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Restauro di una XRV 750 RD04 my 1992


luca pitti

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Buongiorno a tutti,

apro questo 3ad nella speranza che possa interessare a qualcuno.

Sto lentamente ma inesorabilmente procedendo al "recupero" di una RD04 negletta e abbandonata da oltre due anni. 

Il primo passo è stato ovviamente quello di vedere se il motore si avviava, ma non ne ha voluto sapere. Dopo un paio di semplici prove sono arrivato alla conclusione che non arriva benzina, si impone quindi l'apertura dei carburatori e la loro relativa pulizia o revisione.

Il motore ha più di 90.000 km, so di Africa che ne hanno ben di più senza soffrire di particolari problemi... Ho la fortuna di avere come amico un preparatore che lavora per team privati, quindi pur essendo lui specializzato in motori da pista, l'eventuale smontaggio del motore non mi preoccupa. Discorso diverso è l'importo dei ricambi: con una breve visita al concessionario Honda di Roma abbiamo stilato un elenco di tutto quello che occorre sostituire, partendo dal basamento e risalendo, per avere un motore rigenerato al 90%. Come immaginerete si parla di quasi 1.000€ di ricambi.

Ho visto che in rete si trovano diversi ricambi ma se sapete indicarmi un negozio on-line già testato dal forum, ve ne sarei grato.

Ad ogni modo, l'elenco dei lavori è lungo. A prescindere dall'aspetto strettamente estetico, la moto ha i suoi anni e tutte le parti in movimento vanno sostituite: parlo dei vari cuscinetti, di tutte le tubazioni carburante/olio/freni, oltre a tutte quelle parti elettriche che non funzionano bene (intermittenza frecce, interruttore luci, sensori carburante etc.)  

Cercherò, per quanto possibile, di documentare tutto con foto. 

Ovviamente da qui in poi sono graditi consigli di ogni genere da parte di chi ha già fatto un lavoro simile.

Grazie a tutti, auguratemi buona fortuna! 💪

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Intanto auguri per "l'impresa" ;-)

Ma sei sicuro che va aperto il motore? 90K km non sono poi tantissimi.. prova prima a metterla in moto (giustamente revisione carburatori, già che ci sei registro valvole) cambio olio e refrigerante , .. e candele nuove  efiltro aria .. poi vedi come va.. puoi anche fare un test di compressione cilindri , anche ora senza carburatori e ti fai una idea della eventuale usura...

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Grazie Roby.

In effetti la prova compressione l'ho già messa in preventivo. A tale scopo mi sono anche procurato il manuale d'officina Honda (ma ho anche l'Haynes) in modo da avere i riferimenti corretti.

In base al risultato del test avrò qualche elemento in più per capire se aprire il motore o meno...

Il registro valvole va da sè che va fatto a prescindere, mi documenterò pure su quello. 📖

 

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In questo momento, luca pitti ha scritto:

Grazie Roby.

In effetti la prova compressione l'ho già messa in preventivo. A tale scopo mi sono anche procurato il manuale d'officina Honda (ma ho anche l'Haynes) in modo da avere i riferimenti corretti.

In base al risultato del test avrò qualche elemento in più per capire se aprire il motore o meno...

Il registro valvole va da sè che va fatto a prescindere, mi documenterò pure su quello. 📖

 

Se fai il test di compressione aspettati un valore leggermente superiore a quello dichiarato (verificato sulla mia TA600 e sulla Rd03 che ho preso da poco) i residui carboniosi sul cielo del pistone aumentano leggrente la compressione... Tutto ciò se i colindri sono ok, ovviamente. 

ps secondo me non devi aprire .., andrà benissimo... tra l'altro la RD04 è quella con il motore più robusto di tutti ;-)

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No. ci sono diversità (non so esattamente quali), RD04 ad esempio comsuma di più.. La faccenda che il motore è quello che sopporta meglio strapazzamenti vari la ho letta in rete (da fonte affidabile, credo..cmq attendi conferme da chi lo conosce bene). 

Una fotina del "cadavere" la metti? 😉

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beh.. sei anni fa era ancora decente... bisogna vedere ora 😉 

Cmq vedrai che riparte..la mia RD07 ferma da 5 anni, dopo tutti i lavori (carburatori, liquido refrigerante nuovo, candele e  filtri nuovi).. trr trr..qualche secondo che si riempisse la pompa benzina e i carburatori.. è partita come fosse stata spenta il giorno prima  😉

ora è cosi...ma prima non era messa malissimo..solo un po di ruggine sul telaietto reggistrumenti e parti secondarie. La avevo smontata tutta, tranne il motore dal telaio, per lavori vari e pulizia approfondita 

wz.jpg

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Se sei sicuro che non arriva benzina hai 2 possibilita':

1)   fai il pieno e provi a vedere se cosi' parte

2)  cambi la pompa benzina o controlli/ripari la tua elettrica( se non e' gia' stata sostituita)

Poi facci sapere com'e' andata.

 

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9 ore fa, luca pitti ha scritto:

Meravigliosa... Complimenti.

Spero di riportare presto anche la mia agli antichi splendori.

Grazie..vedrai che anche la tua torna bella 😉

54 minuti fa, gigineb ha scritto:

Se sei sicuro che non arriva benzina hai 2 possibilita':

1)   fai il pieno e provi a vedere se cosi' parte

2)  cambi la pompa benzina o controlli/ripari la tua elettrica( se non e' gia' stata sostituita)

Poi facci sapere com'e' andata.

 

Giusto suggerimento! 😉

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La moto a attualmente monta una pompa Mikuni a depressione.

Tuttavia nonostante l'aspetto effettivamente depresso della pompa (era tutta imbrattata di grasso), una volta aperta l'ho trovata in perfette condizioni, con tutte le membrane e le guarnizioni intatte...

Questo fine settimana smonto i carburatori e li controllo, tanto era comunque un lavoro preventivato.

Inoltre, visto che il precedente proprietario me l'ha lasciata, revisiono anche la pompa elettrica originale, anche se di lei mi fido poco (anche sulla RD07, l'avevo sostituita con la Mikuni "depressa"...).

Grazie 1000 dei consigli, tutti apprezzatissimi!!

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Un aggiornamento non particolarmente rilevante, ma lo aggiungo lo stesso.

Ieri sera mi sono dedicato ai sensori livello carburante. Li ho smontati e provati con l'ohmmetro: risultato ZERO. Allora ho aperto il contenitore che contiene il termistore  vero e proprio (ossia il componente elettronico che varia la propria conduttività elettrica al variare della sua temperatura) che è risultato letteralmente spezzato in due! E questo in entrambi i sensori.

Mi ero procurato due termistori in un negozio di elettronica (2€ cadauno) e li ho sostituiti a quelli rotti. Adesso alla lettura del tester sembrano dare i valori corretti che, immergendoli in un bicchiere di acqua variano, rispecchiando il funzionamento originale.

Appena rimonto il serbatoio faccio la prova finale...

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5 ore fa, luca pitti ha scritto:

Un aggiornamento non particolarmente rilevante, ma lo aggiungo lo stesso.

Ieri sera mi sono dedicato ai sensori livello carburante. Li ho smontati e provati con l'ohmmetro: risultato ZERO. Allora ho aperto il contenitore che contiene il termistore  vero e proprio (ossia il componente elettronico che varia la propria conduttività elettrica al variare della sua temperatura) che è risultato letteralmente spezzato in due! E questo in entrambi i sensori.

Mi ero procurato due termistori in un negozio di elettronica (2€ cadauno) e li ho sostituiti a quelli rotti. Adesso alla lettura del tester sembrano dare i valori corretti che, immergendoli in un bicchiere di acqua variano, rispecchiando il funzionamento originale.

Appena rimonto il serbatoio faccio la prova finale...

Eh.. grande!.. ,mi sono dimenticato di fare questa prova quando ho sistemato la RD03.. infatti ho il sospetto che una o due sonde non funzioni bene..

Domanda.. ti ricordi se accendendo il quadro le spie riserva si  accendevano correttamente e poi si spegnevano? Grazie.

ps puo dirmi quali termistori hai usato? ora non ho presente

 

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Allora, le spie si accendono quando accendi il quadro e poi, se c'è benzina nel serbatoio, dopo due secondi si devono spegnere. Ovviamente se il serbatoio è in riserva dovrebbe rimanerne accesa una o due a seconda di quanta benzina è rimasta.

I termistori che ho usato hanno queste caratteristiche: RL2004-582-97-D1 - Thermistor, NTC, 1 kohm, RL20 Series, 3972 K.

Se non le trovi localmente, puoi ordinarle qui: https://www.newark.com/amphenol-advanced-sensors/rl2004-582-97-d1/ntc-thermistor/dp/20F735

La parte più "delicata" è aprire il piccolo contenitore cilindrico al cui interno si trova il termistore... Personalmente ho praticato tre tagli lungo il bordo in modo da poterlo allargare abbastanza da far uscire il vecchio termistore, il resto è semplice lavoro di saldatura. Allego una foto del lavoro terminato...

Appena rimonto il serbatoio vi saprò dire se funziona o se ho fatto una ca##ata...

 

sensore carburante.jpg

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