luca pitti

Buongiorno a tutti. Avrei bisogno di un aiuto, anzi due. Il primo: un mese fa ho smontato il blocchetto di accensione nel tentativo di ripararlo, ma alla fine l'ho dovuto ricomprare e ora che l'ho rimontato non riesco a ricordare dove va collegato il suo connettore... sono due giorni che frugo tra l'impianto elettrico e non trovo nulla! Non è che qualche anima pia mi sa dare qualche indicazione?? Una foto di dove va collegato sarebbe il massimo, ma in mancanza mi accontento di una spiegazione scritta... Secondo aiuto: mi sarebbe utile qualche foto dell'esatta collocazione della pompa originale e del "giro" che fanno i vari tubi della benzina. Quando ho comprato la moto aveva montata la pompa a depressione, ma dovendo rifare l'esame per l'iscrizione al registro FMI, devo ripristinare il tutto come mamma Honda ha previsto. Grazie a tutti!!

Ciao Roby, scusa il ritardo ho letto solo ora... E' stato un lavoro di pazienza poichè il contagiri e lo strumento della temperatura hanno una cornice metallica che tiene in sede il vetro e i cui bordi vanno "aperti" seguendone la circonferenza. Già che c'ero ho inserito all'interno del contakm anche un mini voltmetro a cifre led rosse per tenere d'occhio il simpatico regolatore. A presto!

Tempo fa ho finito il lavoro sugli strumenti. Ho sostituito i fondini che erano completamente "cotti" dal sole e ho montato i led per l'illuminazione... Nelle foto al buio l'illuminazione sembra un pò "sparata", in realtà è un effetto della fotocamera troppo "aperta". In realtà il risultato è meno abbagliante di quanto sembri...

Grazie 1000 per la risposta Roby. Curiosando sul forum ho letto di qualcuno che parlava anche del cuscinetto della frizione da sostituire... Appena posso apro il carter frizione e cerco di capire quale sia la situazione. Buona serata.

Se invece la campana al minimo risulta rumorosa? La mia lo è e tirando la frizione il problema scompare... Diagnosi?

Proverò, grazie...

Buongiorno a tutti, ho un problema e credo che l'indiziato principale sia il blocchetto di accensione. In pratica, una volta avviato il motore, se cerco di arrestarlo girando la chiave, non solo il motore continua tranquillamente a funzionare, ma la tensione dell'impianto schizza pericolosamente verso i 20v e l'unico modo per spegnerlo è ricorrere all'interruttore vicino al comando del gas. Aggiungo anche che il blocchetto è meccanicamente difettoso in quanto una volta girata la chiave su ON, posso tranquillamente sfilarla... Pensate anche voi che sia colpa del blocchetto? Vale la pena cercare di sistemarlo o lo sostituisco direttamente?? Grazie a tutti per le risposte.

Grande manualità e grande competenza... complimenti veri!

La mia modestissima opinione è che tu abbia semplicemente di una buona revisione ai carburatori... Specie se la moto è chilometrata e/o ha diversi anni...

Grazie 1000... allora temo che dovrò cercarmi un trip non originale...

Buongiorno, spero di non aver duplicato questa discussione con una già presente nel forum, eventualmente chiedo ai Mod se sia possibile spostarla dove ritengono più opportuno... Ho letto sul forum che alcune RD04 hanno gli strumenti predisposti per pilotare il Tripmaster, mentre altre no... Qualche anima pia saprebbe indicarmi come fare per capire se la mia moto ha questa predisposizione? Grazie 1000!

Aggiornamento: era come pensavo, la sola strada è stata quella di agire sulla cornice strumenti. E' un lavoro di pazienza e altrettanta pazienza richiederà il chiudere nuovamente il tutto. Ma secondo me ne è valsa la pena perchè gli strumenti in quelle condizioni non si potevano vedere... Ora che ho lo strumento aperto, vorrei anche studiare una retroilluminazione più efficace, magari facendo qualche prova con i LED.

Temo che gli strumenti dell'RD04 siano differenti... il fondo è chiuso, non c'è modo di separarlo dal corpo dello strumento. Mi sa che ho appena trovato il modo per procurarmi un mal di testa....

Buongiorno a tutti, ho cercato in giro per il forum se per caso l'argomento fosse già stato trattato, ma ho trovato poco... Come da titolo, ho bisogno di intervenire sui fondini del contagiri e del contakm perchè si sono rovinati con l'età e l'esposizione al sole. Ieri ho smontato gli strumenti per capire come aprirli e, salvo mi sia sfuggito qualcosa, mi pare che l'unica strada sia quella di intervenire sulla cornice del vetro che in pratica è "crimpata" sul guscio dello strumento. Sembrerebbe che sia necessario lavorare millimetro dopo millimetro per allentare la parte della cornice nascosta alla vista, in modo da poter aprire il tutto... Vi torna? Qualcuno ha già eseguito il lavoro e ha qualche consiglio? Grazie 1000!

Buongiorno, riprendo questo argomento perchè anche io ho bisogno di sostituire i fondini dei miei strumenti e mi chiedevo quale sia la procedura migliore per aprirli... devo per forza agire sulla cornice del vetro o ci sono altri modi? Grazie...

Allora, le spie si accendono quando accendi il quadro e poi, se c'è benzina nel serbatoio, dopo due secondi si devono spegnere. Ovviamente se il serbatoio è in riserva dovrebbe rimanerne accesa una o due a seconda di quanta benzina è rimasta. I termistori che ho usato hanno queste caratteristiche: RL2004-582-97-D1 - Thermistor, NTC, 1 kohm, RL20 Series, 3972 K. Se non le trovi localmente, puoi ordinarle qui: https://www.newark.com/amphenol-advanced-sensors/rl2004-582-97-d1/ntc-thermistor/dp/20F735 La parte più "delicata" è aprire il piccolo contenitore cilindrico al cui interno si trova il termistore... Personalmente ho praticato tre tagli lungo il bordo in modo da poterlo allargare abbastanza da far uscire il vecchio termistore, il resto è semplice lavoro di saldatura. Allego una foto del lavoro terminato... Appena rimonto il serbatoio vi saprò dire se funziona o se ho fatto una ca##ata...

Un aggiornamento non particolarmente rilevante, ma lo aggiungo lo stesso. Ieri sera mi sono dedicato ai sensori livello carburante. Li ho smontati e provati con l'ohmmetro: risultato ZERO. Allora ho aperto il contenitore che contiene il termistore vero e proprio (ossia il componente elettronico che varia la propria conduttività elettrica al variare della sua temperatura) che è risultato letteralmente spezzato in due! E questo in entrambi i sensori. Mi ero procurato due termistori in un negozio di elettronica (2€ cadauno) e li ho sostituiti a quelli rotti. Adesso alla lettura del tester sembrano dare i valori corretti che, immergendoli in un bicchiere di acqua variano, rispecchiando il funzionamento originale. Appena rimonto il serbatoio faccio la prova finale...

La moto a attualmente monta una pompa Mikuni a depressione. Tuttavia nonostante l'aspetto effettivamente depresso della pompa (era tutta imbrattata di grasso), una volta aperta l'ho trovata in perfette condizioni, con tutte le membrane e le guarnizioni intatte... Questo fine settimana smonto i carburatori e li controllo, tanto era comunque un lavoro preventivato. Inoltre, visto che il precedente proprietario me l'ha lasciata, revisiono anche la pompa elettrica originale, anche se di lei mi fido poco (anche sulla RD07, l'avevo sostituita con la Mikuni "depressa"...). Grazie 1000 dei consigli, tutti apprezzatissimi!!

Meravigliosa... Complimenti. Spero di riportare presto anche la mia agli antichi splendori.

6 anni fa....

Davvero? Pensavo che, a a parte il comparto elettronico (per quel poco che c'è) ed i carburatori, il motore fosse identico a quello della RD07...

Grazie Roby. In effetti la prova compressione l'ho già messa in preventivo. A tale scopo mi sono anche procurato il manuale d'officina Honda (ma ho anche l'Haynes) in modo da avere i riferimenti corretti. In base al risultato del test avrò qualche elemento in più per capire se aprire il motore o meno... Il registro valvole va da sè che va fatto a prescindere, mi documenterò pure su quello.

Buongiorno a tutti, apro questo 3ad nella speranza che possa interessare a qualcuno. Sto lentamente ma inesorabilmente procedendo al "recupero" di una RD04 negletta e abbandonata da oltre due anni. Il primo passo è stato ovviamente quello di vedere se il motore si avviava, ma non ne ha voluto sapere. Dopo un paio di semplici prove sono arrivato alla conclusione che non arriva benzina, si impone quindi l'apertura dei carburatori e la loro relativa pulizia o revisione. Il motore ha più di 90.000 km, so di Africa che ne hanno ben di più senza soffrire di particolari problemi... Ho la fortuna di avere come amico un preparatore che lavora per team privati, quindi pur essendo lui specializzato in motori da pista, l'eventuale smontaggio del motore non mi preoccupa. Discorso diverso è l'importo dei ricambi: con una breve visita al concessionario Honda di Roma abbiamo stilato un elenco di tutto quello che occorre sostituire, partendo dal basamento e risalendo, per avere un motore rigenerato al 90%. Come immaginerete si parla di quasi 1.000€ di ricambi. Ho visto che in rete si trovano diversi ricambi ma se sapete indicarmi un negozio on-line già testato dal forum, ve ne sarei grato. Ad ogni modo, l'elenco dei lavori è lungo. A prescindere dall'aspetto strettamente estetico, la moto ha i suoi anni e tutte le parti in movimento vanno sostituite: parlo dei vari cuscinetti, di tutte le tubazioni carburante/olio/freni, oltre a tutte quelle parti elettriche che non funzionano bene (intermittenza frecce, interruttore luci, sensori carburante etc.) Cercherò, per quanto possibile, di documentare tutto con foto. Ovviamente da qui in poi sono graditi consigli di ogni genere da parte di chi ha già fatto un lavoro simile. Grazie a tutti, auguratemi buona fortuna!

Salve! Per coloro che fossero interessati, su www.youtube.com inserendo come chiave di ricerca il nome della beneamata @, saltano fuori un pò di video... Visto? Ciò significa che siamo malati SOLO noi... ce ne sono molti altri!!! Lams a tutti!!