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Dischi Freno Fai Da Te.....


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Ciao a tutti, su internet ho trovato una annuncio interessante.

 

Si vendono dischi freno per l'africona, costruiti artigianalmente, in spessore 5 mm ricavati dal pieno in acciaio inox del tutti simili agli originali.

 

Ora:

 

premesso che lo so che sui freni non si scherza, e che gli originali sono ottimi, e che un prodotto artigianale è sempre di dubbia qualità, bisogna vedere come ha lavorato l'artigiano;

 

La mia considerazione è: visto che

 

 

-l'acciaio inox non lo tagli con la seghetta a ferro, serve un taglio al laser come si deve;

 

-Il venditore garantisce la linearità e la perfezione simmetrica dei pezzi

 

-I dischi Brembo serie oro sono costruiti nello stesso materiale che si, può avere leggere differenze di percentuali tra ferro, carbonio e cromo, ma se è acciaio inox vuol dire che non può sgarrare più di tanto...

 

-Questi costano 60 euro a coppia, mentre i brembo ne costano 160....

 

La domanda è : secondo voi, di quanto, dove, come e perchè potrebbero essere inferiori agli originali e ai Brembo questi dischi fai da te;

 

Sopratutto, dando per scontato che i primi 50 km sarebbero di continui test, quindi accelera, prova, frena, riparti, scalda, fredda, riscalda, sollecita, stressa, ecc.ecc., secondo voi varrebbe la pena provarli...?

Ricordo che gli originali costano 150 euro cadauno più la Zanicchi.......

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sui freni direi di no...non si sa mai, non sono esperto, ma forse quelli 2seri" subiscono dei trattamenti termici per renderli resistenti al calore e non farli deformare e quantomeno è acciaio analizzato e garantito...poi bho io non risparmierei ne sui freni ne sulle gomme

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Il problema non è il materiale ma i trattamenti termici che fanno dopo e che servono a indurirlo.

 

Ho un amico che taglia al laser e aveva fatto delle prove con vari acciai, il risultato era sempre lo stesso senza i giusti trattamenti termici nel giro di pochi Km si consumava tutto disco e pastiglie.

 

Già alcuni dischi di serie fanno schifo, prendi i galfer che monta KTM di serie per esempio son molli come un fico, si consumano subito e frenano male (pèoco modulabili).

 

Aftermarket per ora io ho provato braking e xdisc per usi gravosi (moto da enduro) e non vanno male, sulla mia ex africa twin avevo all'anteriore una coppia di JT a margherita anche quelli per l'uso che ne facevo andavan bene (c'è da considerare anche che su un AT non si mettono mai in crisi i freni)

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Tempo fa parlavo con un amico medico scooterista che cercavo di convertire alla moto... senza successo. Siccome so che non ha nessun problema economico, mi sono meravigliato di vedergli in mano un casco da 4 soldi e l'ho invitato ripetutamente a cambiarlo con questa affermazione: cosa ci metti dentro? Se è qualcosa d'importante per te allora porteggila bene, ma se ce l'hai giusto per portarla a spasso va bene anche quello che hai.

 

Fuor di metafora, anch'io sulla mia moto  ho messo pastiglie blu della Brembo e sono certo che anche i dischi sono di ottima qualità. Ma ciò che garantisce Honda con i suoi dischi e sicuramente una roba diversa... e noi lo sappiamo. La mia politica è: se non posso aspetto, ma per me voglio il meglio. Con questo criterio mi sono privato di tante cose, ma quelle poche che ho avuto me le sono godute.

 

Questa la mia filosofia di vita.

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Il problema non è il materiale ma i trattamenti termici che fanno dopo e che servono a indurirlo.

 

Ho un amico che taglia al laser e aveva fatto delle prove con vari acciai, il risultato era sempre lo stesso senza i giusti trattamenti termici nel giro di pochi Km si consumava tutto disco e pastiglie.

 

Già alcuni dischi di serie fanno schifo, prendi i galfer che monta KTM di serie per esempio son molli come un fico, si consumano subito e frenano male (pèoco modulabili).

 

Aftermarket per ora io ho provato braking e xdisc per usi gravosi (moto da enduro) e non vanno male, sulla mia ex africa twin avevo all'anteriore una coppia di JT a margherita anche quelli per l'uso che ne facevo andavan bene (c'è da considerare anche che su un AT non si mettono mai in crisi i freni)

 

Concordo su tutto  e  aggiungo che non si tratta di una spesa che si fa ogni 5 anni, io ho ancora gli originali davanti e ne ho cambiato uno dietro, quindi tutto sommato credo che non sia il caso di comprarli " alla ceca", anche se sono convinto che il massimo che possa capitare sia di ritrovarsi dei dischi deformati da ri-cambiare ....niente di pericoloso se non per il portafoglio.

 

Personalmente poi ho un GRANDE  feeling con l'impianto anteriore che per conto mio è il massimo della modulabilità che si possa desiderare, ci freno su qualsiasi fondo su strada come fuori, con l'esatta percezione del grip disponibile e sinceramente non vorrei mai correre il rischio di rinunciarci.

 

Con quello dietro invece non ho lo stesso rapporto, ma è anche normale vuoi per i trasferimenti di carico vuoi perché il piede calzato di pesanti stivaloni corazzati non potrà mai avere la sensibilità di una mano guantata.....ecco dietro magari potrei sperimentare qualcosa di diverso ma andrei sempre su delle "margherite" di marche rinomate piuttosto che sul prodotto di un artigiano.

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se da una parte c'è honda che ,al di la della indiscussa qualita', i ricambi se li fa strapagare, dall' altra un disco che costa 30€ vuol dire 15 € di guadagno e 15 € tra materiale e lavorazione e iva. O ci fanno tutti fessi gonfiando i prezzi o questi sono di cartapezza.

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Ciao Robè................ proprio la settimana scorsa ho dovuto cambiare i due dischi anteriori.... :( infatti ho portato la moto al collaudo è il tipo della revisione mi ha fatto notare sul Monitor l'anomalia in frenata della ruota anteriore.... dovuta certamente al disco destro ovalizzato... :angry:

Cmq passata la revisione sono andato dal mio meccanico che mi ha confermato il problema al disco destro..... indicandomi addirittura il punto esatto del problema.... subito dopo mi sono recato dal rivenditore ufficiale dove mi ha comunicato il costo dei dischi originali Honda.... 200,00 Euro l'uno :unsure:  mentre i brembo venivano esattamente la metà... :blink: (senza contare anche la sostituzione delle pasticche anteriori che di regola viene fatta quando si montano dischi nuovi :wacko: ) ....... non contento sono tornato dal mio meccanico il quale dopo un paio di telefonate ai suoi fornitori è riuscito ad ordinare due dischi marca Xdisc completi di pasticche.... che con il montaggio sulla moto e compresa la sostituzione dell'olio della pinza  mi è costato in tutto 200,00 Euro.. :rolleyes:

 

Cmq ora la frenata è molto più lineare e sicura e mi sento molto più tranquillo nelle uscite con gli amici.... :D ( e come diceva il buon Pavarotti dopo aver pagato il fisco.. "mi sento molto più leggero nell'anima e nel portafoglio"...... :lol:  ;) )          

Modificato da T o n y
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Comunque un disco storto non si cambia, con una chiave a rullino e un po' di pazienza si fa tornare come nuovo......altrimenti con l'enduro sarei diventato azionista braking :P

 

Gli originali probabilmente costano così cari perchè li vendono a peso ...... infatti sulla bilancia erano quasi il doppio dei JT a margherita che avevo montato io e 750g su una massa rotante non sono pochi !!!

 

Ora sulla RD07a ho un monodisco braking da 300mm (imipianto brembo xt 660 che è lo stesso del KTM 950 superenduro e del BMW HP2) e non rimpiango per niente il bidisco :)

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il disco deformato, nei limiti imposti dalla sicurezza, si puo' tranquillamente rettificare. Per il monodisco mi sento di obbiettare , che in caso di incidente ,cosa puo' accadere con le assicurazioni ?

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E dopo pochissimo sei punto e a capo....!!! :P  :D

Si se dopo pochissimo centri un'altra pietra :)

 

 

il disco deformato, nei limiti imposti dalla sicurezza, si puo' tranquillamente rettificare. Per il monodisco mi sento di obbiettare , che in caso di incidente ,cosa puo' accadere con le assicurazioni ?

I dischi da moto non ho mai sentito nessuno rettificarli anche perchè non c'è troppo materiale, si faceva con quelli delle macchine in ghisa ma anche li sono anni che non sento più nessuno farlo.

Per il monodisco sulla mia a libretto non c'è segnato nulla quindi son tranquillo, poi oltre a quello ci sono luci, frecce, contakm, carena, gomme, forcelle, ecc, ecc, ecc per essere in regola bisognrebbe avere la moto come esce di fabbrica ...... ma è l' AT che le chiede quelle modifiche e io non posso fare altro che assecondarla :)

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Anche io l'ho rettificati, hanno tolto solo qualche decimo e lo spessore del disco è abbondantemente dentro i limiti, i disco l'ho trovati gia montati solo della kyoto modello wavy li ho visti su wemoto e non sono cosi costosi presuppongo che non siano nemmeno cosi di qualità.

Quello dietro mi sembra ancora l'originale è un po consumato si vede lo scalino, ma non ho ancora verificato lo spessore e se è quindi da cambiare, in questi due anni al posteriore gli ho solo cambiato le pasticche e revisionato la pinza.

Non posso risalire quante volte avranno sostituito i dischi nell'anteriore, ma non credo di più di una volta.

Il periodo di sostituzione di questo pezzo è veramente lungo quindi credo che merita. visto anche il lavoro che compie, un prodotto di qualità.

E' ovvio che quando occorre cambiare i  dischi scoccia spendere cifre a troppi zeri ma comunque si trovano in commercio con prezzi un po più abbordabili.

Poi un disco con i dovuti trattamenti ed altro non so cosa possa cambiare con altri il cui prezzo è anche tre volte maggiore......la durata?...quindi ...

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Se son fuori di qualche decimo non te ne accorgi nemmeno, son dritti.......le pinze flottanti perdonano molto.

 

Io per dischi storti intendo quando son svergoli anche di qualche mm e vedi proprio la pinza spostarsi quando passa nel punto che ha picchiato e in alcuni casi ti allarga anche le pastiglie, in quel caso non vi è altra soluzione che raddrizzarli con la chiave a rullino (o chiave inglese o come cacchio si chiama). Nella maggior parte dei casi si recuperano, quelli tondi è più facile, quelli a margherita fan tribolare di piu.

 

L'unica cosa che potrei capire per una rettifica è se non sono consumati regolarmete e magari per motivi che non saprei in un punto son più sottili che in un altro e frenano a scatti, ma se son storti la vedo dura non si recupera niente con pochi decimi (gli anteriori per esempio son 4mm e a 3,5 in teoria son da cambiare......)

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