luore
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Quando ho smontato il carter lato frizione e lato altenatore ho usato la lama di un piccolo cutter per togliere i residui di guarnizione, poi ho pulito e sgrassato con diluente nitro.
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Io aggiungerei anche un consiglio del nostro guru Gianfranco (di cui non ritrovo il post) su come rimontare il guscio inferiore interno sul perno di sterzo.
Basta mettere i la piastra di sterzo col perno in congelatore una notte e il guscio un ventina di minuti nel forno di casa a 200 gradi, dopo questo trattamento il guscio si infila nel perno ( riporto testuali parole del Gianfranco) " come se fosse burro".-
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Non vanno bene perchè il diametro interno ( quello che va infilarsi sul perno di sterzo) è 26 mm.; quei cuscinetti non li trovi da comuni rivenditori ma solo dai ricambisti Honda, oppure su ebay.de. Viene fornito in kit di n. 2 cuscinetti + 2 parapolvere ad un costo che qualche tempo fa mi pare fosse intorno ai 60 - 80 euro
P.s. se ti contenti io ne avrei una coppia di superiori recuperata da varie precedenti sostituzioni ( come è noto di solito si rovina il cuscinetto inferiore) con anche i parapolvere.
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Le ho montate anch' io stesso; stesso prezzo! non sono malaccio su asfalto; spero che durino e che vadano bene anche in off medio.
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pensa Filì...
guarda quanto bendidio che aspetta solo te!
e quanto ancora ce n'è da smontare...
Quanto vuoi per il cavalletto centrale?
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qualcuno sa che modello di cavalletto è quello che vendono sul sito di Termoli...?
Soprattutto, se qualcuno l'ha comprato/montato e potesse dirmi come va, gliene sarei grato.
Lo vende per nuovo a 110 euro, mi pare buono, purchè sia efficace e ben costruito, non menzionandone la marca non saprei proprio di cosa stiamo parlando....
Il link del prodotto è questo, grazie a tutti.http://compare.ebay.it/like/271267901882?ltyp=AllFixedPriceItemTypes
Penso che quelli di Termoli siano autocostruiti prendendo come esempio " altri ". Non dovrebbe essere particolamente difficoltoso realizzarli in un ' officina mediamente attrezzata come quella in cui lavoro io, però con una modifica che permetta non smontare i collettori .....
Ad essere sincero qualche tempo fa l' ideuzza di rifarne qualcuno in serie mi era venuta ma poi per pigrizia e per mancanza dell' esempio l' ho sospesa. Se ci fossere diverse persone interessate potrebbe valerne la pena.
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Se non erro un litro scarso.
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La mia cadde il primo giorno che l' avevo ed addirittura dentro il mio garage e non avevo ancora i paracarene givi; sono rimasti dei segnetti sulla carena destra( ovviamente dall' altra parte c' era il cavalletto) ad imperitura memoria...
Il problema non è la caduta ma il rialzarla, se come me avete due ernie ;
quella volta per la vergogna e per non farmi vedere da mia moglie la rialzai da solo; forse ancora oggi ne pago le conseguenze.
Penso che per le mie uscite in off leggero ( nella mia zona sono praticamente solo) dovrò munirmi anche di un paranco e relative corde e dovrò frequentare solo boschi.
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Se è solo una candela sono un po' più ottimista, anche perchè non ho mai sentito di AT con guarnizione teste bruciate anche a seguito di radiatori sfondati in off. Io ricontrollerei per benino tutto l' impianto perchè se c' è una cosa di cui non soffre l' AT è proprio l' eccesivo riscaldamento; anzi.... il più delle volte tanti scrivono preoccupati perchè la lancetta del termometro quasi non si muove.
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Temperatura che si alza notevolemente + ruggine su candela possono essere segnali di guarnizione testa bruciata e liquido refrigerante rabboccato più volte con sola acqua tale da diluire ed annullare la presenza di antigelo; controlla il tappo del radiatore se presenta dei residui marroncini tipo " cacca ", se tappando con una mano senti provenire pressione dal radiatore e se ti consuma acqua con l' uso.
P.s. ma la ruggine è su una sola candela?
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Temperatura che si alza notevolemente + ruggine su candela possono essere segnali di guarnizione testa bruciata e liquido refrigerante rabboccato più volte con sola acqua tale da diluire ed annullare la presenza di antigelo; controlla il tappo del radiatore se presenta dei residui marroncini tipo " cacca ", se tappando con una mano senti provenire pressione dal radiatore e se ti consuma acqua con l' uso.
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Provo nella mia ignoranza a fare un po' di chiarezza su due possibili rotture:.
1) Il relais di avviamento non è altro che un grosso interruttore che appunto interrompe il cavo positivo diretto dalla batteria al motorino di avviamento.
Se per qualche motivo questo interruttore si blocca pur azionando il pulsante di avviamento il motorino non girerà.
In questo caso le soluzioni sono due:
A) partenza a spinta
nella RD07/A smontare il fianchetto laterale sinistro, sollevare il capuccio in gomma che protegge i due terminali del positivo della batteria avvitati con brugole esattamente dietro il fusibile da 30 A ( già che ci siamo diamogli un' occhiata che sia a posto ma se non lo fosse avresti il quadro spento pur con chiave su on) e con un pezzo di cavo di grossa sezione fare ponte su quelle due brugole ( attento alle scintille) ed il motorino iniziera a girare ed avvierà il motore.Stacca tutto immediatamente non appena avviata.
2) ossidazione e conseguente fusione dello spinotto rossastro che collega il relais d' avviamento al resto dell' impianto elettrico della moto. ( è il mio caso ed è l' unica cosa che non avevo smontato quest' inverno quando ho riverniciato il telaio).
L' inconveniente sopra esposto fa sì che non arrivi più alimentazione a:
A) al relais che è funzionate ma ci non obbedirà più al seguente ordine impartito dal pulsante di avviamento ( Ahò collegami il due pezzi di cavo positivo che vanno dalla batteria al motorino d' avviamento che voglio accendere la moto)
al resto dell' impianto elettrico e te ne accorgerai perchè girando la chiave su on non si accenderà nessuna spia nè il trip.
Dimenticavo: se sei fortunato e se i due casi non si sono verificati può essere che sia semplicemente saltato il fusibile da 30 A ( vedi sopra).
Sperando di non aver detto delle stupidaggini attendo correzioni dalle moltitudini che ne sanno senz' altro più di me.
Ora torna a far qualcosa fuori che ha smesso di piovere.
Saluti
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Ciao Iuore, anche io ho fatto il tuo stesso lavoro , ma ho anche sostituito il relè.
Si, si, avevo già letto! sarà una maledizione della provenienza . Io il relais non l' ho cambiato perchè sono un po' in ristrettezze e il problema dovrebbe esser solo nel connettore; temi che anche l' interno del relais stesso sia in cattivo stato e possa lasciarmi a piedi?
Uhmm .... sarà bene che tra le altre cose mi porti anche un pezzo di cavo a grossa sezione per fare un avviamento di fortuna.
Ciao, speriamo di reincontrarci in qualche giro.
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Richiedo consulto medico:
La paziente lamentava i seguenti malesseri.
Sintomi iniziali:
piccolo singhiozzo in in aspirazione a bassi regimi e/o in rilascio, con saltuario spegnimento.
sintomi finali:
assoluta mancanza di alimentazione a tutto l' impianto elettrico ed ovviamente nessun segno di vita all' impianto di accensione.
Possibile causa:
Connettore relais avviamento ossidato e deformato dal calore.
Cura:
sostituzione del connettore a 4 poli femmina deformato ed ossidato n. 4 faston isolati femmina ed allungamento dei fili collegati al resto del' impianto con 4 volgarissimi capicorda a cappuccio.
Le parti oggetto dell' intervento sono state suturate ed impermeabilizzate con nastro autovulcanizzante.
La paziente ora è in ottima forma, può essere dimessa e tornare alle sue attività?
Grazie
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giri 4500 voltometro analogico luci spente V. 14 ; luci accese v. 12
giri 4500 tester su batteria luci spente 14,26; luci accese 13, 50
giri 1200 voltometro analogico luci spente 14; luci accese 11,75
giri 1200 tester su batteria luci spente 14,63 luci accese 13,46
il regolatore sembra ok. Dai valori penso che tu abbia un problema di connettori ossidati o di masse che non scaricano bene, io verificherei per primi quelli in zona relais avviamento via via a salire verso la zona manubrio, devi staccare verificare che non ci sia ossido, spruzzare in caso svitol o meglio disossidante per circuiti elettrici, serrare un pelino i connettori con le pinze se necessario e riconnettere, se trovi molto sporco su un connettore rifai la prova dopo averlo pulito per vedere se il problema era li. Forse dovrai smontare anche il serbatoio, li sotto ce ne sono diversi. Prova anche con gli interruttori del blocchetto sinistro.
Centro!!!!
connettore relais ossidato e leggermente deformato da calore.
Spero di riuscire a scollegarlo e salvarlo. In caso contrario posso modificarlo con 4 semplici faston femmina isolati e incappucciati con camera d' aria?
Inoltre siccome i problemi non vengono mai soli, il voltometro collegato ai fili dietro il trip ( vedi Lexpedia) nell' ultimo temporale si è riempito d' acqua ed è miseramente affogato.
Ne ho acquistato un altro digitale non impermeabile ma asportabile con velcro e presa per accendisigari maschio; la femmina impemeabile posso comunque collegarla all' impianto già fatto derivante dai cavi dietro il trip?
Se si, quella presa collegata in quel modo può quali altri utilizzi può sopportare?
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Il Rosso con l'altro rosso, il filo blu è dedicato solamente alla ventola per cui per la tua prova devi unire i due rossi!!
Grazie, ma rientro ora dal garage ; ho smontato il fianchetto sinsùistro ed ho trovato i 4 fili del connettore sopra il relais d' avviamento parecchio ossidati ed il connettore stesso leggermente deformato dal calore penso il problema sia li. Domani pomeriggio provo a staccare disossidare.
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ops mi partito il messaggio senza che io concludessi, scusatemi!
riprendo da sopra:
sono quindi quasi sicuro che il problema sia il blocchetto; pensavo quindi di smontarlo ( già fatto precedentemente per altri motivi ora le viti sono quelle con esagono incassato) e collegare manualmente i cavi per tentare un accensione ed escludere così altri problemi all' impianto elettrico.
C' è quindi un' anima buona (svizzera, torinese o di altri lidi non importa) che mi possa dire quali cavi debbo collegare per fare quanto sopra esposto?
Grazie.
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Riprendo questo post perchè mi si sta verificando un problema simile;
una quindicina di giorni fa non riiuscivo ad inserire la chiave d' accensione poi, mettendoci un po' di olio motore con la stecca son riuscito a sbloccarlo ed a riavviarla, A casa, poi, ho spuzzato al suo interno l' apposito disossidante per contatti elettrici e tutto sembrava rientrato nella norma fino all' altro giorno quando girando la chiave il quadro è rimasto spento come se la batteria fosse completamente scarica, per poi accendersi solo per qualche frazione di secondo. Ora è di nuovo tutto spento, la batteria è carica , il regolatore è a posto ( ho il voltometro)
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Io invece ti dico:
Guarda innanzi tutto il mille righe del pignone e controlla l' impianto di raffreddamento che, se come dici tu scalda parecchio, potrebbe avere qualche anomalia; considera che la mia ieri si è fatta una strada di montagna,, in prima, tutta in off. lunga circa 6 km e solo alla fine di questa si è accesa la ventola.
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Ed io te lo confermo! SI PUÒ FARE! Ma non devi forzare nulla ma solo giocare d'astuzia. C'è una posizione nella quale la sfili senza problemi, tutto sta a trovarla e... ricordarla però una volta che sai che si può fare è solo un giochetto di pazienza
Provaci e vedrai che mi darai ragione
Metti un filmatino come fece Cèsar per rialzare la AT da terra.
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Possiamo capire meglio se ci dici che tensioni leggi. Ti faccio un esempio:
moto accesa, fari spenti tensione ai due fili sotto il contagiri: ....V
moto accesa, fari spenti tensione ai terminali batteria: ....V
moto accesa, fari ACCESI tensione ai due fili sotto il contagiri: ....V
moto accesa, fari ACCESI tensione ai terminali batteria: ....V
Seguo l' esempio;
giri 4500 voltometro analogico luci spente V. 14 ; luci accese v. 12
giri 4500 tester su batteria luci spente 14,26; luci accese 13, 50
giri 1200 voltometro analogico luci spente 14; luci accese 11,75
giri 1200 tester su batteria luci spente 14,63 luci accese 13,46
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Scusate la mia ignoranza; Io ho fatto esattamente cosi (Voltometro analogico) però quando accendo le luci c' è una caduta di circa 1,5 v. verificata anche anche con il tester collegato insieme al voltometro. Perchè tale diminuzione ( sempre a luci accese) non la vedo invece sul tester se è collegato ai poli della batteria?
Ho il regolatore nuovo della cecoslo-vacca Nadia che non ho mai testato; come posso provarlo senza scollegare tutto dalla moto?
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Io non amo le mezze misure; o rd03 o rd07/a (la mia) e mi piacciono le moto in tutto e per tutto originali.
A suo tempo, 4 anni fa spesi per prenderla circa € 4.500,00; ora a parità di condizioni ne potrei spendere max € 3.500,00.
Questo secondo me è il suo valore.
Per una rd03 decente potrei spendere max € 2.200,00
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ciao a tutti
mercoledì porterò il telaio a verniciare, così per sabato dovrei avere tutto pronto per il rimontaggio...tranne il F...O motore, perchè honda nicchia e non ha ancora trovato le maledette bronzine...
lasciamo perdere va...vi scrivo eprchè vorrei verniciare il telaio di grigio come la 07, o come il transalp, che ha codice honda PB-187M...man on trovo il RAL, io andrei anche ad occhio, però se qualcuno avesse il codice RAL per la 07 mi aiuterebbe un sacco
grazie
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Non troverai nessun colore RAL che assomigli vagamente a quello della 07.
Io ho usato un grigio metallizzato che abbiamo trovato (io ed il mio amico preparatore di vernici max mayer) in una mazzetta della DAEWOO ed è quasi identico ( non si riesce a percepire la differenza ad occhio nudo) se vuoi potrò comunicarti la sigla.
Nuova Vibrazione
In Manutenzione Generale
Inviata
Contentati, intanto riporto, a paragone, la scritta che ha sopra il bancone il mio venditore preferito di caschi ed abbigliamento motociclistico:
IL CASCO SILENZIOSO NON ESISTE!!!!: