smontic

Ragazzi... stasera sono andato a riaccendere la mia 03 ... ora è ferma sul tappeto Marocchino della mia taverna. Il solo vederla mi ha commosso.... poi AZZO .... è tutta un'altra roba ... non so voi cosa ne pensate, ma come la 03 non le hanno più rifatte!

Si, quelli li conosco. Me li aveva montati Paolo della ORAM.

Già ... e davanti? Sulla 03, prima di montare le WP da 48, avevo messo delle Wirth che devo dire mi erano piaciute parecchio. Io ripeterei l'esperimento. Voi che dite?

Grazie Rino... domani ci scappa la telefonata!

Sei mesi di lavoro e sette anni di viaggi, questo è la Guida raccontata per Viaggiatori Indipendenti. Era da tanto che volevo scrivere un libro in cui raccogliere le mie esperienze in Tunisia. Volevo raccontare gli itinerari inconsueti scoperti in tanti viaggi, tutti i percorsi che mi hanno consentito di costruire una fitta ragnatela di tragitti che ritengo “speciali”. Perché lo sono? Non ho mai cercato un deserto fatto solo di sabbia e dune e non mi è mai interessata la performance o il viaggio avventura, piuttosto mi sono sempre mosso cercando il contatto col territorio, con la sua storia e con la sua gente. Così facendo ho imparato ad amarne ogni angolo, finendo con lo scoprire luoghi in cui il viaggio in moto risulta un’esperienza unica. Chi è il viaggiatore indipendente a cui mi rivolgo? E’ colui che ha fame di scoperta, che inizia il viaggio mesi prima della partenza, leggendo libri che parlano della sua agognata meta e divorando pagine web alla ricerca di racconti di altri viaggiatori. E’ chi vive con un viaggio nel cuore, un sogno spesso rimandato per i motivi più assurdi. Entri in casa sua e inciampi in un mappamondo, vai in bagno e ci trovi mappe di ogni parte del globo scritte nelle lingue più impensabili. Una cosa distingue il viaggiatore indipendente da quello “dipendente”: il primo odia essere accompagnato, si muove da solo o con gli amici, ma la parola “tour operator” gli fa venire l’orticaria. Mi sto già grattando! Succede a volte che il viaggiatore indipendente si scontri con la sua antitesi, quasi sempre capita sulle navi, e per le leggi di Murphy, in situazioni tali che il primo finisce per fare figure di M...A. Un esempio? Nel bagno pubblico, mentre l’indipendente si lava le ascelle o si fa il bidet - dato che quasi certamente non ha una cabina. Lo sguardo del dipendente lo fulmina con chiaro disprezzo, mentre lui tiene in una mano un flaconcino di sapone da hotel e nell’altra un rotolo di carta igienica sfilacciata. In questa guida ho cercato di descrivere in maniera dettagliata, con l’ausilio di roadbook e punti GPS ricavati da tutti i miei appunti, 45 itinerari per un totale di oltre 3000 km di piste, sentieri montani e percorsi fuoripista. Ho raccolto tutti i percorsi adatti a moto “indipendentiste”, ovvero cariche di bagagli, di benzina, e di tutto il vettovagliamento necessario a cavarsela da soli. In queste 450 pagine ho cercato di spiegare, per ognuno di questi percorsi, quali sono le difficoltà che si possono incontrare e le precauzioni da prendere, inserendo tra le righe, le mie emozioni, le mie fatiche e a volte le mie “bestemmie”. E’ una guida raccontata, quindi ogni itinerario è vissuto con la cronaca della mia esperienza, cosa che credo possa aiutare a capire meglio perché questa terra ha contribuito al mio Mal d’Africa. Altre info sul libro le trovate qui: GUIDA RACCONTATA PER VIAGGIATORI INDIPENDENTI Devo molto per la riuscita di questo Libro a Lucia, che mi ha sostenuto nei momenti in cui stavo per mollare e che mi ha sopportato nei giorni in cui ero tra le nuvole. Senza di lei un viaggio avrebbe tutto un altro sapore. Ringrazio inoltre gli amici, tra cui diversi lettori di questo forum, che mi hanno accompagnato in alcuni dei miei viaggi in Tunisia - Le loro foto sul mio libro sono tra le più significative !!!

Questa mi pare una buona soluzione, e neanche molto costosa. Hai i riferimenti di chi faceva questo lavoro?

Ne avevo sentito parlare ... ma regge?????

GF... la foto non la vedo!!! Come mai?

Si... appunto ... costa un botto ... mi pare che un po' tutta la roba di AQ costi un'esagerazione....

Quali operazioni consigliate per alzare la 07? Io sulla 03 avevo cambiato forcella e mono, ma per ora vorrei inziare con qualcosa di meno "drastico" ... Grazie!

ECCO!

Ragazzi... mi sono spiegato male.... io li ho visti sulla RD04 con cui ha partecipato al motorally ... piastra originale e manubrio anche ... ma quei raiser mi sa che sono fatti su misura!!!!

Un giorno mi sono trovato davanti alla RD04 di Catanese e ho trovato fighissimi i raiser che ha montato. Sono belli alti e portano il manubrio un po' in avanti ... sapete da dove arrivano?

EHM!!! questo per me è quasi arabo, vuoi intendere che devo controllare se c'è continuità nel filo? Simo

Grazie ragazzi!!! Vado subito a dare uno sguardo al file .... Ma possibile che si comba così facilmente sto supporto? Sulla 03 non m'era mai capitato ...

Cia ragazzi... se lascio la moto accesa e ferma, tipo ai semafori, la temperatura sale... tuttavia mi pare anomalo il comportamento nelle restanti situazioni. A volte si alza e poi cala all'improvviso.. un po' come se gli staccassero la spina. Mi spiegate il funzionamento del termostato di cui parlate? Simone

l'indicatore della temperatura dell'acqua della mia RD07 non funza... Sale poco, poi a volte e all'improvviso scende a zero.... Può essere sintomo di qualche cosa in particolare o, invece, è semplicemente andato lo strumento? Thanks! Simo

Ciao, in attesa di sistemare il motore ormai "finito" della mia RD03 ho da poco acquistato una RD07. Naturalmente ho iniziato smontarla e mi sono reso conto che il paramotore non ha i supporti anteriori ( la piastrina su cui si avvitano due viti ) e si regge solo alle protezioni di Ricky Cross. Ho letto da qualche parte che questo supporto tendeva a strapparsi, infatti credo sia capitato alla mia moto. Qualcuno ha una foto di come è fatto il supporto originale sulla 07? vorrei provare a ricostruirlo. La prima domanda che mi viene in mente è questa: in origine e' simmetrico? Ovvero le due viti sono centrate rispetto al montante principale del telaio? a me non pare ..... Spero di essere stato chiaro. Grazie Simo

Bellissima! Ora però la voglio vedere sporca di sabbia ........

Tu, piuttosto ... esci la foto della bestia ....

Io se non m'incasino la vita non sono contento ....

Grazie ragazzi! Ecco qualche aggiornamento ... manca poco! http://www.advrider.it/archives/1543

Però! Carino questo .... Però sembra decisamente più piccolo rispetto a quello che sto realizzando io. Qui qualche aggiornamento ... http://www.advrider.it/archives/1543

Finalmente mi sono deciso, dopo anni in cui ci penso mi sono preso il tempo per costruirmi il ponte da officina per sollevare la moto. E' un progetto on-going, quindi qui troverete tutti gli aggiornamenti: http://www.advrider.it/archives/1543 Che ne dite? Funzionerà?

Io questa la amo!