più incomprensibile. Il numero dopo lo slash rappresenta la durezza della molla ma espressa in Newton, senza decimali; comprensibile agli addetti ai lavori, dovrebbe aggirarsi sui 10,50 kg. di valore. 10 kg. di molla vanno bene per una persona di circa 90 kg. di peso; per me e la mia moto, ci siamo. Gipippa ha la molla troppo tenera per il suoi 90 kg., mentre Falco (85 N = 8.6 kg.) è perfettamente a posto per il suo peso.

Manda un PM a gune, lui lo sa di sicuro; magari ci mette un pò a risponderti, perchè non è sempre attaccato al pc, ma lui lo sa. Ovviamente, se c'è qualcun altro che vuole condividere il suo sapere...

Come siamo messi con il TPS? lo hai collegato bene, i contatti sono ossidati? Oppure potrebbe essere il getto del massimo sporco, che dai 3500 giri inizia a lavorare, ma quale cilindro si ammutolisce?

Monta i Mitas E09 al posteriore, e C17 all'anteriore; non sarà a libretto, ma il 140/80 - 17 c'è e va bene.

Il diametro dei carburatori è quello, ho controllato prima di postare la risposta per evitare di essere "svergognato" da Gianfranco52 Mi rendo conto che avere la moto ferma è una seccatura, ma insisti nelle ricerche, potresti trovare ancora una VERA occasione in rete; e, comunque, non abbandonerei l'idea di fare la modifica "incollata", magari qualcuno capace del forum, dalle tue parti, ti può dare una mano. Si, è possibile.. sono le foto del Pharaons 2008, quando per il 20ennale dell'Africa Twin siamo andati in Egitto a riportare le nostre regione sulla sabbia, uno dei loro elementi naturali... una delle foto della firma è proprio presa nel deserto, stavamo scendendo da una falesia, fantastico!

E' quello completamente sintetico, vero? come prodotto è ottimo, lo uso sul mio XR e va benissimo. Non so per l'AT, tuttavia; se cerchi nelle varie discussioni, c'era chi sosteneva che potesse dare qualche problema ai dischi frizione, e che fosse meglio usare un semi sintetico od un minerale....

Delle due, l'una: 34 mm. sono i carburatori della 650, per cui o le membrane in questione sono della 650, o è sbagliata la misura se sono per la RD04. I carburatori della 04 sono, infatti, 36,5 mm. di diametro. Procuratele tu, e poi gliele porti e te le fai montare. Meglio ancora, fare il lavoro da sè, qui sul forum trovi la descrizione ed i consigli di chi c'è passato prima di te....

Quoto Gigi, infatti il miglior compromesso nella ricerca di una maggior potenza e coppia lo si ottiene mettendo le mani sul motore 650, portandolo a 680 (e quindi senza stravolgerlo troppo) ma beneficiando di quell'allungo e di quella minore inerzia di masse che lo contraddistingue, e lo fa essere un motore "elettrico" che ti tira via dai bassi e continua a prendere giri con assoluta linearità, senza botte di potenza e di coppia che sul terreno viscido possono mettere in difficoltà - anche per il peso della moto. Il motore del nostro Polsolento ne è un esempio....

Direi che è un classico che non può mancare! E se ti dicessi che il mio altro mono è più lungo di 13 mm.?

Posso dirti che il mio Ohlins è più lungo di 9 mm. rispetto a quello originale, proprio per compensare l'altezza dell'avantreno (pure io ho le Magnum); 9 mm. portano ad un innalzamento di circa 3 cm. al posteriore, e la moto è equilibrata.