Ehilà ciao a tutti ragazzacci,
mi chiamo Andrea Leggieri, scrivo da quel di Bagnacavallo (RA), e a 5 anni esatti di distanza dal momento spaccacuore in cui vendetti la mia RD04 causa arrivo seconda erede, me ne sono ripresa una del 1990 questa volta nei colori che proprio proprio volevo, la livrea bianco-rosso-blu di HRF!
Nel week-end primo giretto di prova, circa 600 km a spasso per l'Altopiano di Asiago con anche un po' di facile off-road, tutto piuttosto bene, salvo all'arrivo a casa dopo tappona di oltre 200 km spengo la moto, levo il casco, e ancora un po' svengo per un terribile odoracciodi uova marce!
Il buon Gianfranco f52 mi manda a controllare la batteria che effettivamente è completamente a secco, e quindi ne ricava che il regolatore possa essere andato a quel paese facendola bollire ben bene, problema piuttosto "ordinario" per cui mi suggerisce di cercare un po' sul tema nel forum ... considerato però che ho studiato filosofia, e che le mie mani sono registrate alla CIA come armi letali al pari di quelle di Bruce Lee, e che dopo aver letto mezzo forum ho solo avuto conferma del fatto che di elettronica ne capisco meno di nulla, chiedo vostri lumi sul come procedere, tenuto conto che non vorrei proprio affidarla al primo meccanico di campagna che capita ...
l'alternativa che mi viene in mente per un tentativo di intervento più organico su tutta quella zona dell'impianto elettrico, è un amico elettrauto a qualche km da casa: secondo voi potrei riempire nuovamente la batteria e arrivare in officina piano piano, e far fare a lui qualche controllo su tutti quei dati scritti in lingue per me tanto affascinanti quanto misteriose?!? In tal caso, considerato che è un elettrauto specializzato in camion e quando mi vedrà arrivare con la motoretta fingerà un attacco apoplettico, c'è qualche manuale o schema con i valori cui dovrebbe far riferimento?!
Resto in speranzosa attesa di lumi su questa prima fase ... per sdebitarmi posso solo promettere fiumi di tagliatelle al ragù della suocera per chi passasse dalle mie parti!!
UN lampeggione, Andrea