ziocello

Ps Se reperisci un quadretto di inox adatto siccome il laser ce l'ho mi dai il disegno ed il taglio te lo faccio omaggio che certi " matti" vanno incentivati!!!! Mi trovi all'indirizzo ziocello chiocciola gmail punto com

Ti faccio i miei complimenti x impegno e risultato! Occhio se ti fai fare i dischi freno su misura. I comuni acciai inox che trovi in commercio non sono adatti. Un mio ex fornitore era anche fornitore brembo ed un giorno chiacchierando mi disse che usano tipi di acciaio inox diversi (non ricordo le sigle) dai comuni 304, 316, 310, 409, 430 ecc. Sono materiali specifici a quanto ne so Buon proseguimento

Con Google per ora ho trovato questo su un forum di africanisti: citazione: le sonde della benzina sono delle NTC (resistenze a coefficiente termico negativo) che immerse nella benzina sono fredde e percio' non accendono le lampade spia. Appena il livello del carburante scende sotto il sensore la NTC si scalda e progressivamente accende la spia. Il punto cruciale e' questo: una volta in riserva la sonda si scalda sempre di piu' e prima o poi si rompe. Che io sappia ci sono 2 sistemi per sostituire le sonde originali: 1)- Al posto delle sonde originali si mette un sensore ottico industriale, riutilizzando e lavorando un po' in contenitore originale della sonda, e collegandolo ad un circuito elettronico (da assemblare) che a sua volta pilota le lampade spia. Costo limitato, media complessita' costruttiva, affidabilita' sembra buona. Per ulteriori informazioni vai qui: http://www.africatwinclub.it/ e poi sul forum nella sezione "impianto elettrico". 2)- Smonti la sonda e al posto della NTC originale ce ne metti una da 750 ohm che trovi nei negozi di elettronica (costa meno di 1 euro), quindi aggiungi al circuito originale 1 rele' ed 1 diodo per ogni lampada spia, seguendo uno schema di collegamento molto semplice. Costo irrisorio, facile da costruire, affidabilita' sembra buona. Qui trovi maggiori spiegazioni e qualche schemino: http://www.dorsi.it/sonde_carburante.htm fine citazione. Sto cercando di capire come fare ma questo potrebbe servire a chi si ritrova col sensore che non funziona e non che perde come il mio. Purtoppo il link pare non funzionare più. Se trovo un sensore da auto che si avvita più piccolo dell'originale allora estirpo l'originale e se ci sono con le quote lo filetto internamente altrimenti faccio una boccola da riduzione coi filetti adeguati. Sotto coi consigli.

ci devo pensare ma trovare qualcosa che applicato sopra possa impermeabilizzare a dovere la vedo dura. Ho un prodotto che resiste a idrocarburi, magari provo, mi hai dato comunque una buona idea. In ogni caso con il pezzo in mano farò una ricerca da ricambisti auto, magari mi va bene. Avevo anche pensato che se scaldo con un phon industriale a 600 gradi la resina e la faccio tornare morbida poi magari raffreddandosi va di nuovo ad aderire all'ottone e a fare tenuta, ma è un rischio elevato di buttare via tutto. Ultima spiaggia prima di comprarne uno o peggio 2 nuovi.

Ciao a tutti. Ho un problemino con la mia RD03. Ho provato a cercare sul forum ma non ho trovato nulla. Un sensore della riserva avvitato sul serbatoio perde benzina. Ieri ho cambiato a entrambe l'or con dei nuovi in viton adatti a lla benzina e mentre c'ero li ho cambiati anche ai rubinetti. Stamattina la sgradita sorpresa, perde ancora ma tra l'ottone della vite e la resina nera in cui sono annegati gli spinotti. Ho paura a chiedere quanto costa e ho paura a mettere altra benzina perchè temo possa perdere anche l'altro della spia gialla.... Sapete di qualcosa di alternativo aftermarket? Le spie della riserva le hanno tutte le moto o macchine o quasi, si tratta "SOLO" di trovare qualcosa di compatibile..... HELP MEEEEE!!!!

una motrans....

domani ci guardo.

si l'ho fatto io con 2 lamierini di alluminio da 2 millimetri tagliati di laser piegati e saldati....e fino li tutto facile, il casino è stato fare la dozzina di fori sotto per vitine da 3 mm e portalampade delle spie e limarlo finchè entrasse senza forzare contro la carena. 2 ore buone buone di trapanino e lima!!!!

89 paradisco a fori tondi ingrassatori sul forcellone come la mettiamo adesso???

sotto è praticamente chiuso e poi come è montato col supporto che va più in basso dello strumento di acqua dovrebbe vederne veramente pochissima.

Quoto Gianfranco col tester digitale sono a circa 11,7 e con questo a un pelo più di 12. Serve soprattutto a vedere in diretta se causa dipartita del regolatore l'impianto viaggia a oltre 14,5 con possibile danno alle centraline. Sopra il termometro acqua secondo me non ci sta. Quelli digitali più precisi e a volte più piccoli male si sposano con l'estetica della strumentazione della rd03 dove non c'è nemmeno il trip master a cristalli liquidi, questo se non fosse per la scrittina sul fondo dello strumento sembra quasi uno strumento originale ed è dello stesso diametro del termometro acqua. Essendo nautico credo anche non soffra più di tanto la pioggia.

Ho fatto qualche piccolo upgrade sulla mia rd03. Oltre al cavalletto centrale preso usato sto aspettando un cupolino alto Givi ed uno scarico preso sulla baya e andato perso dal corriere (adesso dovrebbe esserne partito un altro...sperem!!!) ma soprattutto ho montato un voltmetro per tenere sotto controllo la carica delle batteria onde evitare di fulminare tutto se il regolatore passa a miglior vita. preso qui: http://cgi.ebay.it/VOLTMETRO-strumento-di-...=item48395bd8b9 Vi allego una foto ditemi se vi piace. Il supporto è fatto in alluminiuo da 2 mm di spessore tagliato di laser, piegato e saldato e poi adattato. Il difficile è stato attaccarlo alla strumentazione senza sforacchiarla in parti in vista. Infatti il supporto ha una aletta (non ho foto mi spiace) che passa sotto al quadro spie e che con 6 forellini fatti di lato all'alloggiamento delle lampadine spia viene fissato con vitine diametro 3 passanti. Ovviamente ci sono anche 6 fori per alloggiare i portalampade in gomma delle spie. Collegamenti per illuminazione in parallelo all'illuminazione del contakm e massa diretta dalla batteria e più rubato dai cavi del chiavino.

Mia moglie li dentro non entra, e poi non sa mica tutto!!!! ...se giocassi e soprattutto vincessi la lotteria forse non mi basterebbero 6000 metri quadri di garage!!! Devo esere malato!

si tratta di una mitica jekyll 900 con colorazione dello sponsor siemens di qualche anno fa con up grade shimano xtr (escluso manettini xt) e freni formula a 4 pistoncini. La forca lefty è tanto bella ed impressionante le prime volte che ci si siede in sella così monca quanto efficace e rigida. Spettacolare, peccato che da un po' di tempo non riesco più ad usarla per mancanza di tempo per un adeguato allenamento....e la panza cresce

Se avessi una gran patata stai tranquillo che non le metteri la foto sul forum Il moto guzzi è un guzzino 65 del 1952 (credo andando a memoria) é stato molti anni smontato in una mangiatoia delle mucche nella casa di campagna dei miei nonni nel ferrarese, poi l'ho preso e spedito in un cassone in treno a casa e dopo alcuni anni l'ho fatto restaurare di nascosto e messo in salotto dei miei la sera di natale mentre loro erano a messa é funzionante ma era stato radiato d'ufficio anche se ho ancora targa originale e documenti originali (pensa che è unico proprietario intestato ancora a buon'anima di mio nonno!!) Sta fermo dei mesi e con 3 o 4 calci va in moto, ha solo il problema che perde un goccio di benzina e non mi ci son mai messo a vedere perchè