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MARK

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Contenuti inviati da MARK

  1. ... se poi giri senz'olio come ho fatto io succede tutto un pochino prima. Vero Talino?
  2. MARK

    che faccio?

    Aspetta, se vuoi fare un lavoro fatto per bene, professionale, sentammè. I carter non raggiungono temperature stratosferiche quindi possono essere usate vernici altamente estetiche come le acriliche. Non usare quelle delle bombolette perchè sono sensibili agli agenti chimici (benzine, olii, acidi dei lavagisti ecc...), si opacizzano con il calore, avresti un risultato estetico assolutamente mediocre e la moto perderebbe sicuramente di quotazione. L'alluminio si ossida ricoprendosi di una specie di polverina bianca o grigia a seconda della lega di cui è fatto. Quella dei carter dell'Africa è buona e si ricopre di uno strato grigiastro opaco che scalza la vernice originale (che è buonissima). Siccome artigianalmente non puoi riprodurre il ciclo originale (bagno impregnante di antiossido chimico legante e vernice estetica) devi fare così: 1) sverniciatura chimica con prodotto sverniciatore (si trova anche in ferramenta). lascialo agire 5 minuti e poi ripeti eventualmente; 2) spazzolatura (con spazzola di ottone rotante fissa o a mano) del metallo nudo 3) pulitura con diluente acrilico 4) verniciatura a spruzzo con primer buono bi-componente (fondo aggrappante per alluminio) 5) rettifica dei difetti con carta 600 ad acqua 6) verniciatura a spruzzo con vernice base acrilica bi-componente (o anche mono buona) uguale all'originale (nei negozi di vernici per auto trovi le mazzette dei colori Honda moto con i codici precisi che consentono al negoziante di prepararti la vernice identica all'originale); 7) rettifica i difetti con carta 800 ad acqua; 8) tre mani di trasparente bi-componente (meglio se semi-lucido) buono (resiste meglio alle temperature) 9) rettifica dei difetti tra una mano e l'altra con carta 800 o 1200 ad acqua; 10) se dopo l'ultima mano sei costretto a togliere qualche difetto residuo con la 1200, lucida tutto con pasta abrasiva prima e con polish dopo con ovatta e olio di gomito; Ti vengono fuori due carter perfetti ed identici agli originali evitando che qualcuno ti faccia "domande" o pensi che la tua Africa sia motorizzata con una motopompa da spurgo. Mark
  3. MARK

    Problemi al cambio

    Ho avuto anch'io questo problema. Era la catena, o meglio tutto, l'insieme catena, pignone, corona. All'inizio dopo averla tesata molto il difetto è momentaneamente sparito, ma per il trittico era l'inizio della fine. Dopo un pò le piccole "sfollate" diventarono più frequenti, poi la moto aveva uno strano movimento ciclico durante la marcia nonostante le regolazioni continue della catena. Secondo me quando trovi la catena MOLTO lenta, a parte le piccole regolazioni periodiche, vuol dire che tutto l'accrocco è arrivato. E' sicuramente meglio non arrivare al punto in cui sono arrivato io perchè è senz'altro pericoloso .... c'è il rischio che la catena scavalchi completamente la corona e sarebbero problemi seri. Spero di esserti stato utile. Mark PS: il fattaccio ti succede in 2° e 3° solo perchè quelle marce mettono generalmente più in tiro la catena
  4. MARK

    STRANI RUMORI

    Luke... quel passo "donne e donzellette ...." è anche quello di Poe?
  5. MARK

    rotella del tachimetro

    Talì, mi sarebbe venuta un'idea su dove sistemarti il protosolfato di uranio.... :EmpPack3_77:
  6. MARK

    rotella del tachimetro

    Dai Luke! la prossima volta passa da Gioia che ti offro la mozzarellina fresca! Basta che non mi diventi str .... come Talino!
  7. MARK

    rotella del tachimetro

    Non bastavano quei due attempati bulli motociclisti..... se ne è aggiunto pure un'altro!!!!
  8. Prova a ruotare il manubrio in avanti quanto basta e vedi se la situazione del tubo migliora. Oltretutto la posizione in piedi ne gioverà. Se non cambia nulla o abbassi i riser o compri un bel tubo su misura after-market. lamps
  9. confermo, è molto più leggera dell'originale, è omologata e sembra che duri, ha una buona tonalità. Anche l'orecchio vuole la sua parte!
  10. MARK

    rotella del tachimetro

    Guardate che "l'indifeso" vi fa un .......ehm...... come va ragazzi?? Dai ditemi che tipo di grasso si schiaffa lì dentro. Graffitato? Siliconico? mi verrebbe in mente un altro tipo di sostanza da utilizzare con voi ma non voglio essere volgare Talì.... mi devi capitare tra le mani! Luke! ti voglio tanto bene! (ma che fine hai fatto????) Comunque, un mio amico ha avuto il coraggio di mandare la moglie dal ferramenta a comprare un litro di olio di gomito aspettandola fuori in macchina. Devo dire che avrebbe fatto meglio a risparmiarselo quello scherzo a giudicare dal suo stato mezz'ora dopo.
  11. MARK

    rotella del tachimetro

    Scusate, mi ricordo che quando si sostituisce la rotella dentata di teflon del tachimetro che sta sul mozzo della ruota anteriore, qualcuno ha detto che bisogna usare un grasso particolare per evitare che si distrugga entro breve tempo o sbaglio? Grazie a chi mi darà un bell'input
  12. Si però prima di entrare nella concessionaria (lì si paga anche l'aria che respiri) bypassa tutto e verifica che sia quello l'inconveniente.
  13. MARK

    in rilascio scoppietta

    ...Talignolo, infatti non chiedevo perchè ..... chiedevo cos'è??? dai Talino che ti porto a fare un giro in off sabato! .... non mollare proprio adesso!!!
  14. MARK

    Modifica H4 a RD03

    o in cioccolandia o nel meridione i soldi ce li pippano lo stesso ... mannaggia a li pescetti!
  15. ... erano i primi acciacchi della vecchiaia... a volte vanno e vengono!
  16. MARK

    Precarico...

    Forse proprio al massimo troverai l'assetto un pò "picchiato" in avanti. Magari fai un giretto di prova con un'altra ragazza (la scusa è buona) per non far rischiare la tua . Se la sospensione è diventata troppo reattiva te ne accorgi subito. in bocca al lupo
  17. MARK

    in rilascio scoppietta

    Come? come?... qual'è sta roba per pulire i freni e perchè farebbe aumentare i giri?
  18. MARK

    Ma a che servono?

    Però ragazzi, se mi consentite, io non ho una 04, ma se sono effettivamente risonatori, possono avere due possibili funzioni: 1) eliminano un pò di rumore (e quindi chi se ne frega?) 2) possono creare risonanze per spingere i gas di aspirazione con più forza e ad impulsi attraverso la valvola di aspirazione e quindi nel cilindro. Gli elaboratori di motori ben conoscono questo fenomeno di "accordatura" dell'aspirazione, ma anche dello scarico, in modo da creare dei colpi di ariete aerodinamici ed aumentare il flusso di aria-benzina attraverso la testata. Gli elaboratori privati sono costretti ad andare per tentativi ma le fabbriche hanno ben altri mezzi per trovare l'accordatura ottimale (varia con la lunghezza e la forma dei condotti di aspirazione e scarico, cioè dalla trombetta della scatola di spirazione sino al terminale di scarico). Se la funzione è questa, ad un certo regime di giri (non a tutti i regimi) il motore renderà meno, quindi sarebbe un errore eliminarli.
  19. Marco, ti rispondo civilmente qua ma poi ti alzo le mani quando ti incontro! allora, stiamo parlando di sincronizzazione carburatori, di conseguenza quello che importa non e' la depressione assoluta ma la differenza tra i due carbs; Devo ammettere tristemente che non posso fare più niente per te Talino... lì ad Adelfia si saranno verificati trant'anni fa alcuni riaffioramenti genetici del famoso Cercopiteco pugliensis. Comunque siccome Ghandi diceva che bisogna rispettare anche gli esseri più umili, ti consentirò ancora una volta di fare insieme e senza litigare quanto in nostro potere per la mia povera nonnetta. Porta il tuo primitivo vacuometro. Io porto il Primitivo da bere (ottimo rosso pugliese) . Mark P.S. - traduzione dell'idioma adelfiese: "...ti alzo le mani..." vuol dire "far valere la forza sulla ragione per dirimere alcune importanti divergenze di vedute".
  20. ... comunque l'argomento meriterebbe qualche attenzione visto che il carburatore è un componente fondamentale. Se tu Talinus non mi avessi instillato qualche piccolo dubbio sull'argomento, direi che a parità di compressione nei due cilindri, la depressione viene esclusivamente influenzata: 1) al minimo - dalla regolazione della vite del minimo; 2) in apertura di gas - dalla uguale tensione dei cavi (negli impianti sdoppiati) o comunque dalla uguale apertura delle farfalle attraverso nelle A.T.; In entrambi i casi, alla fine, dalla uguale apertura delle farfalle. Anche se i getti li tappi entrambi (per assurdo) la depressione si crea e si equilibra tramite la regolaziuone delle farfalle. Non riesco a trovare una spiegazione logica ad altri fenomeni (dimensione getti ed altro).
  21. per quanto riguarda i getti,guarda, non saprei argomentare bene la cosa ma su almeno una decina di moto ho - trascurando cio' che e' dovuto a piccole differenze nell'apertura della farfalla, differente depressione causata dai cilindri (fasce piu' o meno usurate),differente regolazione della vite della miscela al minimo, tutto porta a pensare che sia "anche" quella differenza di getti ad influire infatti seguendo molto semplicisticamente il passaggio dell'aria, questa viene richiamata dalla > scatola filtro , passando attraverso > il carburatore, nel > cilindro i getti, mettendo in comunicazine questo passaggio con le vaschette (che sono a pressione atmosferica) sono in un certo modo in parallelo al canale principale e quindi, essendo di diametro differente influiscono differentemente man mano che la valvola del gas viene aperta. Altro "nin zo'" lamps Oddio! tutto può essere, però quando dici "trascurando" trascuri proprio un fattore importante che secondo me è quello delle farfalle che non fa una piccola differenza. Se la depressione è innegabilmente un fatto pneumatico, sui carburatori che hanno un condotto da 30 mm (veramente non so che numero sono i carb che monta l'AT ma è il principio che conta) in che misura può influire pneumaticamente un getto da 1,25 o 1,30 mm??? Mark
  22. Anche se siamo sul forum sbagliato, ti dico per curiosità che la i-convert fu commissionata dalla police californiana che aveva già le guzzi california (appunto), ma in parata, a passo d'uomo, sfrizionando, andavano da schifo (come tu sai). Era pertanto necessaria una moto che consentisse la marcia a passo d'uomo in parata senza creare problemi. Ecco la i-convert con il convertitore al posto del cambio, (due marce meccaniche ed il resto a trasmissione continua idraulica). Si arrampica sui muri ... basta accellerare. Non è poi così complicato aggiustarla l'ho già fatto ... ho un convertitore usato da montare...però adesso voglio anche restaurarla per bene. Scusa il panegirico storico ma forse è una cosa simpatica da conoscere. saluti mark
  23. MARK

    regolatore si o no?

    va bene infatti. c'è da fare qualche piccola modifica per sitemarlo visto che è più grosso dell'originale ed armeggiare con i faston interni dei connettori se vuoi conservare quelli originali, ma comunque è roba facile.
  24. ... ma i morsetti sono lenti o sporchi
  25. Concordo Quanti giri ti prende in 5a? La mia a 180 indicati segna circa 8000giri mi pare. Se la tua segna di più... frizione. Wè, Killer! hai la mot che va a 180 e ti lamenti del rendimento? Bricconcello!!!!
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