poiasaur

Attenzione sulle plastiche colorate con gli sgrassatori da cucina tipo "sciantecler" (per non scrivere la marca:) si rischia di rovinarle... Ah...vedo che Il post è di quasi un mese fa

Complimenti per la dedizione ed il risultato! Anche secondo me ne è valsa la pena. Non dimentichiamo che una moto, anche la più recente, è quasi sempre un oggetto non necessario, scomodo, non utilitario e poco pratico. Un errore da molti punti vista , non ultimo quello economico...il tutto controbilanciato da un enorme guadagno per lo spirito:)

Ciao, mi sono sempre trovato bene con i dischi oro e le pastiglie blu. Le bianche non le conosco. Per i prezzi se fai un giro nell'internet, ti puoi fare un'idea. Comunque dovrebbe essere poco più di 200 euro tra dischi e pastiglie. Sulla baia magari trovi il kit completo per africa 750 e se prendi tutto dallo stesso venditore risparmi sulla spedizione.

Prego, figurati! La discussione ha qualche anno, magari ora a distanza di tempo riesci a trovare ulteriori info ed opinioni a riguardo, o soluzioni ancora diverse., giusto per conforderci ancora di più le idee

Per la forcella potresti valutare anche intiminators o simili. Li montai anni fa con le molle originali e subito mi sembrarono una valida alternativa alle progressive che non mi avevano mai convinto. Poi mi sono abituato e ora, a distanza di anni credo comunque sia necessario revisionare le forcelle. Di seguito una discussione relativa all'argomento

Certo, il discorso è chiaro e lampante...”togliere la quinta” si riferiva al commento di luore, poco sopra. In realtà le prime volte, (in strada) in rettilineo mi capitava di cercare, dopo la quinta una fantomatica sesta marcia, dato l’accorciamento generale. Poi ci si abitua.

Come più volte detto, pensare che la modifica venga fatta solo per avere la prima più corta non è corretto. Lo svantaggio di togliere praticamente la quinta (quindi rinunciare a fare autostrada ai 120 costanti) ed avere meno allungo viene compensato dal fatto di avere una moto più reattiva in ogni frangente, con più tiro ai bassi regimi e più freno motore. Nel mio caso, la modifica della corona non è esasperata ma da' parecchie soddisfazioni non solo in fuoristrada. Mi ripeto, dipende dalla destinazione d'uso della moto.

Ho montato anni fa una corona con 2 denti in più. Mi sembrava un buon compromesso. E non ho mai più cambiato. Si perde in allungo, si guadagna in attacco e prontezza nei regimi più bassi, in tutte le marce. Dipende dal "raggio d'azione" della moto, tanto che Motopo (ps, molto bella la tua motocicletta:) usa spesso il carrello. Al di là delle prestazioni in off, è una modifica che da più brio e gusto di guida anche sui tornanti e sulle strade di montagna. Se sei carico o sei in due la moto pare fare meno fatica. La coperta è ovviamente corta e se la moto è indubbiamente più godibile fino ai 100 all'ora, dopo gira troppo alto per le trasferte autostradali (anche se alla fine l'autostrada non è mai stato l'habitat naturale della xrv). Insomma la rapportatura originale è quella che va bene per tutto e prima o poi ci ritornerò. Ma accorciarla ha il suo perchè. Nicolamn, hai mai provato la nostra con i rapporti più corti?

Sinceramente non ho capito. Come dicevo ho ritrovato l'ingranaggio tritato nonostante la modifica fatta anni fa. In effetti la vite senza fine sembrava comunque di nuovo affondata nell'alloggiamento come nella foto. Ho quindi ridato un paio di giri alla vitina con brugola della modifica ed il perno sembrava essere tornato a posto con il suo mm di gioco.Ho sostituito l'ingranaggio, ingrassato e rimontato il tutto ed il tachimetro sembrava finalmente funzionare. Però dopo pochi km a velocità costante, la lancetta ha cominciato ad abbassarsi inesorabilmente, fino a fermarsi. Immagino si sia nuovamente consumato, segno che la vite senza fine è riaffondata troppo. Ma non ho più avuto tempo di rismontare per verificare. Nei prossimi giorni penso di riuscire... Comunque stavolta pensavo di sostituire tutto quanto con un pezzo nuovo, che come sappiamo ha un costo piuttosto elevato (a meno che non vada bene uno equivalente, dato che si riescono a trovare a prezzi più bassi) rifare la modifica e cambiare anche il cavo.

Grazie, ma io intendo tutto il gruppo contachilometri, non l'ingranaggio in teflon, che avevo già sostituito ma che è stato subito tritato dalla vite senza fine che rimane probabilmente disassata perchè l'alloggiamento è troppo usurato. Questo: https://makinaparts.com/lang-en/honda/573-44800mv1013-honda-speed-gear-box-assy-xrv-xlv-africa-twin-transalp.html avevo fatto questa modifica, ma ora il problema si è ripresentato: http://www.rowin.at/Moppeds/AT Revision Tachoantrieb.htm

Ciao a tutti, qualcuno sa se ci sono alternative al gruppo rinvio contachilometri originale ( 44800-mv1-013, montato anche su transalp e xlv)? Magari quello di altre honda dell’epoca, tipo shadow, deauville o simili? Avevo fatto la modifica con la vite in acciaio 30000 km fa , ma poi l’ingranaggio in teflon si era tritato lo stesso. Magari il cavo originale andava cambiato, oppure ho fatto qualche errore ...Volevo cercarne uno compatibile che non costasse una fortuna, e stavolta cambio anche il cavo contachilometri Qualcuno ha consigli differenti? Grazie!

Se non è l’originale Shindengen, lascerei perdere

Controlla anche connettore relé avviamento e relativo fusibile

Ops... è vero, un serpente che si morde la coda

Buonasera, secondo me si . Ho una rd07/a e le ho montate anni fa senza problemi. C’è chi ha dovuto limarle un pelino però. attendi magari altre conferme ma mi pare che gli attacchi siano gli stessi. Ecco un link di una discussione simile: