Joker111
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Hai risolto?
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avete riscontrato un aumento di temperatura nella centralina rotta? grazie
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Buongiorno a tutti. Solito problema, una centralina è andata. La moto va ad uno. Torno facendo 50km con un cilindro insieme alla mia compagna. Ovviamente la centralina di ricambio non la porto dietro, non vorrei essere troppo furbo, e quindi la lascio nel garage al riparo :| PAZIENZA alla mia leggerezza.
Beh pazienza, con la esemplare gestione della conoscenza (knowledge management) di questo forum nessun problema, roba da tesi di laurea, e dico davvero. Una cosa mi è apparsa nuova però: la moto se spenta e riaccesa funziona correttamente a due cilindri. ma dopo 15minuti circa di accensione passa ad un cilindro. La centralina identificata (grazie al principio del contagiri) era BOLLENTE, abbondantemente sopra i 70°. quella funzionante le stava accanto a temperatura ambiente.
Quindi si scalda la centralina e smette di funzionare. Incuriosito apro la centralina con dreamel, nessun contatto rotto, niente di bruciato. Niente. Cioè una centralina bruciata con componentistica che si surriscalda. Attacco di ansia: e se fosse qualcosa che brucia la centralina? Regolatore di tensione controllato, efficiente come un orologio, carica a 13,8 a luci spente, 12,4 se accendo tutto come un albero di natale.
Dormo sonni sereni o inizio a cercare qualche imputato?
Saluti a tutti
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Si può fare ma devi tener conto che se il consenso al relè viene collegato ad un +12 sottochiave allora anche i faretti saranno alimentati quando giri la chiave per cui è necessario uno switch tra l'uscita del relè ed i faretti e questo switch sarà sempre in tensione per cui con il tempo potrebbe dare problemi.
Io ho usato 2 relè, uno per voltmetro e presa 12V con consenso 12V sottochiave e l'altro solo per i faretti con consenso dato dall'accensione dei fari e switch sul filo a massa così da evitare che sia continuamente sotto tensione.
Capito, scusami se replico a distanza di tempo. Io ho evitato il problema da te evidenziato collegando la presa 12 volt direttamente, e sotto chiave con positivo sulle luci di posizione ho collegato in parallelo Faretti e Voltmetro. In questo modo lo switch sarà in tensione solo quando accenderò le luci di posizione, con il "difettuccio" di avere il Voltmetro accesso solo quando accendo i faretti, ma pazienza preferisco così che non avere due relè e fili ed ancora fili
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Stesso problema, ma su RD03.
mi si è spappolato il diodo (causa ignoranza mia, mentre provavo a tirarlo, non sapevo fosse un tutt'uno con la scatola). Come risolvo il problema? è necessario comperare la scatola portafusibili nuova o esiste una qualche soluzione?? Grazie mille in anticipo..
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il diodo è il primo che trovi nella scatola dei fusibili a sinistra; ho sostituito i 20 cm finali dei cavi che si erano cotti con il mio..."numero"...sul teleruttore e montato un fusibile nuovo; dallo schema elettrico "sembrerebbe" che il diodo serva per la sicurezze in fase di avviamento con marcia inserita...ma ho visto che anche senza non cambia nulla....
ho come il sospetto che non ci ho capito una mazza....
mamma che itaGliano.....vado a dormire
gila
Ciao, a distanza di un anno mi servirebbe una dritta.
mi si è spappolato il diodo (causa ignoranza mia) mentre provavo a tirarlo, non sapevo fosse un tutt'uno con la scatola. come hai risolto il problema? è necessario comperare la scatola portafusibili nuova o esiste una qualche sistemazione?? Grazie mille in anticipo..
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Perché non va bene? Va benissimo invece, anzi, i valori sono più che positivi visto che stanno sotto 14,5 volt. Questo ti assicura una lunga vita alle lampadine.
Per il relé: sarebbe preferibile utilizzare un rele dedicato solo al voltmetro per avere una lettura piu precisa possibile, però visto che del decimo di volt puoi anche fregartene, puoi utilizzare un solo rele per tutto. Anche i rele piu piccoli sono da 25A mi pare, quindi non c'è problema di carico..
Dici?? ma accendendo un utilizzatore (le lampade in questo caso) non dovrebbe diminuire il voltaggio misurato??
Per quanto riguardà il relè dici che posso utilizzare lo stesso relè per presa 12v, voltmetro e faretti??
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Ciao Lex
vorrei adottare questo schema per inserire il voltmetro sulla cruscotto.
Comprato il relè e farò il lavoro.
Solo un'informazione......scusa l' ignoranza ..
Collego un piedino del relè alla sorgente corrente sotto chiave e un altro a terra cioè i due piedini dalla parte della bobina (vero?)
gli altri piedini uno collegato alla batteria con un fusibile e l'altro al voltmetro (vero?)
MA sullo stesso piedino che si collega alla batteria c'è un altro cavo...non capisco a cosa serve e cos'è il cilindretto; devo comperare un altro componente ?
Come l'ho spiegato mi fila liscio ma non capisco questo collegamento cioè quello che va al cilindretto e a sua volta a terra.
Grazie se mi potete dare una risposta cosi che mi metto a l'opera e speriamo che funzioni tutti
Ciao
Ciao, scusate se replico a distanza di tempo,ho realizzato da poco l'impianto con il medesimo schema qui proposto, ma credo proprio che ci sia qualcosa che non vada.
moto spenta e quadro acceso: 12,6 (NORMALE)
moto accesa, al minimo, fari spenti: 13,5 (NORMALE)
moto accesa, al minimo, fari accessi: 14,2 ( ? ? ? ? ? ) Cosa sto misurando?? di certo non la tensione sulla batteria
moto accesa, 4000giri, fari accesi: 14,3 (? ? ? ? ? ?)
Perché questa anomalia? l'impianto realizzato è lo stesso identico a quello dello schema. ho appurato la bontà d funzionamento della presa 12 volt diretta e l'accensione del voltmetro sotto chiave (filo nero scelto per il collegamento al relè quello tel termostato acqua).
una domandina che non centra nulla. Ma se volessi montare dei faretti supplementari(montando un altro relè), dovrei far partire un altro positivo dalla batteria o potrei utilizzare un ponticello tra il relè (quello relativo all'impianto presa e voltmetro) ed il nuovo relativo dei faretti?
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grazie grazie grazie
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Insomma v'intercetto in tutti i post con questi manuali... mi sa che dovremo stabilire una regola: ognuno che vende la sua AT DEVE corredarla anche di manuale, altrimenti questo impegno per me diventerà un lavoro e sarò costretto a chiedere un tot a copia...
Mandami la mail...
beh lo sooo... hai ragione, al primo incontro/raduno mi porto avanti con una birrozza 
joker111@virgilio.it
grazie mille, a buon rendere
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Ciaoo, non so se il post sia ancora valido ma volevo chiederei a chiunque leggesse e ne possegga eventualmente una copia, un bel manuale della RD03 Uso e manutenzione e/o comunque tutta la roba da leggere che c'è da sapere. Moto nuova, si fa per dire, e devo rimettere in sesto un sacco si cose, senza manuale improvviso e vado a naso..MOLTO SCONSIGLIATO
:D Ringrazio in anticipo
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|| mi scuso in anticipo per essere fuori topic, ma a chi potrei chiedere il manuale pdf della RD03 ??
non si trova proprio online... o sono una poppa io a cercare? 
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Filippo................meglio rientrare nel topic...........siamo troppo off........
Per concludere direi che 1 buon olio x le ns. REGINE puo' essere il Motul 3.000 interamente minerale.
Poi, chi non e' d'accordo....va bene, non e' d'accordo.
Andata per il Motul 3000... le argomentazioni mi hanno straconvinto
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Quale temperatura?
Dopo aver letto tutta la discussione ancora non hai capito che olio usare?
NOOOOOO....
anzi... mi sono confuso parecchio. credo proprio che quando farò il cambio olio nella macchina me lo farò dare indietro e provo a farlo digerire alla regina
:D scherzi a parte, qualche controindicazione se passassi, per esempio da sintetico a minerale?? mi stavo orientando sul motul 3000 10-40 (MINERALE)
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ciao a tutti, sono nuovo-nuovissimo. moto arrivata da meno di 3gg, mi appresto a fare lavori... tra i quali il cambio olio. Ovviamente cosa faccio?? CHIEDO CONSIGLIO, giusto per testimoniare che si potrebbe scrivere all'infinito su una tematica ma i buoni saggi e vecchi consigli ad personam non dispiacciono mai. Ho letto decine, se non centinai, di post su olii, minerale vs sintetico, gradazione e temperature, incertezze su passaggi olio da minerale a sintetico per grumi e chi più ne ha più ne metta (quest'ultima cosa mi spaventa...credo sia l'unica questione su cui fermarsi a discutere sul tipo di olio da utilizzare).
Illustro la situazione e accetto consigli, anzi farò proprio come mi direte vista la mia inettitudine in materia
:D (PS. un bel tutorial sul cambio olio e filtro su youtube sarebbe una grandissima manna dal cielo per chi non ne capisce una sega..come me appunto..)- modello RD03 -1989
- km 55k
- moto ferma da 5/6 mesi o più
- nessuna possibilità di sapere il tipo di olio utilizzato sinora (se può aiutare a capire l'olio utilizzato: il cambio mi sembra morbido, temperatura dopo arresto da velocità sostenuta aumenta come una dannata *mai avuta A.T. penso siano tutte così*? bohhhhh)
- sono terroncello e conto di usare la moto prevalentemente d'estate (temperature medio-alte)
Allora signori... io non ne capisco una mazza ed mecca non mi vedrà mai... quindi "ditemi" che olio mettere e sarete i miei guru
:D Ringrazio in anticipo
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Ciao, sono nuovissimo del forum, reginetta presa appena ieri..
per iniziare benone volevo chiedervi anch'io il manuale della RD03
:D joker111@virgilio.it
Contagiri e centralina RD 03
In Manutenzione Generale
Inviata
io ho avuto lo stesso identico problema, ma dal momento che ho fatto le varie prove con la sella smontata mi sono accorto di un aumento spropositato della temperatura nella centralina che poi ho sostituito. adesso tutto risolto, ma non vorrei che il problema fosse a monte, cioè qualcosa che frigge la centralina.