Lupone

capisco che il problema è un po ostico , ma il mio invece è serissimo !!!! devo smetterla con la birra !!!! :D :D In realtà mi sono fatto un problema che non esisteva !!! Cancellate sto post tanto nn è di aiuto a nessuno ... anzi è pure dannoso alla salute leggendolo :D :D :D

Cambiando i dischi frizione quando si va a rimontare il tutto mi succede,( come successe anni fa alla frizione della rd04 ), che mi trovo in difficoltà con il serraggio della piastra frizione, ovvero la piastra che ha 5 bulloni e va a comprimere le 5 molle. Se seguo il manuale tecnico (pag 8-18) leggo che i 5 bulloni vanno serrati a coppia 10Nm facendo arrivare a battuta la piastra con l'estremità dei 5 supporti del tamburo della frizione ( le 5 torrette in lega che escono dall'interno delala piastra reggispinta ) .... impacchettando le molle. ( sembra semplice no ??? ) .... ma !!!! Vado a rimontare il carter e scopro che la leva del braccio sollevatore ( la leva frizione esterna sopra il carter dove va inserita la cordicina per intenderci ) fa quasi completamente la sua corsa a vuoto, significando che il pistoncino ( elemento del sollevatore ) interno che preme al centro del cuscinetto della piastra frizione, fa il suo lavoro male, cioè il suo contatto con il cuscinetto è proprio alla fine della sua elongazione, quindi significa che la piastra frizione è troppo serrata, ( sta troppo giù !!) ,quindi c'è moltissimo spazio tra la superficie del pistoncino ( elemento del sollevatore) e la superficie del cuscinetto della piastra. .... comunque ..... Anni fa quando feci la frizione alla vecchia RD04 e riscontrai lo stesso problema !!! e furono dolori perchè dovetti rismontare tutto e alla fine risolsi con uno svitaggio di qualche mm ( rispetto al seraggio a contatto )... dei 5 bulloni finchè il pistoncino ( elemento del sollevatore ) andasse quasi a toccare il cuscinetto della piastra, ovviamente dato che i 5 bulloni non erano più serrati a coppia misi del frenafiletti, in questo modo non feci altro che alzare la piastra della frizione a mio piacimento ( cioè portarla all'esterno verso il pistoncino elemento del sollevatore ) .... fino a ridurre la corsa a vuoto del pistoncino ( elemento del sollevatore ) e finalmente la leva esterna non ebbe più corsa a vuoto e così, fissai il carter definitivamente e con questo espediente, ci ho fatto altri 60.000 km !!! ( attenti eh !!! con i bulloni svitati di qlc mm eh !!! ) Questa volta però prima di smontare la vecchia frizione ho fatto misure con il calibro per misurare l'affondamento della piastra frizione dentro la cavità della piastra reggispinta !!!! .... fatta la stessa misura con la nuova frizione montata mi vengono ben 3,5 mm in più di affossamento con le 5 viti serrate a coppia !!!! :blink: :blink: ohhhhh ma stiamo scherzando !!! e sono quei 3,5 mm di gioco che il pistoncino ( elemento del sollevatore ) fa a vuoto prima di toccare il cuscinetto delle piastra frizione !!!! e infatti nn può assolutamente andare !!!! e ci credo che poi la leva esterna sul carter va a vuoto per l'80% della sua corsa...... Svito quindi i 5 bulloni esattamente di 3,5 mm rimonto il carte per prova, e agisco a mano sulla leva frizione esterna del braccio del sollevatore e finalmente, dopo un po di gioco fisiologico, la sento fermare segno che il pistoncino interno è arrivato a toccare il cuscinetto della piastra, ed è pronto per spingere ... come dovrebbe essere !!! Ora dico, e vi domando a voi, ovviamente a coloro che hanno fatto questo lavoro ... ma sti cavolo di bulloni di fissaggio della piastra ma come vanno montati.... possibile che il manuale sia sbagliato !!!! .... li devo rimontare nuovamente svitati !!!! :rolleyes: Ora è la seconda volta che incappo in questo "stesso" problema !!! possibile che mi perdo qlc di importante ???? ... nn posso crederci bohhh. Per la precisione ho cambiato anche le molle !!! Spero che sia stato chiaro, è un'operazione un po strana da spiegare :D Chi di voi ha fatto questo lavoro ha notato questa problematica ? Come avete risolto ? Io aspetto le Vs opinioni prima di rimontare il tutto. mucho gratias e w la regina ( sempre !! ) :D

mmmmmmmm ........ molto bello grazie Lex una spiegazione dettagliatissima molto interessantissima :D io in genere sono molto attento alla catena, la reputo una parte meccanica di grande importanza e la tengo sempre in forma per quanto posso ogni 500-600 km vado di grasso .... nonostante questo in questi 23 anni ho avuto due brutte esperienze , nella rd04 una ceduta strutturale della maglia posteriore , x fortuna a pochi km da casa ( molto ma molto brutta, ho sudato "freddo" eheheh ) e quest'anno a settembre in Ungheria sul lago Balaton un'altra ceduta stavolta senza rottura esterna, ma catena a penzoloni, fortuna sono potuto arrivare a Budapest dv l'ho ricoverata da mamma Honda e cambiato tutto il set, ma può capitare !!! Il sistema che tu hai dettagliato è molto interessante ... la settimana entrante lo acquisto !!! la regina ce l'ho ricoverata in garage sto rifacendo la frizione e approfitto per montarlo :D .... Il miglior prodotto per lavare la catena è il kerosene ( quando si riesce a trovarlo ) ..... e cmq pure io uso il DID al cancello del giardino ( spettacolareeeeee ) PS: Le foto della catena dopo l'off ... sono esplicative ... parlano da sole !!!! Va bè mi avete convinto .... niente fianchetti .... sono brutti !!!!! :rolleyes: :rolleyes:

Ahahahahah .... mi avete distruttooooo :D :D Il grasso che utilizzo è spray DID ... ora sono anni che lo utilizzo , ma ne ho provati molti (motul mafra loctite ( nn la colla eh !!! ) ecc ecc ) calcolando che sono 23 anni che ho solo Regine ( eheheh ) .... tra un po faccio le nozze d'argento pago da bere a tutti !!!! :) Con le RD04 non succedeva e nn mi spiego perchè con questa invece succede, e il trattamento è sempre lo stesso, lo metto la sera !!!! bohhhhh fatto sta che moglie è veramente incacchiata ... e una soluzione tocca trovarla, credevo la migliore era questa ... ahahahah io li compro e li provo poi vediamo un po .... ... e daiiiiii che nn sono così brutti !!!! :rolleyes: .... almeno fatemi un po di tifo no !!!! :D

Siiiiiii ..... yesss ..... grazieeee proprio quelli .... :) ordino subitissimo ..... ma solo in germania ???? acc.... va bè fa niente .... c'è proprio quello che avevo visto io con la scritta !!!! :) Grazie mille ancora

Ho notato in qlc regina la presenza di piccoli fianchetti metallici posti tra le fiancatine posteriori e il serbatoio, che vanno a copertura, per intenderci, dello spazio dove si vede il complesso pompa benzina della rd07a, ( ovviamente da entrambi i lati ) nella mia ( RD07a ) ho notato, con grande gioia della mia compagna, che ingrassando la catena, il grasso schizza uscendo proprio in quella zona finendo sul telaio lato serbatoio ( poco male ) e finendo anche sui miei pantaloni ( eheheh ) e questo nn va bene.... dovrei evitare .... e quelle fiancatine peraltro mi piacciono molto .... esteticamente parlando. Speriamo di essermi spiegato correttamente sulle fiancatine che cerco .... nn trovo foto in web !!! uff La domanda è questa ..... ma chi le vende ????? .... avete notizie da darmi ??? ( ne ho vista una in giro dove c'è addirittura la scritta Africa Twin con fori circolari !!!! bellaaaaaaaaaaaaa :) Grazieeeeeee Lupone

Ho appena smontato una pompa benzina della RD07/a con contatti ovviamente andati, e mi accingo a montare la mia vecchia pompa benzina della vecchia RD04 ( ke è in splendida forma ) , ho notato delle piccole differenze esterne, in realtà mi sembra che IN e OUT siano rovesciati ma cmq di questo poco male, anche il forellino interno dell'OUT del passaggio benzina mi sembra diverso .... bah forse è solo l'impressione !!!! Avete notizie in merito se tali pompe siano uguali e compatibili ???? o se ci siano controindicazioni !!!!! Grazie in anticipo

michi mi mandi la tua mail che ti spedisco lo schema di montaggio , la mia è: m.lupone@tiscali.it ciao

Bah è evidente che le spie sul cruscotto stanno li ad indicare il comportamento di alcuni dispositivi del mezzo, averle a portata degli occhi ti rende molto più agevole e hai sotto controllo più parametri, io per esempio nella mia vecchia RD04 avevo anche un voltmetro/indicatore di carica per la batteria che ho autocostruito proprio per monitorare lo stato della carica della batteria ( con indicazione e del max voltaggio raggiunto) e quindi la salute del regolatore di tensione, ovvio che se potrebbe fare a meno di tutto , forse anche del contagiri basterebbe il kontakilometri per gli autovelox :) Io sono un elettronico e quindi un po malato per queste cose .... eheheh , il mio cruscotto diciamo ke è un po pesantino dal punto di vista del monitoraggio, monto in genere un localizzatore GPS e un navigatore ( doppio perche non mi fido di uno solo, molto utilissimo quest'anno per fare mapping dentro i boschi della Bulgaria ) , prese di alimentazione USB e tradizionali , comandi di luci supplementari comandabili con interruttore e con pulsante a rilascio ( solo per flashare ) , telecomando sul manubrio per telecamera on board , ed avevo anche il comando della valvola motorizzata per il by/pass della pompa della benzina.... ahahahah.... figuriamoci !!!! Tutto questo andrà ora nella nuova perchè quest'anno ci saranno i Carpazi sulle orme del carpat rally :) e li è d'obbligo avere tutto sotto controllo. Appena accendi di notte ti appare un cinema davanti !!!! ricordo ancora l'espressione di un bimbo zigano nei villaggi bulgari che messo sulla moto era rimasto incantato ... :) Io lavoro nell'aviospazio e da noi le spie sono molto importanti anche le meno significative, ovvio che poi ognuno può farne a meno tranquillamente l'importante, in fondo è avere il motore a scoppio sotto il sedere. Avendo per la prima volta la rd07/a non ho ancora provato il trip nella rd04 non l'avevo, è un'esperienza che ancora devo fare. Cmq lascio una libera interpretazione sull'utilizzo dell'elettronica di bordo e avuta la gran comodità delle due spie della 04 una cosa che non farei mai è fermarmi e scendere dalla moto per girare la levetta del rubinetto, lo facevo con il mio "ciao" negli anni 70. Per quanto riguarda la spia luminosa da mettere nel kit riserva , confermo l'utilizzo di un led ad alta luminosità , visibilissimo anche di giorno, se ne trovano in commercio ormai da tutti i rivenditori di elettronica, io l'ho messo dentro la carcassa di plastica di una spia vecchia generazione di colore rossa, fermato con un po di colla a caldo, perchè se si installa il solo led a vista, la notte, la forte luminosità può essere fastidiosa, invece così è più riposante perche rifrangente in tutto il corpo/testa spia riducendo il fascio luminoso diretto. Adesso che ci penso avevo anche il segnale sonoro delle frecce, perchè in città me le dimenticavo sempre accese e la presa 12V dietro la coda per dispositivi di campeggio ..... ma non fateci caso sono un po malato !!!!!! di elettronica, di avventura e di africa twin !!!!!! sarò grave ????? :)

le istruzioni sono tutte in tedesco Michi è una banalità il montaggio , cmq se hai un po di pazienza ti posto lo schema di montaggio qui in questa discussione, appena ho 10 minuti, il tempo di disegnartelo con orcad , questo fine settimana li trovo sti 10 min tranq.

ahahahah addirittura Presidente ..... :) ma sai tantissimo tempo fa , ma veramente un sacco di anni fa , avevo già postato il progetto sul forum, anzi per essere più precisi l'avevo fatto postare da un'altro utente che ora non ricordo + il nome, al quale lo avevo dato per mail.... mi spiace che avete dovuto soffrire per così tanto tempo .... mannaggia !!!!!!!!!!!!! Cmq vada x le birre , non vedo l'ora che viene un po di caldo per accendere sta nuova bimba !!!!!! :) e cmq è anche merito tuo se adesso c'è il progetto on line, quindi dovrebbero ringraziare anche te ..... vicepresidente onorario ??????? :)

Sistema molto semplice, il kit comprende un galleggiante elettrico, il filtro interno e rubinetto nuovo, lo monti al posto del vecchio, molto velocemente. Sul rubinetto hanno montato un galleggiante con switch interno ad una certa altezza, che a conti fatti e moto dritta ti segnala la riserva a circa 5,5 lt di rimanenza. Ovviamente devi anche montare la spia su cruscotto e portarti i due fili in giro per il collegamento, quindi il serbatoio lo devi smontare cmq. Il kit lo trovi da Only Bike a milano, basta che per telefono gli spieghi che hai una RD07 e che vorresti acquistare il kit galleggiante riserva , loro capisco al volo, il tutto costicchia un pochino .... con spese di spedizione intorno ai 100 euro se nn ricordo male !!!! Io sinceramente ancora non lo provo in giro , la mia "nuova" rd07/a ancora la devo mettere in strada, l'ho comprata e messa in garage....e mai usata !!! ma dalle poche prove che ho fatto in laboratorio il sistema mi sembra troppo reattivo, non saprei se poi in viaggio con il muoversi della benzina e sopratutto alle curve, in prossimità del livello critico la spia ti fa accendi e spegni continuamente, non te lo so dire, al limite l'inerzia elettrica la si risolve con un condensatore non ci sono problemi. Cmq la spia riserva è importantissima impossibile fare senza. Link al kit del sito AfricanQueens https://ssl.kundenserver.de/s74270419.einsundeinsshop.de/sess/utn154f3e74471d5c2/shopdata/0045_Tanks+=26amp=3B+Verkleidungen+=26amp=3Bslash=3B+Tanks+=26amp=3B+Fairings/0073_Tank-Zubeh=F6r+=26amp=3Bslash=3B+Tank-Accessories/product_details.shopscript?article=0220_Benzinhahn%2BKit%2Bmit%2BReserve-%2BAnzeigleuchte%2B%3D28BH011%3D29 Kmq ci sono un sacco di post sull'argomento te ne giro uno che poi in cascata ti riporta su tanti altri http://www.africatwinclub.org/public/forum/index.php?showtopic=5805 Ciao

In occasione della vendita della mia RD04 ( a pezzi ) come avrete visto nel forum, alcuni di voi erano rimasti incuriositi del sistema Honeywell sonde livello carburante che avevo appunto messo in vendita. Moltissimo tempo fa avevo già postato qlc di simile ma sinceramente non ricordo bene, sono passati molti anni, allora ecco che vi descrivo come ho risolto da tempo, l'insormontabile problema della "cottura" sonde delle nostre regine. Premetto che il sistema è valido per le RD04 che hanno le due spie, ma vale anche per tutte le altre versioni, ovviamente bisogna essere disponibili a praticare i fori nel serbatoio, io adesso sono passato, quest'inverno, ad una RD07/a e personalmente, per questioni di velocità ho preferito montare il kit galleggiante della Ony Byke che conosciamo tutti, e che sinceramente non mi esalta anche se capisco sia l'unica maniera per mettere la spia di riserva, ma non escludo ( anzi sn sicuro ) che il prossimo inverno con calma monterò questo. Concludo che io sono possessore della Regina dal 91, ( e continuo ad esserlo ) e nel 1998 feci questo progettino che non mi ha mai dato nessun problema, affidabilissimo e super robusto, montato e mai più toccato, di un efficenza bestiale, all'epoca contattai anche Honda per rilasciargli il progetto, ma non ebbi mai risposta , kissà forse ai Japan non piace la creatività italiana :) Forse non tutti sappiamo che il problema sonde è dovuto ad additivi che vengono messi dentro alla benzina verde italiana ( girano molte voci strane a proposito ma la verità ahimè è questa ) infatti con le vecchie benzine vanno benissimo, Honda provò anche a sostituire i sensori ma con pochi risultati, ed allora i grandi passi della optoelettronica mi hanno fatto trovare un rimedio pratico efficace e pure economico. Si trovano in commercio dei sensori optoelettronici della Honeywell nel catalogo RS di Milano ( cod 494-1078 tipo rear mounting ) li trovate sul catalogo on line al sito di RS COMPONENTS. Tali sonde di livello sono molto particolari perchè vengono usate in ambienti molto difficili e sono tra le uniche che resistono alla corrosione dei carburanti, hanno una scheda tecnica da paura !!!! ke la potete scaricare sul sito della RS nella pagina relativa al prodotto, vedrete che è veramente roba seria, d'altronde queste sonde vengo utilizzate anche nelle petroliere e nelle raffinerie ed è anche resistente alle alte temperature, quindi sicuramente sovradimensionate al nostro utilizzo, ma per questo super efficaci, calcolando che sono anchelow-cost cosa pretendere di + ???? il costo è nettamente inferiore alle sonde Honda che durano 1 mese !!!! PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO: Illustrato in figura A Il principio di funzionamento è semplice e geniale, la sonda si trova dentro una piccola cupola scura che protegge l'elettronica interna ed ha nel suo interno un emettitore che "spara" un segnale luminoso dentro il nostro serbatoio, ora se il segnale trova del fluido ( ke in questo caso funge da vero e proprio specchio ) il segnale torna indietro e colpisce un ricevitore posto anch'esso all'interno della sonda , e dal cavetto di uscita troviamo una tensione prossima ai 0 Volt, quando invece il fluido viene a mancare il segnale "sparato" si perde nel serbatoio e il ricevitore non ricevendolo più porta il segnale di uscita alla tensione di circa 9 Volt. Avendo a disposizione questi due segnali di uscita prepareremo un piccolo circuito elettrico per interfacciarlo alle nostre spie sul cruscotto. La soluzione optoelettronica peraltro ci sgancia da eventuali contatti elettrici annegati nella benzina, infatti nulla tocca il carburante se non l'innocuo fascio luminoso sparato dall'emettitore. Allora la fase per preparare le due sonde che ci occorrono per la RD04 si dividono in due parti. Preparazione meccanica Preparazione elettrica Sembra complicato ma se avete un po dimestichezza con le due "arti" in un pomeriggio risolvete per sempre questo annoso problema, perchè tutti sappiamo quanto sia importante avere il controllo del carburante durante i viaggi e sopratutto nei lunghi fuoristrada. Io passando alla RD07 con la sola sonda già so che quest'anno soffrirò perche le due spie della RD04 erano veramente fantastiche e sopratutto molto ma molto utili per pianificare rotte e cambiamenti di itinerari anche in ambienti molto difficili. 1: PREPARAZIONE MECCANICA. Illustrata in figura B Smontiamo le vecchie sonde svitandole da serbatoio e cominciamo a violentarle togliamo il sensore termoresistivo e tagliamo addirittura il suo supporto metallico longilineo insieme al filetto che lo collega, rimarremo in mano con un solo bullone/tappo filettato. Scaviamo la parte resinosa che funge da tappo, con trapano e quant'altro, e creiamo un bel canale cilindrico per alloggiare la nostra nuova sonda, che guarda caso ha delle dimensioni circolari "compliance" con il diametro del buco del nostro bullone/tappo. Troverete però che la sonda Honeywell ha , nella parte del sensore dove c'è la cupoletta nera, un aspetto esagonale in plastica un po grandino, allora operiamo con delle tronchesine e , attenzione !!!! senza graffiare la cupolina del sensore, addolciamo tutti gli spigoli fino ad ottenere una forma circolare dello stesso diametro del bullone/tappo, non importa se non viene un cerchio perfetto ( tanto non si vedrà mai perchè è la parte che va dentro il serbatoio ) l'importante è che le dimensioni non inficino all'inserimento e avvitamento del tappo nelserbatoio, i fili ovviamente devo uscire dietro, nella parte dove prima c'erano i connettori faston ( ma questo è sottinteso :) ). Ora dobbiamo fissare questo corpo della nuova sonda permanentemente nella carcassa del vecchio bullone/tappo, e lo facciamo con una resina Resina epossidica 2 Ton Epoxy 200ml - bicomponente sempre acquistata da RS ( Cod 236 8049 ) , che ha come particolarità quella di essere resistente ai policarburi. Preparate entrambe le sonde con entrambi i dadi/tappi e quindi preparate la resina con la siringa in dotazione che miscela i due componenti, mettere i due bulloni/tappi culo all'aria con le nuove sonde dentro e con i fili che esco appunto dal retro e assicurate magari l'accoppiamento della parte sensore delle nuove sonde con la superficie della parte filettata con un po di nastro,( in modo ke sia almeno un po ferma e che la resina che cola da dietro non fuoriesca poi davanti evitando di sporcare il sensore ) ora siamo pronti a far colare la resina dentro annegando una parte dei fili uscenti e il corpo della nuova sonda, cercate di non far fare bolle di aria , andateci piano. Questo procedimento assicurerà la tenuta di sonde e sopratutto la tenuta della benzina. Il procedimento è velocissimo, più il tempo di fare il buco alle vecchie sonde che altro. Aspettate la mattina del giorno dopo per rimontarle, ke la resina sia ben catalizzata. il processo meccanico è finito, abbiamo adattato le nuove sonde al vecchio dado/tappo e abbiamo tre fili che esco fuori a cui andranno messi due connettori a tre poli, così che quando si dovrà smontare il serbatoio in futuro basterà staccarli. 2 :PREPARAZIONE ELETTRICA. Figura con schema elettrico: Essa consiste nella costruzione di un banalissimo circuitino, che io misi sotto la sella davanti alla centralina tanto è piccolo, se avete dimestichezza con il saldatore si realizza in mezz'ora sennò chiedete ad una amico e fatevelo realizzare , la spesa in componentistica dovrebbe aggirarsi intorno agli 8 euro. Posto lo schema del circuito qui in fondo, e non c'è nulla da discuterne tanto è così banale che non ne vale neanche la pena :) . Fatto il circuito non ci resta che collegare i vecchi fili delle sonde alle connessioni dello schema , mnagari allungandoli un pochino ( dipende da dove avete deciso di mettere il circuito sulla moto ) facendo solamente la semplicissima attenzione di collegare la coppia dei fili della sonda da 4 lt e la coppia di fili della sonda da 8 litri , non importa il verso importa solamente che la coppia di fili sia quella !!!!! ... magari in fase di scollegamento iniziale metteteci una piccola etichetta e li nastrate ogni coppia insieme, così non si può incorrere in equivoci. Il collegamento al circuito sempre con connettori tipo "automotive" finalizza il lavoro. Per qls problema sn qui a delucidarvi TUTTO QUI !!!! Il problema delle sonde carburante è DEFINITIVAMENTE RISOLTO !!!! Per i componenti e i costi riepiloghiamo: Sonda Honeywell nel catalogo RS di Milano ( cod 494-1078 tipo rear mounting ) Euro 44,70 / cad Resina epossidica 2 Ton Epoxy 200ml - bicomponente sempre acquistata da RS ( Cod 236 8049 ) 1 confezione Euro 23,80 Componenti circuito, da acquistare in qls negozio di componetistica elettronica oppure anche sul catalogo RS circa 8 Euro connettori compresi Buon lavoro ora cerco di mettere le foto del circuito e della procedura ( la kosa + difficile :) ) http://img834.imageshack.us/img834/1773/schemaelettricosonde.jpg http://img20.imageshack.us/img20/9383/figuraa.jpg http://img824.imageshack.us/img824/6803/figurab.jpg

La specie di slitta si chiama "scorrevole della catena di trasmissione", è un pezzo unico spezzato nella zona di fissaggio del bullone così da poterlo inserire senza smontare nulla. In genere, nel normale utilizzo, è bene cambiarlo intorno ai 100.000 , io l'ho rotto ieri a 120.000 e vi posso assicurare che ritornare senza scorrevole non è per nulla piacevole, la catena prende un gioco eccessivoeuna rumorosità di marcia per nulla confortante .... 37 euro non sono poi una gran cifra, meglio l'originale , come sempre.....per i concessionari aperti ad agosto se si può scegliere e se si è vicini al mare , servirsi in quelli sulla costa che in questo mese, per ovvi motivi economici, sono sempre aperti, per l'ordine ai magazzini centrali come al solito standard honda "2 giorni ". Lupone