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Ma Quanto è Bella!


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sto' facendo un po di lavori:

 

trasparente sugli adesivi.

revisione forcelle e cambio molla del mono.

controllo e pulizia dei contatti.

tagliando.

cambio cerchioni (ormai a pezzi)

faretti supplementari.

 

insomma ieri notte la guardavo e mi è sembrata bellissima!

volevo condividere con voi.

 

poi postero' a lavori finiti.

 

bonne route motard.

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caro mio, con noi sfondi porte aperte... è una poesia che conosciamo da tempo ormai... per me va avanti da 10 anni...

 

Mamma mia che stucchevoli...mi sento tutto appiccicoso...!!! :rolleyes:  :D

 

Restando sul tecnico...cerchi a pezzi in che senso...??? :huh:

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per me va avanti da 21 anni....

 

per skata:

il posteriore ormai si sta' "sfogliando" puoi togliere i pezzi con un cacciavite....

l'anteriore non è poi messo malissimo solo anni fa centrali una grossa pietra sotto il fech fech a circa 50 60 km\h con ribaltamento.....

insomma è vecchio ma va ancora.

ma ho trovato una buona occasione tutti e due (sembrano nuovi) a un buon prezzo.

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Mamma mia che stucchevoli...mi sento tutto appiccicoso...!!! :rolleyes:  :D

 

Restando sul tecnico...cerchi a pezzi in che senso...??? :huh:

Fai mica lo sborone che se tu sei qui è perchè hai lo stesso concetto solo che ti piace fare il duro  :D  :D  :D

 

 

 

Sick, l'AT è stata la mia prima moto in assoluto a 47 anni, prima non sapevo nemmeno cosa fosse una moto. Cioè fra tutte mi vado ad innamorare di una vecchietta che manco sapevo che esistesse   :wub:

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Fai mica lo sborone che se tu sei qui è perchè hai lo stesso concetto solo che ti piace fare il duro   :D   :D   :D

 

 

 

Sick, l'AT è stata la mia prima moto in assoluto a 47 anni, prima non sapevo nemmeno cosa fosse una moto. Cioè fra tutte mi vado ad innamorare di una vecchietta che manco sapevo che esistesse   :wub:

 

Stavolta mi hai sorpreso davvero....!!! :blink:

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se leggi bene ho detto solo cose belle... non fraintendere   ;)

 

Hai frainteso tu.......io intendevo che mi ha sorpreso il fatto che sei diventato motociclista da adulto, mentre prima neanche ti sfiorava l'idea, non c'è niente di male ma credo sia la prima volta che sento una cosa del genere, io quando ho imparato ad andare sulla biciclettina mettevo delle carte da gioco fissate con una molletta per stendere i panni, in modo che strisciando con i raggi producesse un rumore che per me era lo scarico della mia moto....!!!! :D

 

E stavo delle ore nel camping vicino a casa a guardare "i tedeschi" che arrivavano in moto....li vedevo come dei cavalieri erranti, dei templari o non so cosa, ma da quel momento la cosa che ho desiderato più di ogni altra  è stata una moto. :wub:

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Hai frainteso tu.......io intendevo che mi ha sorpreso il fatto che sei diventato motociclista da adulto, mentre prima neanche ti sfiorava l'idea, non c'è niente di male ma credo sia la prima volta che sento una cosa del genere, io quando ho imparato ad andare sulla biciclettina mettevo delle carte da gioco fissate con una molletta per stendere i panni, in modo che strisciando con i raggi producesse un rumore che per me era lo scarico della mia moto....!!!! :D

 

E stavo delle ore nel camping vicino a casa a guardare "i tedeschi" che arrivavano in moto....li vedevo come dei cavalieri erranti, dei templari o non so cosa, ma da quel momento la cosa che ho desiderato più di ogni altra  è stata una moto. :wub:

 

Lo vedi che sei un romanticone con la scorza   ;)  :D

 

Però devi sapere anche qualche altra cosa... ero ragazzino ed una notte mi feci male ad una mano, due punti per lanciare un bastone ad un cane entrato nel cortile di mia zia presso la quale ero in vacanza. La mattina dopo, una tersa mattinata del 1968 o 69, incontrai un cugino in paese con un motorino che, vedendomi come lo guardavo incuriosito, mi chiese se volevo fare un giro. Mi lasciò quel motorino ed io che fino a quel momento ero abituato al rumore della carta nei raggi della bici per la quale comunque impazzivo, vidi questo arnese avviarsi col la sola pressione della mano fasciata... dalla quale iniziò a scorrere sangue che non mi bastò per fermarmi. Quel vento sulle gote arrossate dall'emozione lo ricordo come fosse oggi, i miei capelli corti e con la sfumatura alta facevano l'effetto di uno spazzolino. Il dolore della mano era sparito annegato nella gioia di quel momento... quel momento che significò che io ero un centauro nell'anima e solo la volontà ferrea, cocciuta, becera e cieca di mio padre m'impedì di averne uno. Addirittura mi fece studiare per prendere una media brillante per avere in cambio il mio anelato motorino che non giunse mai ed al suo posto invece arrivarono 5 biciclette, una per ogni figlio, io ero il primo, ma non il mio bramatissimo motorino. Iniziai ad andare sulla vespa e sui mezzi degli amici, ma senza far sapere nulla ai miei, guai l'avessero saputo! Non ebbi però mai il coraggio di trasgredire gli ordini di mio padre e non ne acquistai mai uno di nascosto come invece seppi anni dopo, aveva fatto mio fratello. Arrivai a 20 ed essendo ufficiale dell'esercito a Verona, abitando lontano dalla caserma non servita dal trasporto pubblico, stanco di farla a piedi in ogni condizione e ad ogni ora, mi comprai a rate il mio primo motorino, un cinquantino con motore Minarelli e quattro marce a pedalino. Mia moglie, all'epoca fidanzata, lo distrusse qualche anno dopo conficcandolo nella ruota di un'auto, cosa per la quale per poco non s'ammazzò. Quello decretò la fine della mia carriera su due ruote, almeno esteriormente. Poi il matrimonio, il lavoro, la casa, gli impegni fino a quando un giorno mi chiesi cosa volevo veramente dalla vita e fu così che mi "ricordai" il mio sogno di centauro... fu così che un giorno incontrai un magnifico destriero di razza pura e me ne innamorai, quel destriero si chiamava Africa Twin ed era solo 10 anni fa. E mio padre lo seppe solo dopo quasi 1 anno che l'avevo. Da allora oltre 150.000 km con tre moto (2 AT), troppo pochi per uno come me ma anche molti più di quanti ne fanno alcuni in una vita. Tantissime esperienze ed oggi eccomi qua che sto tentando di coronare un sogno probabilmente iniziato ad 1 anno e mezzo di vita quando mi regalarono un triciclo rosso che bagnai della mia pipì per l'emozione. 

 

Ti ho svelato il mio "curriculum moto" in poche parole, giusto per farti comprendere che anche il mio è un sogno partito da lontano, molto lontano ma che solo di recente ha preso forma e che ogni giorno si rinnova e prende forme diverse ma gira sempre e comunque intorno a due ruote. Mi rimane solo un rammarico per una riflessione che faccio spesso... chissà cosa avrei combinato nella mia vita se avessi avuto il coraggio e la forza di far sbocciare prima il mio fiore... ma poi rifletto sul fatto che i fiorni sbocciano quando è giunto il tempo. Evidentemente per me doveva andare così. Mi auguro solo di poter continuare per qualche altro annetto...  :wub:

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Ammazza che poeti Kit e Skata :blink:  :blink:, vera e propria poesia d'amore nei confronti delle due ruote :rolleyes:  :rolleyes:..........a leggervi m'è venuta voglia di venderla la moto........cazzarola !!!!

 

:lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:   

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Ammazza che poeti Kit e Skata :blink:  :blink:, vera e propria poesia d'amore nei confronti delle due ruote :rolleyes:  :rolleyes:..........a leggervi m'è venuta voglia di venderla la moto........cazzarola !!!!

 

:lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:   

 

Eccolo qua n'altro scorzone  :lol:  :lol:  :lol:

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belle descrizioni, molto poetiche.

Posso aggregarmi...?

 

Cioè...proessò...oddio, che ddevodì...? mamma mia, che grezza, cì....

 

 

allora, come si conviene nei C.V. si parla a ritroso.

 

rd07a, acquistata solo perchè la 04 era diventata vecchia, a giudizio di mia mogle, e mi serviva una moto più fresca e sicura, per usarla anche per lavoro.

(per la cronaca, la 04 una pompa benzina ed un regolatore, la 07a è solo andata a fuoco....)

 

rd04 Volevo la moto nuova, la mia cagiva t4 aveva rootto il cambio, non mi andava di ripararla. Ma i soldi, be, i soldi erano proprio pochi. Un migliaio di euro, massimo 1500, e -al tempo- ci veniva proprio poco. Un dominator. tiè, al massimo una transalp 600. Però, mannaggia, me la ricordavo quell'africa twin vista in un porto Greco, bella accessoriata. Nemmeno la conoscevo, però mi piaceva un frego, come si dice dalle mie parti.

Stà di fatto che compro "motosupermarket", una rivista dove i concessionari di tutta Italia mettono in vendita le migliori moto che hanno. La compro così, tanto per leggere qualcosa, di fatto le africa twin stavano non al di sotto dei 2500. Poi ne trovo una a 1800.00. Bella, nessuna descrizione, solo il prezzo. Guardo la regione, Lazio. Guardo il concessionario, Roma. Vicino casa mia. Erano le 20.30, tardi, mannaggia La mattina alle 8.30 chiamo, chiedo informazioni, prendo appuntamento e la vado a vedere. Un quarto d'ora accesa, parte la ventola del radiatore e per me la moto era perfetta, presa! Con i dovuti sacrifici, ma presa.

Prima di quella, beh, una visita ad un collega, mi affaccio dal balcone e vedo un manubrio da enduro.

"bello quel tt 600", gli faccio, "è tua...?"

" No, di mio cognato. Ma è una cagiva, non una yamaha"

 

Incuriosito scendo, la osservo da vicino, (io stò "cagivat4 500 non l'avevo mai sentito nominare), il cognato si affaccia e mi fa " Embè...? Che cerchi?"

 

Il mio collega allora gli spiega che ero solo curioso, ed il cognato, cambiando tono, mi fa "eh, se potessi usarla ancora....Ma chi c'ha tempo? Mi toccherà venderla. Ma tanto più di 500 euro non ti danno"....

 

E io da sotto " guarda, se ti accontenti di 350 te le do subito.

Affare fatto all'istante!

 

Perchè le enduro? Il principale nel 1993 mi portò a fare un giro su una cagiva Elefant 900. Io in moto non ci ero mai salito nemmeno una volta. Bastò quella...

 

Perchè le moto: avevo 7 anni. Un cugino venne a trovarci a casa in sella ad una honda stradale 600, forse un cbr prima serie, boh: era il 1982, forse 83.

Stà di fatto che dice ai miei: " A zzì, manda giù i cuginetti, che li porto a fare un giro...."

 

Mio padre guarda me, poi mio fratello, poi di nuovo me con aria afflitta.... "Robbè, tuo fratello può andare, tu mi dispiace ma sei troppo piccolo...."

 

Li per li non mi dispiacque neanche, poi vidi la moto tornare sotto casa (chiaramente il casco neanche a parlarne....) e gli occhi di mio fratello che intanto gridava "mamma mia, che forza!!!!

 

Ho capito che mi ero perso qualche cosa, e unendo questo al fatto che  mio papà -autista atac- mi impedì anche solo di parlare, di motorini, sono arrivato fino ai 19 a piedi o in bicicletta!.

Stop..

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Ok. Tocca a me.

Sarà che mio padre aveva un'officina, ma a casa mia la passione dei motori, il profumo della benzina e del grasso non sono mai mancati.

Io giocavo con i cuscinetti a sfere! E mettevo anch'io la molletta con il cartone tra i raggi della bici.

Ma quando mio fratello prese il Gilera 125 arcore Io ereditai il garelli! Me lo rubarono subito! Ma dopo un'estate di lavoro come garzone del panettiere ne presi un altro. Con le marce! Me lo rubarono..

Ormai 16 anni, il papa era morto e allora al lavoro. Ma presi l'XT! Un sogno:)

la grippai dopo un paio d'anni..

Venne il momento del transalp. Gran bella moto!

Mi porto' in Danimarca e in Egitto tutto in solitaria.

Secondo me la brasai su una pista ormai andava a olio..

Ma un giorno la vidi!

Amore a prima vista!

lei. L'africa! L'rd07. Era appena uscita.

Dentro il transalp e la presi! Nera! Nuova! L'ho vista arrivare nella cassa!

Beh cosa dire? Il rodaggio l'ho fatto a capo nord.

Poi senegal, mali, mauritania, Guinea, Tunisia, Marocco. Tre viaggi in Turchia in due carichi.

Non dimenticherò mai in Turchia su uno sterratone, in due carichi 130 km/h.. SOLO UN'AFRICA TWIN fa queste cose!

Solo una volta a piedi.. Vicino a Brescia. (regolatore della tensione)

Io amo questa moto, mi ha sempre accompagnato in questi ultimi 21 anni.

in tutto quello che ho fatto lei è sempre stata al mio fianco. Nel bene e nel male.

Ora vorrebbe tornare sulle piste d'africa ma siamo tutti e due un po vecchierelli e acciaccati..

Va bene così! Adesso la uso forse con più testa e perché no? Qualche froceria..

Mah! Semplicemente

GRAN MOTO.

Bonne route a tutti!

Ps) siamo leggermente OT?

O sbaglio!

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scusate. Dimenticavo:

tutto questo viaggiare così come mamma honda l'ha fatta.

Forcelle, mono ecc. Ecc.

Adesso che non batte più la terra d'africa pompa Mikuni, revisioni sospensioni, cuscinetti ruote...

Mah!

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Non direi che siamo OT, il titolo recita: "Ma quanto è bella" e noi tutti lo stiamo ribadendo attraverso le nostre storie personali, tutte che hanno portato alle nostre Regine, come una sorta di percorso spirituale, tutti con la stessa passione per questa splendida due ruote che non finirà mai di stupirci!!!

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