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Deflettore per cupolini GIVI-MRA-HONDA ecc..


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La REGINA con 3 Ali...!!!!!

Il problema erano i moscerini negli occhi, con il casco aperto è quasi impossibile viaggiare oltre i 30-40Km/h e anche con gli occhiali da sole sul naso, arrivi al massimo a 70-80Km/h, a tutto questo bisogna aggiungere ancora le turbolenze che ti scuotono in modo fastidiosissimo la testa quando cammini forte e un gran rumore generato dentro il casco, investito da un flusso d'aria turbolento non sufficientemente deviato in alto dal cupolino.

Inizialmente avevo cercato di risolvere una parte del problema, lavorando sulla aerodinamica e sulla insonorizzazione del casco, ho cercato di mascherare e chiudere ogni possibile fessura che potesse produrre rumore all'interno e anche migliorare, dove possibile, le zone vuote con l'aggiunta di materiali fonoassorbenti.

I risultati raggiunti però, erano davvero modesti…e restavano comunque insoluti gli altri due problemi, quello dei moscerini negli occhi con il casco aperto e quello dello scuotimento della testa in velocità…!!!

Un'altra soluzione presa in considerazione era quella di adottare un cupolino più alto, in modo da poter rimanere al riparo dal flusso di aria…!!!

In commercio ne esistono alcuni maggiorati, ma li trovo davvero bruttini, esteticamente trasformano la Regina in una motoretta stile anni 50, con quei parabrezzoni altissimi, ci manca solamente un bel tergicristallo imbullonato al centro e la prolunga in skai per riparare le gambe.

Inoltre, aumentare considerevolmente l'altezza del cupolino, comporta un grossa resistenza aerodinamica alle alte velocità e una forte pressione dell'aria su tutta la struttura, con il rischio di arrivare anche a rompere la carenatura.

Occorreva trovare una soluzione alternativa che fosse aerodinamicamente efficiente, esteticamente piacevole e non presentasse gli inconvenienti descritti prima, senza apportare modifiche sostanziali.

Cercando in internet ho trovato dei deflettori da applicare sul cupolino, alcuni sono delle semplici prolunghe, altri simili a delle alette che deviano il flusso dell'aria spostandolo più in alto, altri ancora prevedono il bordino curvato all'infuori sull'estremità del cupolino, ma quasi tutti ottengono scarsi risultati.

Mi sono messo quindi a studiare il principi aerodinamici adottati, per vedere se era possibile ottimizzarli e adattarli alle nostre necessità.

Rubacchiando qui e la tra nozioni di aerodinamica adottate sulle ali degli aerei per aumentare la portanza, vedi flap, ipersostentatori per basse velocità, doppia ala e il funzionamento delle 2 vele di una barca, sono arrivato a ideare e poi costruire un deflettore da applicare davanti al cupolino originale, che devia il flusso di aria decisamente più in alto, senza praticamente aumentare il carico aerodinamico.

(i risultati ottenuti sono sorprendenti)


deflettore0703.jpgDis_Funz_Deflettore.jpg

Questo deflettore (Flap) a incidenza variabile, sovrapposto anteriormente al cupolino, crea un canale di aria rarefatta, rallentata e non turbolenta (deportanza) che esce al di sotto del deflettore e contemporaneamente devia il flusso principale di aria turbolenta più in alto.

Il leggero aumento di carico aerodinamico che produce il Flap sulla struttura, viene compensato dall'effetto di deportanza che produce sul cupolino il passaggio di aria rallentata e rarefatta.
(per gli esperti, effetto combinato Bernoulli e Venturi)

In sostanza, non si ha una maggiore pressione dell'aria sulle strutture del cupolino, anche alle massime velocità.

Quello che è però fondamentale per ottimizzarne il rendimento dell'insieme, è la feritoia per il passaggio di aria, che permette al flusso d'aria frontale, di infilarsi in piccola parte tra il cupolino e il deflettore, producendo il fenomeno descritto prima e naturalmente, l'angolo di incidenza del deflettore stesso, che non deve superare un certo valore, per evitare lo stallo di tutto il sistema e la conseguente immediata perdita di efficienza.

Il deflettore costruito in Lexan® di spessore 2mm. ha dimensioni di circa 27x11cm. e il supporto snodabile è fatto in profilato di alluminio anodizzato, con un peso complessivo che non arriva ai 100grammi.

Ecco uno schizzo di massima con evidenziato il comportamento dei flussi d'aria


disdeflettore.jpg

Ho poi ideato un sistema di snodi per poter sollevare o abbassare il deflettore (Flap) per portarlo ad una angolazione di lavoro ottimale, oppure per abbassarlo ed escluderlo.

Nella posizione tutta alzata, lavora con il massimo rendimento, in quella abbassata, diventa completamente inefficiente e l'aria ritorna a essere deviata solamente dal cupolino...!!!

A volte, a basse velocità o in piena estate, fa anche piacere poterlo escludere e sentire l'aria che ti rinfresca.

Vi risparmio la descrizione dei primi esperimenti per verificare il comportamento dei filetti fluidi in uscita dal cupolino o dal deflettore… ho adoperato metri e metri di nastro audio per capire lo scorrimento laminare dell'aria oppure le turbolenze che si venivano a creare con le diverse forme e posizioni e alle varie velocità.

Inizialmente pensavo di fissare la versione definitiva al plexiglas del cupolino per mezzo di due rivetti o due viti, ma poi ho constatato che solo 4 pezzetti vi velcro Dual-Lock ® sono ampiamente sufficienti a mantenere posizionato stabilmente il deflettore, comunque per sicurezza ho previsto anche due vitine con dadino a farfalla da mettere per un fissaggio definitivo sul cupolino, anche se la pressione stessa dell'aria, sia in posizione aperto che chiuso, lo mantiene perfettamente attaccato.
Sono almeno 6 mesi che lo adopero solo con 4 pezzetti di biadesivo e non si è ancora mosso di un mm.



Il collaudo…

Come è strano il cervello umano, senza che ci fai caso, memorizza un sacco di parametri, che ti permettono di guidare tranquillamente una moto, senza oltrepassare i tuoi limiti di sicurezza.

Se gli cambi improvvisamente anche solo un parametro secondario come la pressione del vento sul corpo o sul viso… alla prima curva rischi di fare come ho fatto io… era una curva che normalmente prendo a 90km/h ma con il deflettore alzato e senza neppure accorgermene ci sono arrivato dentro quasi a 120km/h …!!!!!

Da quel momento ho capito che il deflettore che avevo costruito funziona davvero bene…!!!

Bisognava solo ricalibrare il cervello….!!!!

In sostanza, posso viaggiare tranquillamente a 120-130km/h con il casco modulare aperto e senza bisogno di mettere gli occhiali, le turbolenze che ti scuotevano la testa in velocità sono praticamente scomparse, il casco è diventato silenziosissimo e non c'è stata nessuna diminuzione apprezzabile di velocità massima…!!!!

Può essere infine applicato a qualsiasi cupolino di medie dimensioni (purché non verticale) senza apportare nessuna modifica, 4 pezzetti vi velcro Dual-Lock ® sono ampiamente sufficienti a mantenere posizionato stabilmente il deflettore
.

image.jpg    foto_deflett_RD03_04_07.jpg

Ecco il risultato del lavoro finito e le due versioni che costruisco, una squadrata, più adatta ai cupolini più larghi della RD03 e una che segue meglio le forme arrotondate di quelli montati sulle RD04 e 07

deflett.jpg

Chi fosse interessato mi contatti privatamente...!!!

gianfrancof52@gmail.com

Sono a disposizione per qualsiasi ulteriore richiesta, curiosità, chiarimento o spiegazione.
Modificato da gianfrancof52
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Gian, è semplicemente spettacolare!!! Sei a dir poco un genio!!

Se non è ancora stato brevettato, affrettati.

Anche se ci sono in giro dei deflettori simili che credo abbiano la stessa funzione.

 

Una sola osservazione: sarebbe possibile sostituire agli elementi di alluminio degli altri in plexiglass? Così ci sarebbe una migliore visione della strada, senza essere "disturbata" dai pezzi di alluminio.. :unsure:

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Gian, è semplicemente spettacolare!!! Sei a dir poco un genio!!
:lol::lol::lol: Grazie grazie, troppo gentile...!!!!

Se non è ancora stato brevettato, affrettati.
Purtroppo brevettare qualcosa costa carissimo.... però pensavo di provare a costruirne qualcuno per vedere se piacciono, l'ideale sarebbe trovare qualche ditta interessata con la quale poter collaborare... Bah... vedremo...!!!! :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Anche se ci sono in giro dei deflettori simili che credo abbiano la stessa funzione.
Di simile esiste solo il cupolino dell'MRA ma non sfrutta appieno gli stessi effetti aerodinamici del mio e costa 120-130€urozzi

Una sola osservazione: sarebbe possibile sostituire agli elementi di alluminio degli altri in plexiglass? Così ci sarebbe una migliore visione della strada, senza essere "disturbata" dai pezzi di alluminio.. :unsure:
I due pezzetti di alluminio che sopportano il deflettore sono larghi 1cm.e lunghi 8 e ti assicuro che non disturbano minimamente la visuale.... il tuo occhio così vicino non mette a fuoco ma si concentra sull'infinito. Con una produzione industriale sarebbe comunque possibile ridurre ulteriormente le dimensioni.
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volevo chiederti come l'hai fissato sul plexi originale.... l'hai dovuto trapanare? dalle foto non è chiaro
Sulle foto non è chiarissimo... ma nella descrizione Sì...!!!

Bastano solo 4 pezzetti di buon biadesivo per mantenerlo fermo in posizione... anche se nulla vieterebbe di bloccarlo con due viti... ma per me non è necessario...!!!

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Caro Gianfranco,

innanzitutto complimentissimi per il tuo lavoro da "brevetto" vero e proprio; anch'io non riesco a capire dalle foto però dove lo hai "ancorato" al cupolino originale (hai scritto se non erro col bi-adesivo?);

 

io ho sulla mia Africozza il cupolino MRA e devo dire che non ripara tantissimo alle alte velocità (forse il Givi è un pò meglio) e comunque ha il deflettore ancorato al cupolino con 1 sistema di apertura/chiusura di plastica; morale della favola, la prima volta che la moto si stava abbattendo su 1 muro, al contatto di quest'ultimo, rondellina che permette le posizioni del deflettore rotta!

 

 

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Caro Gianfranco,

innanzitutto complimentissimi per il tuo lavoro da "brevetto" vero e proprio; anch'io non riesco a capire dalle foto però dove lo hai "ancorato" al cupolino originale (hai scritto se non erro col bi-adesivo?);

Assolutamente sì... bastano 4 pezzetti di buon biadesivo per tenerlo attaccato stabilmente al cupolino originale...anche a 170km/h non si muove minimamente, la pressione dell'aria gia di per se lo tiene contro.

Tieni conto che quello che adopero io da 6 mesi è il primo prototipo definitivo... e per il collaudo mi spiaceva bucare il cupolino per fissarlo con delle viti, se poi non mi avesse soddisfatto mi sarei dovuto tenere il cupolino bucato, poi usandolo, ho visto che non era proprio necessario forare nulla...e così l'ho lasciato.

 

io ho sulla mia Africozza il cupolino MRA e devo dire che non ripara tantissimo alle alte velocità (forse il Givi è un pò meglio) e comunque ha il deflettore ancorato al cupolino con 1 sistema di apertura/chiusura di plastica; morale della favola, la prima volta che la moto si stava abbattendo su 1 muro, al contatto di quest'ultimo, rondellina che permette le posizioni del deflettore rotta!

Il deflettore della MRA variotouring, è simile a quello che ho costruito, ma essendo molto più sottile e non sfruttando bene il canale d'aria sottostante funziona solo da alettone ed è decisamente meno efficiente. (l'ho studiato a lungo)

Avevo pensato anch'io inizialmente di fare il supporto in plastica... ma occorrono degli stampi e risulta decisamente più debole.

Meglio l'alluminio anodizzato che scorre a frizione su 4 rondelle di nylon, altrettano leggero ma molto più robusto...!!!

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Figata !!

Ma allora non e vero quello che si dice dei pensionati... ;)

:lol::lol::lol: con te ci sentiamo poi in privato...!!!!!

 

Dimenticavo... un ringraziamento particolare a tutti quelli che mi hanno aiutato, consigliato e suggerito migliorie o perfezionamenti, nella fase di ideazione, progettazione e collaudo, primo tra tutti all'amico LEX che ha contribuito in modo determinante al risultato..!!!!

Modificato da gianfrancof52
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Non ho parole :huh: ..............bellissimo.

 

Visto che il mio era un pò crepato ho montato il cupolino di Boano in kevlar che funziona meglio dell'originale ma non quanto mi aspettassi. Mi viene tanta voglia di copiarti montandolo sul vecchio :lol:

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Ciao Gianfranco,

complimenti per la tua creazione. Non è da tutti lavorare un cupolino che risulta essere uno degli accessori più ostici delle moto. Sai, io ho montato il cupolino della MRA e devo dire che rispetto all'originale si migliora di molto. Ora, siccome seguo sempre con molta attenzione i tuoi interventi, credo fermamente nel fatto che il tuo cupolino è senz'altro migliore di quelli attualmente in commercio. Spero un giorno di poterlo montare sulla mia A.T.

Lamps

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COMPLIMENTI VIVISSIMI !!!

 

Pure io l' avevo studiata a scuola la legge di Bernoulli e qualcosa anche di Venturi, ma non pensavo certo di ritrovarmeli un giorno di fronte sottoforma di uno strepitoso FLAP aero-gestionale per Africa Twin ! Congratulazioni davvero !!!

 

Con un po' di tempo, una certa preparazione, un notevole talento e soprattutto tanta passione, si possono davvero raggiungere dei gran risultati e soprattutto tanta soddisfazione.

 

Comunque pure io, come hanno già scritto, non escluderei la possibilita' di pensare a qualche tipo di brevetto.

 

Ce lo vedrei benissimo soprattutto sulla maggior parte delle bmw.

 

Proprio ben studiato ... ben sagomato, solo 1,5 mm di spessore, contro i ben 5 mm di quello della touratech ( pesantissimo esteticamente a mio personale parere, oltre che poco efficace ).

E sicuramente le sezioni dei profili in alu possono essere ridotte alleggerendo ancora di piu' l' impatto estetico che sicuramente, per molti, ha la sua importanza.

Inoltre penso che pur ancorato meccanicamente con 2+2 fissaggi il tutto si otterrebbe un ancor minore struttura in alu e contemporaneamente un miglior fissaggio nonchè un minimo dissuasore/antifurto ( non e' del tutto da trascurare ).

 

Complimenti per i risultati ottenuti, leggendo bene la descrizione e i collaudi e' evidente che funziona egregiamente.

 

Condivido a pieno anche le impressioni sul diverso stile di guida.

A me e' capitato quando ho cambiato casco.

Dopo un vecchio casco da enduro ho preso uno scubert C2 molto aerodinamico e totalmente insonorizzato ... non mi accorgevo ne dell' aria ne del rumore, e in men che non si dica arrivavo spesso a velocita' pericolose ... troppo.

E alla fine l' ho venduto ritornando al casco enduro, in modo da poter ascoltare meglio la moto, sentire meglio il vento, e limitare un po' l' istinto di correre troppo.

( Forse saro' un po' controcorrente, ma e' andata cosi' )

 

Ciao e complimenti ancora per il prototipo :)

 

 

 

 

 

Modificato da FalcoAT
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Complimenti Gianfranco!!

 

ho visto tante modifiche e di tutti i tipi, che possono piacere oppure no, ma un lavoro ben fatto e ben studiato merita complimenti e rispetto!!!!

Ottimo quindi!

 

 

 

Parlando di caschi e sensazioni....... ma vi ricordate quando smanettavamo senza il casco?

Eravamo dei pazzi .... ma che fi@@ta era!!!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Modificato da Cello
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"Medius vestrum stetit, quem vos nescitis"

Mi unisco con piacere al coro di lodi: un lavoro ben progettato, ragionato e collaudato; molto meglio di quanto avessi iniziato a fare io per la mia moto, abbandonando poi il progetto per mancanza di tempo (questo - ma io faccio un altro lavoro!).

Un paio di osservazioni, Gian, ed un quesito:

1 - come la mettiamo tra il biadesivo, il sole e l'acqua (piovana, dell'autolavaggio, e chi più ne ha più ne versi!); non è che il collante alla lunga si deteriori, facendoti volare all'improvviso in faccia il deflettore, quando meno te l'aspetti? ovvero colpendo col deflettore staccato l'auto che ti segue?

2 - per alleggerire l'impatto visivo, non sarebbe meglio realizzare il supporto fisso, in maniera da avere sempre e comunque il massimo della protezione (che poi è quello che tutti cercano, quando si decidono a comprare un plexiglass più protettivo di quello di serie)?

3 - funziona anche sulla carena stretta? infatti, questa è un pò meno protettiva nella brutta stagione rispetto a quella di serie, ed un buon riparo aerodinamico farebbe sicuramente piacere (almeno a me, che uso la moto 12 mesi all'anno), ma dico di più: anche nell'off, guidando in piedi, un maggior scarico dell'aria che ti arriva in pieno petto sarebbe fantastico (d'altra parte, guardate il cupolino del KTM 690 Rally com'è dritto e come spara l'aria in su).

 

Ah, la frase in latino significa "Dimorò tra di voi, ma non lo riconosceste" ed in originale si riferisce a San Giovanni; noi pensavamo di avere un compagno di smanettate e di birre, ed invece hai visto che ti combina?

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"Medius vestrum stetit, quem vos nescitis"
"Dimorò tra di voi, ma non lo riconosceste"
:P :P:P
Gia gia... tra un po' mi vedrete camminare sulle acque, con la Regina però...!!!!

abbandonando poi il progetto per mancanza di tempo (questo ma io faccio un altro lavoro!)

Gli ho dato uno sguardo... (non l'avevo mai visto) non era male come idea... forse un po' invasiva... e un po' penalizzante come aerodinamica...ho preso due misure e arrivavi vicino allo stesso angolo di incidenza del mio deflettore aperto.

 

Un paio di osservazioni, Gian, ed un quesito:

1 - come la mettiamo tra il biadesivo, il sole e l'acqua (piovana, dell'autolavaggio, e chi più ne ha più ne versi!); non è che il collante alla lunga si deteriori, facendoti volare all'improvviso in faccia il deflettore, quando meno te l'aspetti? ovvero colpendo col deflettore staccato l'auto che ti segue?

(La giusta voce dell'avvocato...!!! )

E' stato uno dei miei primi pensieri... gia in fase sperimentale con i primi esemplari, però, proprio perchè erano ancora degli esperimenti, mi spiaceva bucare il cupolino solo per delle prove, così ho adoperato 4 pezzetti di biadesivo forte della 3M.

Non ho mai trovato un biadesivo così potente, quando è stato il momento di staccarlo, avevo paura di spaccare il plexiglas del cupolino, ho dovuto costruirmi un atrezzo di plastica per riuscire a fare leva tra il plexiglas e il profilo incollato.

Questo non toglie che fare 4 fori nel profilo a L di alluminio e metterci 4 rivetti o 4 bulloncini, per bloccarlo in modo definitivo, sia un lavoro da 3 minuti.

Momentaneamente, sono 6 mesi che è lì incollato e l'ho gia lavato un'infinità di volte anche con l'idropulitrice, ma è più fermo che mai.

 

2 - per alleggerire l'impatto visivo, non sarebbe meglio realizzare il supporto fisso, in maniera da avere sempre e comunque il massimo della protezione (che poi è quello che tutti cercano, quando si decidono a comprare un plexiglass più protettivo di quello di serie)?
L'impatto visivo ti assicuro che è quasi inesistente dal posto guida.

Con una costruzione industriale sarebbe comunque semplicissimo stampare il supporto a L largo appena 2x2mm. con 4 piazzole da 15mm.forate, solo nei punti dove si incerniera e dove si attacca per il fissaggio.

Non sono daccordo invece per il sopporto fisso... è vero che la maggior parte delle volte, lo tieni in posizione alzata... ma spesso in off vai così piano e se è estate, un po' d'aria a rinfrescarti almeno il viso, fa davvero piacere.

 

3 - funziona anche sulla carena stretta? infatti, questa è un pò meno protettiva nella brutta stagione rispetto a quella di serie, ed un buon riparo aerodinamico farebbe sicuramente piacere (almeno a me, che uso la moto 12 mesi all'anno), ma dico di più: anche nell'off, guidando in piedi, un maggior scarico dell'aria che ti arriva in pieno petto sarebbe fantastico (d'altra parte, guardate il cupolino del KTM 690 Rally com'è dritto e come spara l'aria in su).

Queste sono due domande alle quali non saprei risponderti... non ho ben presente l'inclinazione della carena stretta, immagino che se è quasi verticale possa innescarsi il fenomeno dello stallo.

Bisogna fare due prove...!!!!

Se vuoi riassemblo il primo esemplare e lo proviamo (con il biadesivo è un attimo..) :lol::lol::lol:

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... omissis...

Queste sono due domande alle quali non saprei risponderti... non ho ben presente l'inclinazione della carena stretta, immagino che se è quasi verticale possa innescarsi il fenomeno dello stallo.

Bisogna fare due prove...!!!!

Se vuoi riassemblo il primo esemplare e lo proviamo (con il biadesivo è un attimo..) :lol::lol::lol:

La carena stretta è quasi verticale, ricordi bene; però... una specie di "invito" per l'aria ce l'ha già, per cui non è escluso che - montando un deflettore - possa convogliarla bene e fare l'effetto Venturi.

Se non ti crea disturbo, io mi offro come cavia. ;)

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La carena stretta è quasi verticale, ricordi bene; però... una specie di "invito" per l'aria ce l'ha già, per cui non è escluso che - montando un deflettore - possa convogliarla bene e fare l'effetto Venturi.

Se non ti crea disturbo, io mi offro come cavia. ;)

Ho davvero dei grossi dubbi sulla possibilità di funzionare...!!!!

Teoria...

Non esiste nessun flap in grado di funzionare con angoli superiori a 40-45° rispetto all'ala sulla quale è montato, ma si presume che l'ala lavori quasi in piano.

Ora, il nostro cupolino originale lo possiamo paragonare ad un flap o ad un'ala, che gia lavora con una incidenza di circa 40° angolo gia molto vicino al limite di stallo, ma che consente ancora uno scorrimento laminare dell'aria, grazie alle basse velocità.

(se le nostre @ viaggiassero a 300knt sarebbe in stallo, il limite max. per i 45° sono circa 100knt)

La carena stretta, essendo quasi verticale, avrà una inclinazione attorno agli 80° con questi angoli non esiste più nessun tipo di scorrimento dei filetti fluidi sulla carena, ma solo turbolenza...!!!!

 

Quindi immagino che qualsiasi esperimento sarebbe vano...!!!!

 

Questo non vuol dire che una prova non possa fornire delle indicazioni interessanti...!!!!!

Pertanto, una cavia... è sempre ben accetta...!!!!

Riassemblo il primo prototipo e ci mettiamo daccordo...!!!

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Manda la tua idea qui.

http://www.innocrowding.com/index.html

Loro la valutano e la mettono sul mercato.

Se a qualcuno interessa te la brevettano a loro spese, chiedendoti poi il 6% degli introiti.

Ummm... interessante... adesso me lo studio per bene... grazie...!!!

Ma tu li conoci questi signori... li hai gia contattati...???

 

 

P.S. L'ho guardato ma devo confessare che non ci ho capito un tubo.... mi sembra più che altro un servizio dedicato ad aziende che hanno problemi da risolvere.... :unsure::unsure: ??? Boh...???

Modificato da gianfrancof52
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Troppo ganzo!!

Scusa se m'intrometto : hai pensato all'utilizzo del velcro cosicchè chi è esaurito come me che ho, sia transalp che AT potrei smontarlo e montarlo a piacimento sulla moto di turno. In più si toglierebbe facilmente a scanso di ladri +/- distruttori.

vedi un pò.

se ne hai uno da vendere fammi sapere che lo prendo ( se il prezzo è equo!! :D )

ciao

claudio

massa martana pg

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Troppo ganzo!!

Scusa se m'intrometto : hai pensato all'utilizzo del velcro cosicchè chi è esaurito come me che ho, sia transalp che AT potrei smontarlo e montarlo a piacimento sulla moto di turno. In più si toglierebbe facilmente a scanso di ladri +/- distruttori.

vedi un pò.

se ne hai uno da vendere fammi sapere che lo prendo ( se il prezzo è equo!! :D )

ciao

claudio

massa martana pg

Il velcro era stata la primissima idea per poter fare delle prove sulla mia... ma poi non l'ho sperimentata in quanto mi sembrava un fissaggio un po' troppo ballerino... e non abbastanza sicuro...!!!

Per le altre qustioni ti mando un mp.

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ciao interessa anche a me! mi mandi mp? :rolleyes:

 

 

 

Il velcro era stata la primissima idea per poter fare delle prove sulla mia... ma poi non l'ho sperimentata in quanto mi sembrava un fissaggio un po' troppo ballerino... e non abbastanza sicuro...!!!

Per le altre qustioni ti mando un mp.

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